Sei pronto a entrare nel pazzo mondo dello slang giapponese?
Prima di farlo, ecco la mia liberatoria: alcune di queste parole gergali giapponesi sono NSFW. Inoltre non devono essere usate con leggerezza in ogni conversazione, ma devono essere usate in modo appropriato con amici stretti e coetanei.
Lo slang giapponese è spesso difficile da imparare. Non viene quasi mai insegnato nei libri di testo (e quello che elencano come “slang” è in realtà solo un discorso casuale, o molto datato). Poiché il giapponese è una lingua così educata, a volte c’è l’idea errata che lo slang non sia usato spesso. Ma il giapponese in realtà vanta tonnellate di parole gergali!
È difficile insegnare lo slang perché le parole sono spesso mescolate da una lunga serie di altre parole o riferimenti alla cultura pop. Le celebrità influenzano lo slang, internet crea nuove stenografie ogni giorno, e il Giappone è noto per accorciare e combinare le parole.
Anche più di questo, a seconda della regione del Giappone, sentirete una certa differenza nei toni, nelle terminazioni di frase, e vari nuovi slang parlati solo in quella regione.
Ma capire lo slang è fondamentale per avere una comprensione più profonda della lingua e suonare come un nativo. Quindi, qui di seguito ci sono alcune parole gergali giapponesi comuni, frasi e parolacce che sentirai. Ho anche incluso alcune che sono esclusive del Tokyo-ben (dialetto di Tokyo) e del Kansai-ben (dialetto di Osaka/Kyoto/Kobe), che sono due dei dialetti più comuni parlati in Giappone.
- Lo slang giapponese quotidiano
- やばい (yabai)
- ウザい (uzai)
- キモい (kimoi)
- イケメン (ikemen)
- マジ (maji)
- リア充 (riajuu)
- オッス! (ossu!)
- 半端ない (hanpa nai)
- ムカつく (mukatsuku)
- それな!(sore na!)
- おつ (otsu)
- ガチ (gachi)
- さいてい (saitei)
- ずるい (zurui)
- 微妙 (bimyou)
- ウケる (ukeru)
- Slang regionale giapponese
- Slang Tokyo-Ben
- Slang del Kansai-Ben
- Testo giapponese e slang di Internet
- KY
- なう (nau)
- ファボる (faboru)
- かまちょ (kamacho)
- W
- ぐぐる (Guguru)
- ドンマイ (donmai)
- KWSK
- WKTK
- 乙
- 555
- こn / んp / うp(kon / np / up)
- Giapponese Slang Insulti
- Parolacce giapponesi
- くそ (kuso)
- 死ね! (shi’ne!)
- ファック (fakku)
- くそったれ (kusottare)
- ちくしょう (chikushou)
- Frasi gergali giapponesi
- Ora tocca a te condividere lo slang giapponese!
- Caitlin SacasasContent Writer, fluente in 3 mesi Parla: Inglese, Giapponese, Coreano, Spagnolo Caitlin è una creatrice di contenuti, fitness trainer, zero sprechi, amante delle lingue e nerd di Star Wars. Scrive sul blog di fitness e sostenibilità a Rebel Heart Beauty. Visualizza tutti i post di Caitlin Sacasas
Lo slang giapponese quotidiano
La maggior parte dello slang giapponese è usato per descrizioni, saluti e sfoghi di emozioni. A differenza dell’inglese, non ci sono molti termini gergali per chiamare le altre persone (almeno non quelli che sono carini da dire). Non troverete davvero una traduzione per “dude”, per esempio. Per essere slang con i soprannomi, di solito si abbrevia il nome di qualcuno e si aggiunge un onorifico carino (o si omette del tutto l’onorifico).
Questo è parte del motivo per cui lo slang è così difficile da tradurre e imparare: non si trova una traduzione diretta tra le lingue, bisogna imparare dal contesto.
Ma queste parole slang si sentono tutti i giorni in Giappone, soprattutto tra le giovani generazioni. Le sentirai spesso anche nei drammi e nei reality show giapponesi! Quindi sono facili da imparare e da usare e suonano molto naturali.
Una rapida nota grammaticale: le parole gergali possono spesso essere scritte sia in hiragana che in katakana, ma se si tratta di un i-aggettivo, la “i” è spesso scritta in hiragana, anche se il resto della parola è in katakana. Questo perché gli aggettivi possono essere coniugati, e la parte che viene coniugata è la “i”. Li vedrete scritti in entrambi i kana, comunque, ed entrambi sono corretti.
Ad ogni modo, con tutto ciò in mente, ecco alcune parole gergali giapponesi per iniziare:
やばい (yabai)
やばい può significare… tutto. Copre tutto, da “terribile”, “ridicolo” e “schifoso” a “incredibile” e “fantastico”. Il suo significato letterale è “pericoloso”, ma è usato come “wicked” in inglese. Può essere sia buono che cattivo.
Questo è incredibilmente comune nel discorso quotidiano in tutto il Giappone. Lo sentirete anche abbreviato in ヤバ (yaba) spesso, specialmente dagli uomini.
ウザい (uzai)
Questa è la forma breve e gergale dell’aggettivo うるさい (urusai), che significa essere “fastidiosamente rumoroso”. Quando viene abbreviato in ウザイ, però, assume un significato un po’ più forte come “che palle” o “rompicoglioni”. (Anche se non è così scortese come usare questa frase in inglese.) Può anche essere usato per descrivere qualcuno cupo, con una personalità simile a quella di Eeyore di Winnie the Pooh. È usato per esprimere frustrazione con altre persone o situazioni, ed è spesso usato anche online.
キモい (kimoi)
Questa è l’abbreviazione di 気持ち悪い (kimochi warui), che significa che qualcosa ti dà una “brutta sensazione”. 気持ち悪い è spesso usato per descrivere qualsiasi tipo di brutta sensazione, come sentirsi malati o tristi. Può anche essere usato per descrivere qualcosa che ti ripugna.
Per quanto riguarda キモい, significa solo “schifo”, “disgustoso” o “bleah”. Puoi usarlo come un’esclamazione come “Ew!” o dire キモいだね (kimoi da ne) per dire “Disgustoso, giusto?”
イケメン (ikemen)
イケメン è usato per parlare di uomini di bell’aspetto con uno stile molto specifico. Di solito sono ben vestiti, intelligenti e snelli, con voci roche e personalità distaccate. Pensatelo come la versione giapponese di “alto, scuro e bello”.
Si usa spesso per parlare delle celebrità, ma qualsiasi uomo può essere considerato come イケメン. Deriva dalla parola ikeru per “cool” e menzu per la parola di derivazione inglese per “men”.
マジ (maji)
マジ o マジで (maji de) è usato come esclamazione di “Sul serio?!” o “Per davvero?!” Deriva dalla parola 真面目 (majime) che significa “serio.”
リア充 (riajuu)
Questo è un termine slang interessante perché riconosce quanto siamo entrati nell’era digitale. Non abbiamo un termine come questo in inglese! リア充 significa è una parola portmanteau per “mondo reale”, リアルワールド (riaru wa-rudo), e “soddisfatto”, 充実 (juujitsu).
E’ usato per descrivere persone che preferirebbero essere fuori nel mondo reale, godendosi la vita. Oppure, che sono soddisfatte della loro vita reale piuttosto che di un personaggio online. È l’opposto di オタク, che significa qualcuno che è un nerd, un introverso, o un casalingo che dipende dal suo personaggio online.
オッス! (ossu!)
Se volete un saluto più vicino a “Come va, amico?” o “Yo, amico!”… Beh, è questo. È una forma abbreviata del saluto おはようございます (Ohayou gozaimasu, “Buongiorno”). È una specie di surfer-speak, ed è usato dai ragazzi per salutarsi.
半端ない (hanpa nai)
Questo è usato nello stesso modo in cui lo è やばい. Significa “folle”, “cazzuto”, “impressionante” o “oltraggioso”. La stessa parola hanpa significa “a metà” o “non finito”. Dal momento che è usata nella sua forma negativa con nai, si sta dicendo che qualcosa “non è a metà, è tutta intera”. E quindi è stupefacente.
ムカつく (mukatsuku)
Questo deriva dalla frase onomatopeica giapponese, ムカムカする (mukamuka suru), che significa arrabbiarsi, essere incazzato. つく (tsuku) viene da 作る (tsukuru), “fare”. Quindi questa frase si usa per dire che qualcosa vi ha fatto incazzare, o vi ha irritato. È una frase forte, ma una lamentela comune.
それな!(sore na!)
Questo significa, “Quello!” o “Esattamente!” È usato come lo slang inglese quando siamo d’accordo con qualcosa che qualcuno ha detto, e rispondiamo semplicemente con “Questo!” Significa che stavamo pensando la stessa cosa e siamo d’accordo al 100%.
おつ (otsu)
Corto per お疲れ様でした (otsukaresama deshita), significa “hai lavorato duro” o “buon lavoro”. Si può usare come un addio in slang.
ガチ (gachi)
Usato allo stesso modo di マジ, significa “seriamente” o “per davvero.”
さいてい (saitei)
Si traduce come “il più basso. Ma come termine gergale, è usato per chiamare qualcuno o una situazione “il peggiore!”
ずるい (zurui)
Questo significa “furbo” o “subdolo”, ma può anche essere usato come esclamazione come “Fai schifo!” Esprime sia disgusto che ammirazione per il comportamento subdolo di qualcuno. Pensa a Ferris Bueller’s Day Off – sei un po’ costernato per il suo cattivo comportamento, ma anche impressionato che sia andato fino in fondo.
微妙 (bimyou)
Bimyou significa “discutibile,” “incerto,” o anche “un po’ schifoso”. È da qualche parte tra まあまあ (maa maa, “così così”) e まずい (mazui, “disgustoso”) o ひどい (hidoi, “terribile”).
ウケる (ukeru)
Significa “che è divertente” o “esilarante”. In realtà è un verbo, ma è usato più come “haha!” in inglese.
Slang regionale giapponese
Slang Tokyo-Ben
Tokyo-ben è quello che si sente di più nei media giapponesi, come in TV, perché è considerato dialetto “standard”. Anche così, Tokyo è come New York – la gente di tutto il paese si trasferisce lì, e il loro slang si mescola insieme. La regione di Tokyo ha alcuni slang usati più spesso in quell’area, però. Eccone alcuni:
- ちょ (cho): Molto, totalmente. Usato come とても (totemo).
- すげー (suge-): Incredibile. È la forma abbreviata e più maschile di すごい (sugoi).
- はずい (hazui): Imbarazzante. Abbreviazione di 恥ずかしい (hazukashii).
- むずい (muzui): Difficile. Abbreviazione di 難しい (muzukashii)
- うそ! (uso!): Non ci credo! Stai mentendo!
Slang del Kansai-Ben
Quando la maggior parte delle persone pensa al Kansai-ben, pensa a Osaka, anche se comprende tutta la regione del Kansai. Ha un suono più duro del giapponese standard, perché usa terminazioni più brusche come ya nen, na e hen. Allo stesso tempo, è più informale e scorrevole perché le parole si accorciano. Eccone alcune che dovreste conoscere dalla regione:
- めっちゃ (meccha): Lo stesso di ちょ e とても, significa “molto.”
- あほ (aho): Idiota.
- おおきに (ookini): Grazie.
- ほんま (honma): Davvero?
- あかん (akan): Male, non bene
- なんやこれ / なんでやねん (nan ya kore / nande ya nen): Che cos’è questo? Che diavolo?!
- おもろい (omoroi): Interessante, divertente, simpatico
- ちゃうで! (chau de!): Non è così! È sbagliato!
- しょんどい (shondoi): Stanco, esausto
Testo giapponese e slang di Internet
Ah, testo giapponese e slang di Internet. Qui è dove le cose si fanno davvero interessanti e leggermente confuse, velocemente. Quando si tratta di testo giapponese, c’è un sacco di combinazioni di lettere inglesi e caratteri giapponesi in stenografia che non ha senso a prima vista. Ma conoscere questi ti aiuterà ad immergerti nella lingua online, e a capire quello che stai leggendo su Twitter.
KY
KY è un’abbreviazione di 空気読めない, che romanizzato legge “kuuki yomenai.” Così è diventato KY, scritto in caratteri inglesi. Significa che qualcuno “non sa leggere l’aria” o è ignaro dell’umore della stanza o di un’altra persona.
なう (nau)
なう significa esattamente quello che sembra: “ora”. Si usa online per dire cosa sta facendo qualcuno in quel momento, specialmente su Twitter. Un esempio: ランチなう (ranchi nau). “Pranzare ora.”
ファボる (faboru)
Un altro termine del Twitterverse, significa “preferito” ed è usato come verbo. Quindi, si “favorisce” un tweet, o “piace” un post.
かまちょ (kamacho)
È l’abbreviazione di 構ってちょうだい (kamatte choudai), che significa qualcosa come “Fammi sapere (se possiamo uscire)”. Come termine gergale, è pubblicato online come un modo per dire “Sono annoiato, chiacchieriamo” o “Parla con me.”
W
Sì, solo “w.” È l’equivalente giapponese di “lol” nel gergo inglese. Perché “w”? Perché la parola per “ridere” è 笑い (warai), quindi inizia con “w”. Se si volesse dire “haha” però, si userebbe il kanji stesso, di solito tra parentesi. Come questo: (笑)
ぐぐる (Guguru)
Come in inglese, “Google” è diventato un verbo. Per dire che si sta “googlando”, si usa ぐぐる in giapponese. C’è anche l’abbreviazione di testo, GGRKS. Significa ググレカス (gugurekasu), e significa “Cerca su Google da solo, feccia”. È un po’ duro, a dir poco, ma lo vedrete su internet.
ドンマイ (donmai)
Questa è un’altra frase gergale che viene dall’inglese, e significa “Non importa”, “Nessun problema”, o “Non era niente”. Si può usare al posto di 何でもない (nande monai).
KWSK
Un’altra stenografia comune, significa “Ho bisogno dei dettagli!” o “Dettagli, per favore!” Deriva dalla frase giapponese 詳しく (kuwashiku), quindi è la prima lettera di ogni sillaba quando viene romanizzata. Si usa per implorare qualcuno per tutti i dettagli.
WKTK
Si usa ovunque. È l’abbreviazione di ワクワクテカテカ (wakuwaku tekateka). Questa è un’onomatopea per dire che il tuo cuore sta correndo e stai tremando dall’eccitazione. Puoi usarlo per qualsiasi cosa che non puoi aspettare.
乙
Questo oscuro kanji, che si traduce come “falena”, è ora usato come stenografia per お疲れ様でした, di cui abbiamo parlato prima. Perché 乙? Perché si legge come おつ, che è lo stesso termine slang di cui abbiamo parlato sopra che significa “devi essere stanco” o “grazie per il tuo duro lavoro”. Lo vedrete come una lode per qualcuno online. Come quando qualcuno pubblica la risposta al titolo clickbait di un articolo nei commenti per risparmiarti un click.
555
Un altro basato su come suona letto ad alta voce in giapponese. Il numero 5 in giapponese è ご (go). Quindi quando si scrive 555, si sta dicendo “Vai, vai, vai!”. È usato principalmente nei giochi online. Ma non è l’unico numero che vedrete comparire come slang di internet! 888 è usato anche perché si legge はちはちはち (hachi hachi hachi), che è il suono onomatopeico per battere le mani.
こn / んp / うp(kon / np / up)
Questi tre sembrano refusi, vero? Ma non sono affatto dei refusi! Sono termini gergali abbreviati. こn è l’abbreviazione di こんばんは, o “ciao”. La “n” romanizzata è fondamentalmente pigrizia perché per ottenere il carattere ん bisogna premere il tasto una volta in più. Quindi lo lasciano come “n” romanizzato.
Per quanto riguarda gli altri due, んp è lo stesso dell’inglese “np” che significa “no problem”. E うp è l’abbreviazione di “upload”.
Giapponese Slang Insulti
Usa queste parole con attenzione! Anche se alcune di queste possono essere usate scherzosamente tra amici (specialmente tra ragazzi), non usare sempre queste parole, a meno che tu non voglia essere percepito come uno stronzo occidentale dalla bocca larga. (Un vero stereotipo.)
- ばか (baka): Idiota.
- ダサい (dasai): Lame, fuori moda, stupido o schifoso.
- お前 (omae): Un modo rude e schietto per dire “tu”. È usato per lo più dagli uomini ad altri uomini come insulto, perché significa letteralmente “La cosa di fronte a me”. Quindi, questa persona è così umile che è solo una cosa che ti ostacola. A volte è usato scherzosamente o spensieratamente tra amici.
- われ (ware): Lo stesso os お前, ma più comune in Kansai-ben.
- やつ (yatsu): Come chiamare qualcuno “ragazzo” o “bloke”. Può essere usato casualmente tra amici, ma è anche un po’ insultante perché è qualcosa per cui non hai molto rispetto e che consideri “inferiore” a te.
- ぶす (busu): Una donna brutta. Viene usato come “bitch” in inglese.
- 悪ガキ (warugaki): Brat.
Parolacce giapponesi
Nel caso in cui sentiate il bisogno di far uscire una bestemmia sottovoce, potete farlo in giapponese. Di nuovo, usate cautela con queste. Mentre くそ è abbastanza comune in giapponese, nessuna di queste parole è sicura da buttare in giro con leggerezza.
くそ (kuso)
Questa è la parola più comune e versatile in giapponese. Significa “merda”, “cazzo” o “dannazione”, come tutte queste possono essere intercambiabili in inglese. È comune sentirla mormorare sottovoce.
死ね! (shi’ne!)
Questo significa “Muori!” o “Vai all’inferno!”. È uno di quelli che probabilmente hai sentito in Naruto e in altri anime e manga shonen.
ファック (fakku)
Esattamente quello che sembra: “cazzo”. Importato direttamente in lingua dall’inglese.
くそったれ (kusottare)
Una delle più forti parolacce in giapponese. È un insulto usato per chiamare qualcuno “MF’er” o “testa di cazzo”.
ちくしょう (chikushou)
“Figlio di puttana” in giapponese, sebbene possa essere usato anche come esclamazione di “Dannazione! La traduzione letterale è “bestia” o “bruto”.
Frasi gergali giapponesi
In ultimo, ecco alcune frasi gergali generali che sentirete e vedrete online.
- こんちは (konchiwa): Una forma breve di こんにちは, “ciao.”
- 調子どう? (choushi dou?): “Come stai?” o “Come va?”
- 一だす一は? (Ichi dasu ichi wa?): “Uno più uno uguale?” Si usa al posto di “Di’ formaggio!” quando si fa una foto, e la risposta è “に!” (*Ni!”) in giapponese.
- 一杯どう (ippai dou?): Un modo gergale per chiedere a qualcuno se vuole bere qualcosa. “Che ne dici di uno?”
- とりあえずビール (toriaizu bi-ru): “Una birra per ora”. È una cosa talmente comune da essere diventata una frase fissa in giapponese.
- 誰得 (daretoku): Significa più o meno “Chi ottiene qualcosa da questo?” o “Perché fare questo?”. E’ usato come lo slang di internet, “Y tho?” in inglese.
- 相変わらず (aikawarazu): “Come al solito” o “Come sempre”. È un po’ come dire “così così” in risposta a “Come stai?”
- わりいーね (warii-ne): “Colpa mia”. Puoi dire questo al posto di ごめん (gomen).
Ora tocca a te condividere lo slang giapponese!
Mi sono perso qualche slang giapponese o altre frasi giapponesi che hai sentito o usato? Condividilo con me nei commenti!
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