Actinopterygii

Dic 13, 2021
Pesci con le pinne raggiate
Ambito fossile: Tardo Siluriano – Recente

Aringa atlantica
Classificazione scientifica
Kingdom: Animalia
Phylum: Chordata
Infraphylum: Gnathostomata
Superclasse: Osteichthyes
Class: Actinopterygii
Klein, 1885
Sottoclassi

Chondrostei
Neopterygii
Vedi testo per ordini.

Actinopterygii, è una grande classe tassonomica (o sottoclasse) di pesci, conosciuta come i “pesci con le pinne raggiate”, il cui diverso numero di specie include circa la metà di tutti i vertebrati viventi conosciuti e il 96% di tutte le specie di pesci. Gli attinopterigi includono i pesci più familiari, come storioni, aguglie, anguille, carpe, aringhe, acciughe, pesci gatto, pesci rossi, piranha, pesci remo, cavallucci marini, branzini, ciclidi, sottaceti, salmoni e trote.

I pesci con le pinne a raggi sono così chiamati perché possiedono lepidotrichia o “raggi di pinna”, le loro pinne sono reti di pelle sostenute da spine ossee o cornee (“raggi”), in contrasto con le carnose, pinne lobate caratteristiche dei Sarcopterygii, che insieme con gli attinopterigi comprendono la superclasse Osteichthyes, o pesci ossei. I raggi delle pinne degli attinopterigi si attaccano direttamente agli elementi scheletrici prossimali o basali, i radiali, che rappresentano il collegamento o la connessione tra queste pinne e lo scheletro interno (es,

Come gruppo, i pesci con le pinne raggiate giocano un ruolo enorme non solo negli ecosistemi acquatici, sia marini che d’acqua dolce, dove servono sia come preda che come predatore, ma anche in diverse aree di sostentamento umano, dal commercio alla ricreazione, all’estetica, allo svago e all’alimentazione. Questi pesci forniscono un’alimentazione essenziale per milioni di persone, sono visti negli acquari e sott’acqua, sono ricercati attraverso la pesca sportiva, e giocano un ruolo fondamentale nelle catene alimentari, garantendo ecosistemi sani e controllando le popolazioni di prede, compresi gli insetti (Jonna 2004). Oltre a questo, la loro straordinaria diversità e gamma geografica -ubiquitaria in tutta l’acqua dolce e gli ambienti marini dalle profondità marine ai più alti torrenti di montagna (con alcune specie che si avventurano anche fuori dall’acqua) e con una spettacolare gamma di colori, forme del corpo e comportamenti – ha aggiunto molto al godimento umano della natura.

Panoramica

Actinopterygii (la forma plurale di Actinopterygius) è comunemente posto come una classe di vertebrati (ITIS 2017; Jonna 2004; Nelson 1994), generalmente con il taxon padre Osteichthyes (i pesci ossei) elencati come una superclasse. In alcuni schemi di classificazione, tuttavia, Osteichthyes è elencato non come una superclasse ma come una classe, nel qual caso Actinopterygii è elencato come una sottoclasse. In alternativa, Nelson (1994), pur usando Actinopterygii come classe, sceglie di non usare affatto Osteichthyes come taxon formale perché “non è chiaramente un gruppo monofiletico.”

Con una così grande moltitudine di specie, le caratteristiche degli Attinopterigi tendono ad essere distribuite su una gamma considerevole. Molti, ma non tutti gli Attinopterigi, per esempio, hanno scaglie, che possono essere sia la forma più primitiva ganoide (a forma di diamante, lucido, duro e multistrato), o le forme più avanzate cicloidi o ctenoidi, che si sovrappongono un po ‘come tegole dal capo alla coda per ridurre la resistenza. Le squame cicloidi hanno bordi lisci, mentre le ctenoidi hanno bordi ruvidi. Altre caratteristiche includono narici poste relativamente in alto sulla testa con narici interne assenti, spiracolo (un foro dietro l’occhio attraverso il quale alcuni pesci cartilaginei pompano acqua alle branchie) solitamente assente, ossa radiali pettorali attaccate al complesso scheletrico scapolo-coracoideo (eccetto nei Polipteriformi), raggi interopercoli e branchiostegali (infrastrutture simili alle ossa) solitamente presenti, e piastra golare ossea (che protegge la gola e la mascella inferiore) solitamente assente (Nelson 1994). Questo gruppo è considerato monofiletico. Le specie esistenti possono variare in dimensioni da Paedocypris, a 7,9 millimetri (0,3 pollici), al massiccio pesce luna dell’oceano, a 2.300 chilogrammi (5.100 libbre), e il pesce arabo dal corpo lungo, ad almeno 11 metri (36,1 piedi).

La maggior parte dei pesci ossei appartengono agli Actinopterygii; ci sono solo otto specie viventi di pesci con pinne a lobo (classe Sacopterygii), compresi il pesce polmone e i celacanti. Nelson (1994) e Jonna (2004) riconoscono 42 ordini, 431 famiglie, oltre 4.000 generi e circa 24.000 specie di pesci con pinne raggiate. Questo è circa la metà del numero di specie di vertebrati esistenti conosciuti. Circa il 42% delle specie di pesci ossei sono conosciute solo o quasi solo dall’acqua dolce (Nelson 1994). Tuttavia, le specie di pesci non solo vengono scoperte continuamente, ma si ritiene che alcune si stiano estinguendo più velocemente di quanto possano essere scoperte (Jonna 2004).

Gli attinotterigi sono generalmente classificati in due gruppi: i Chondrostei e i Neopterygii (Jonna 2004; Nelson 1994; ITIS 2018). I Chondrostei includono pesci pagaia, storioni e bichir (ITIS 2017). I Neopterygii includono Amiiformes (bowfin), Semionotiformes o Lepisosteiformes (gars), e Teleostei (pesci ossei moderni). La maggior parte dei pesci oggi rientrano nei Teleostei, con circa 23.000 dei 24.000 attinopterigi che sono teleostei.

Esistono altre classificazioni degli Attinopterigi. Per esempio, oltre a Chondrostei e Neopterygii, Lundberg (2006) elenca anche un taxon di Actinopterygii conosciuto come Cladistia, che comprende i bichir, i pesci pettine, i Polypteriformes e i Polypteridae.

Diversità

I pesci con le pinne raggiate sono straordinariamente diversi in termini di forma del corpo, colore, habitat, comportamento e così via. Vivono in quasi tutti i tipi di habitat con l’eccezione della terra che è costantemente asciutta (e alcune specie passano una considerevole quantità di tempo fuori dall’acqua), comprese le profondità dell’oceano fino a 7.000 metri, grotte sotterranee, sorgenti del deserto e piscine effimere, laghi di alta quota, e mari polari, e comprese temperature da -1,8°C a quasi 40°C (28,8°F a quasi 104°F), salinità da 0 a 90 parti per milione, livelli di pH da quattro a oltre dieci, e livelli di ossigeno dissolto fino a zero (Jonna 2004). Gli attinopterigi possono nuotare, camminare, volare o essere immobili, si nutrono di quasi tutti i tipi di materia organica, mostrano un’enorme varietà di colori, e hanno diversi tipi di sistemi sensoriali, tra cui la vista, l’udito, la chemorecezione, l’elettrorecezione, la sensazione della linea laterale, e così via (Jonna 2004). L’anguilla elettrica e vari altri pesci possono produrre scariche elettriche d’organo (EOD), che possono essere a basso voltaggio per l’elettrolocalizzazione e ad alto voltaggio per stordire la preda o offrire protezione.

Documento fossile

Il più antico attinopterigiano fossile conosciuto è Andreolepis hedei, risalente a 420 milioni di anni fa (Tardo Siluriano). Questo microvertebrato è stato scoperto in Russia, Svezia ed Estonia (PD 2008). Pur comparendo nel Devoniano circa 400 milioni di anni fa, gli attinopterigi non divennero dominanti nelle acque dolci fino al Carbonifero (360 milioni di anni fa), quando iniziarono ad invadere i mari (Jonna 2004).

Classificazione

Di seguito è riportato un elenco dei diversi gruppi, fino al livello degli ordini, disposti secondo quella che è stata suggerita essere la sequenza evolutiva fino al livello degli ordini basata principalmente sulla lunga storia degli studi morfologici. Questa classificazione, come ogni altra tassonomia basata sulla ricerca filogenetica, è in uno stato di flusso. Molti di questi raggruppamenti ordinali e di livello superiore non sono stati supportati dalla recente letteratura morfologica e molecolare. Esempi di gruppi palesemente parafiletici o innaturali includono i Paracanthopterygii, Scorpaeniformes e Perciformes (Johnson e Wiley 2007). L’elenco segue Froese e Pauly (2018), con note quando questo differisce da Nelson (2006) e ITIS (2017).

  • Sottoclasse Chondrostei
    • Ordine Polypteriformes, compresi i bichir e i pesci di canna
    • Ordine Acipenseriformes, compresi gli storioni e i pesci pagaia
  • Sottoclasse Neopterygii
    • Infraclasse Holostei
      • Ordine Lepisosteiformes, i gars
      • Ordine Amiiformes, i pettirossi
    • Infraclasse Teleostei
      • Superordine Osteoglossomorpha
        • Ordine Osteoglossiformes, i pesci dalla lingua ossea
        • Ordine Hiodontiformes, compresi l’occhio di luna e l’occhio nero
      • Superordine Elopomorpha
        • Ordine Elopiformes, tra cui le coccinelle e i tarpon
        • Ordine Albuliformes, i bonefishes
        • Ordine Notacanthiformes, tra cui gli alosauri e le anguille spinose
        • Ordine Anguilliformes, le vere anguille e i calamari
        • Ordine Saccopharyngiformes, incluso il calamaro
      • Superordine Clupeomorpha
        • Ordine Clupeiformes, incluse le aringhe e le acciughe
      • Superordine Ostariophysi
        • Ordine Gonorynchiformes, inclusi i pesci latte
        • Ordine Cypriniformes, compresi barbi, carpe, danios, pesci rossi, loaches, minnows, rasboras
        • Ordine Characiformes, compresi caracini, pesci matita, pesci ascia, piranha, tetra.
        • Ordine Gymnotiformes, tra cui anguille elettriche e pesci coltello
        • Ordine Siluriformes, i pesci gatto
      • Superordine Protacanthopterygii
        • Ordine Salmoniformes, compresi i salmoni e le trote
        • Ordine Esociformes i lucci
        • Ordine Osmeriformes, compresi gli smelts e i galaxiidi
      • Superorder Stenopterygii
        • Order Ateleopodiformes, i pesci gelatinosi
        • Order Stomiiformes, tra cui le bocche di setola e i pesci accetta marini
      • Superordine Cyclosquamata
        • Ordine Aulopiformes, tra cui la papera di Bombay e i pesci lancetta
      • Superorder Scopelomorpha
        • Ordine Myctophiformes, tra cui i pesci lanterna
      • Superorder Lampridiomorpha
        • Ordine Lampriformes, tra cui il pesce remo, pesci ago e pesci nastro
      • Superorder Polymyxiomorpha
        • Ordine Polymixiiformes, i pesci barba
      • Superorder Paracanthopterygii
        • Ordine Percopsiformes, compresi i pesci caverna e i pesci trota
        • Ordine Batrachoidiformes, i pesci rospo
        • Ordine Lophiiformes, comprese le rane pescatrici
        • Ordine Gadiformes, compresi i merluzzi
        • Ordine Ophidiiformes, compresi i pesci perla
      • Superordine Acanthopterygii
        • Ordine Mugiliformes, i cefali
        • Ordine Atheriniformes, inclusi i silverside e i pesci arcobaleno
        • Ordine Beloniformes, compresi i pesci volanti
        • Ordine Cetomimiformes, i pesci balena
        • Ordine Cyprinodontiformes, compresi i pesci vivi, i pesci assassini
        • Ordine Stephanoberyciformes, compresi i pesci cresta
        • Ordine Beryciformes, compresi i fangtooths e i pesci ago
        • Ordine Zeiformes, compresi i dory
        • Ordine Gobiesociformes, i pesci ago
        • Ordine Gasterosteiformes compresi gli spinarelli, i pesci ago, i cavallucci marini
        • Ordine Syngnathiformes, compresi i cavallucci marini e i pesci ago
        • Ordine Synbranchiformes, comprese le anguille di palude
        • Ordine Tetraodontiformes, compresi i pesci lima e i pesci palla
        • Ordine Pleuronectiformes, i pesci piatti
        • Ordine Scorpaeniformes, compresi i pesci scorpione e gli sculpins
        • Ordine Perciformes 40% di tutti i pesci compresi anabantidi, Centrarchids (incl. spigola e pesce luna), Ciclidi, gobidi, gouramis, sgombri, persici, scatole, merlani, labridi
  • Note

    1. In Nelson (2006) e Lundberg (2006), Polypteriformes è posto nella propria sottoclasse Cladistia.
    2. In ITIS (2017), Gobiesociformes è posto come sottordine Gobiesocoidei dell’ordine Perciformes.
    3. In Nelson (2006) e ITIS (2017), Syngnathiformes è posto come sottordine Syngnathoidei dell’ordine Gasterosteiformes.
    • Froese, R., e D. Pauly (eds.). 2018. FishBase Fishbase.org. Retrieved June 25, 2018.
    • Integrated Taxonomic Information System (ITIS). 2017. Actinopterygii ITIS Taxonomic Serial No.: 161061. Retrieved June 25, 2018.
    • Integrated Taxonomic Information System (ITIS). 2018. Neopterygii ITIS Taxonomic Serial No.: 553120. Retrieved June 25, 2018.
    • Johnson, G. D., e E. O. Wiley. 2007. Percomorpha albero della vita. Retrieved June 25, 2018.
    • Jonna, R. 2004. Actinopterygii Animal Diversity Web. Retrieved June 25, 2018.
    • Lundberg, J. G. 2006. Actinopterygii. I pesci con le pinne raggiate Tree of Life Versione 07 agosto 2006 (temporanea). Retrieved June 25, 2018.
    • Nelson, J. S. 2006. Pesci del mondo. John Wiley &Sons. ISBN 0471250317.
    • Nelson, J. S. 1994. Fishes of the World, 3rd ed. New York: John Wiley & Sons. ISBN 0471547131.
    • Base di dati paleontologici (PD). 2008. Database paleontologico Andreolepis. Retrieved June 25, 2018.

    Classi di Chordata esistenti per sottophylum

    Kingdom: Animalia – Sottoclasse: Eumetazoa – (unranked): Bilateria – Superphylum: Deuterostomia
    Urochordata
    Ascidiacea – Thaliacea – Appendicularia – Sorberacea
    Cephalochordata
    Leptocardii
    Craniata
    Myxini – Hyperoartia – Chondrichthyes – Actinopterygii – Sarcopterygii – Amphibia – Sauropsida – Aves – Mammalia

    Ordini di actinopterigi esistenti per sottoclasse

    Kingdom: Animalia – Phylum: Chordata – Subphylum: Vertebrata – Infraphylum: Gnathostomata – Superclass: Osteichthyes
    Chondrostei
    Polypteriformes – Acipenseriformes
    Neopterygii
    Lepisosteiformes – Amiiformes – Osteoglossiformes – Hiodontiformes – Elopiformes – Albuliformes – Notacanthiformes – Anguilliformes – Saccopharyngiformes – Clupeiformes – Gonorynchiformes – Cypriniformes – Characiformes – Gymnotiformes – Siluriformes – Salmoniformes – Esociiformes – Osmeriformes – Ateleopodiformes – Stomiiformes – Aulopiformes – Myctophiformes – Lampriformes – Polymixiiformes – Percopsiformes – Batrachoidiformes – Lophiiformes – Gadiformes – Ophidiiformes – Mugiliformes – Atheriniformes – Beloniformes – Cetomimiformes – Cyprinodontiformes – Stephanoberyciformes – Beryciformes – Zeiformes – Gasterosteiformes – Syngnathiformes – Synbranchiformes – Tetraodontiformes – Pleuronectiformes – Scorpaeniformes – Perciformes

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    • Storia di Actinopterygii

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    • Storia di “Actinopterygii”

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