Cominciamo dall’inizio. Cos’è l’apertura? Bella domanda! L’apertura è spesso citata in ottica – una branca della fisica incentrata sullo studio della luce. In ottica, l’apertura è il nome di un foro attraverso il quale la luce può viaggiare. Ma il diaframma non è importante solo in fisica, influisce su come appare il tuo video e anche sul tono del tuo video. Quindi, come influisce questo foro che controlla la luce sui tuoi video? Immergiamoci!
- Cos’è il diaframma di una telecamera?
- È meglio avere un’apertura maggiore o minore?
- Cosa significa il numero di f-stop, ad esempio F1.4?
- Come si usa il diaframma?
- Quale apertura dovresti usare per i video?
- Qual è la migliore apertura? La maggior parte delle persone probabilmente dirà che i diaframmi più bassi sono i migliori. Questo perché, in molti casi, gli obiettivi più costosi hanno tipicamente f-stop più bassi (ad esempio, 1.2, 1.4, 3 ecc) e un obiettivo più costoso può talvolta equivalere a una migliore qualità. Per esempio, gli obiettivi primari (cioè quelli con una lunghezza focale fissa), come un 24mm, 35mm o 50mm, possono avere aperture fino a 1,2 e possono creare alcuni scatti dall’aspetto dinamico. Detto questo, la migliore apertura è veramente relativa all’obiettivo.
Cos’è il diaframma di una telecamera?
Il diaframma della tua telecamera è un foro che controlla quanta luce passa effettivamente attraverso l’obiettivo della telecamera per cadere sul sensore. Pensalo come i tuoi occhi: Quando strizzi gli occhi, meno luce passa attraverso la pupilla, e quando l’occhio è completamente aperto, tutta la luce entra. Qualcosa da tenere a mente è che l’apertura della tua fotocamera non solo influenza la luminosità o l’esposizione della tua immagine, ma anche la profondità di campo. L’impostazione del diaframma è tipicamente identificata da un numero f, spesso chiamato f-stop (un rapporto che confronta la lunghezza focale con il diametro effettivo dell’apertura).
Più basso è il numero f, più luce passerà attraverso l’obiettivo (numero più piccolo = foro più grande). Più alto è il numero f, meno luce passerà attraverso l’obiettivo per raggiungere il sensore (numero più grande = foro più piccolo). Ha senso?
È meglio avere un’apertura maggiore o minore?
Ci sono vantaggi nell’avere un’apertura maggiore e una minore. Tutto dipende dal tipo di look che stai cercando – perché aperture alte e basse creano look distinti. Un’apertura più alta (ad esempio, f/16) significa meno luce che entra nella fotocamera. Questa impostazione è migliore per quando vuoi che tutto nella tua foto sia a fuoco – come quando scatti una foto di gruppo o un paesaggio. Un’apertura più bassa significa che entra più luce nella fotocamera, il che è meglio per gli scenari con poca luce. Inoltre, le aperture più basse creano una bella profondità di campo, rendendo lo sfondo sfocato. Vuoi usare un’apertura bassa quando vuoi uno scatto più dinamico. Per esempio, noi usiamo aperture basse come (f/1.8) nel nostro studio Wistia per creare quello scatto classico.
Quando stai preparando uno scatto, tieni a mente questo consiglio:
- Più alto è il numero, più parte del tuo scatto sarà a fuoco.
- Più basso è il numero, meno parte del tuo scatto sarà a fuoco.
Cosa significa il numero di f-stop, ad esempio F1.4?
In poche parole, il numero di f-stop è legato all’apertura. Più alto è il numero f-stop, più piccola è l’apertura, il che significa che meno luce entra nella fotocamera. Più basso è il numero di f-stop, più grande è l’apertura, più luce entra nella fotocamera. Quindi, f/1.4 significa che il diaframma è praticamente tutto aperto, e molta luce entra nella macchina fotografica.
Ti starai chiedendo perché i f-stop sono visualizzati usando decimali (ad esempio, 1.4, 2.8, e più). Bene, questo perché sono una frazione che rappresenta il rapporto tra la lunghezza focale di un obiettivo e il diametro della pupilla d’entrata. Fondamentalmente, sono una misura quantitativa della velocità della lente, ed è spesso specifica per il tipo di lente che stai usando. Per esempio, alcuni obiettivi non vanno sotto un f/4 e altri possono scendere fino a f/1.2. Tradizionalmente, un obiettivo che va sotto un f/4 è classificato come “obiettivo veloce”. E un obiettivo veloce si riferisce al diametro massimo di apertura (o f-stop).
Come si usa il diaframma?
Quando si tratta di usare fisicamente il diaframma sulla tua fotocamera, regolare l’apertura dovrebbe essere semplice! Ogni fotocamera ha un numero di f-stop visualizzato digitalmente su uno schermo LCD, o sulla finestra di dialogo sulla parte superiore della fotocamera. Per aumentare o diminuire l’apertura, regola semplicemente la rotella circolare della fotocamera, e se tutto il resto fallisce, controlla il manuale della tua fotocamera!
Per quanto riguarda l’uso del diaframma nel contesto del tuo scatto, puoi farti alcune domande:
È un ritratto?
- Se è così, potresti voler usare un’apertura più bassa (f/1.8). Più basso è il numero, più bassa è la profondità di campo. Meno cose saranno a fuoco, e l’impostazione creerebbe uno scatto dall’aspetto dinamico.
È un paesaggio?
- Se stai fotografando un paesaggio, potresti voler usare un’apertura maggiore (f/16). Con un’apertura più alta, più cose nello scatto saranno a fuoco.
Cosa stai fotografando?
- Se sei ancora confuso su quale impostazione scegliere, prova un paio di scatti! Fai un paio di scatti ad un f-stop, e se non ti piace quell’aspetto, regolati di conseguenza.
La bellezza delle DSLR è che puoi giocare con l’apertura, e vedere immediatamente i risultati per trovare l’impostazione giusta per quello che stai cercando di ottenere.
Quale apertura dovresti usare per i video?
Puoi usare molte aperture diverse per i video. Se hai familiarità con la fotografia, l’apertura per il video segue le stesse regole che già conosci. L’apertura è una delle tre regolazioni principali per l’esposizione/luminosità sulla tua fotocamera. Le altre sono la velocità dell’otturatore e l’ISO. L’impostazione della giusta apertura dipende anche dalla velocità dell’otturatore e dall’ISO. Lavorano tutti insieme per creare uno scatto dall’aspetto equilibrato. L’apertura per il video segue le stesse regole dell’apertura per la fotografia.
- Alto il numero = più scuro l’immagine
- Basso il numero = più luminoso l’immagine
Più importante, devi considerare il contesto: Cos’è che stai riprendendo? Ecco alcuni esempi: Se il tuo soggetto sta correndo o si muove molto, allora probabilmente vorrai un’apertura più alta dove più parte della scena sarà a fuoco, in modo che il tuo soggetto non diventi sfocato. Ora, se stai scattando un primo piano di qualcosa di estremamente carino e fermo, come un primo piano di un cane che dorme, allora vorrai abbassare completamente l’apertura. Con un’apertura più bassa, sarai in grado di avere una profondità di campo dinamica nel tuo scatto.
Infine, con il tracciamento dell’autofocus che ha recentemente preso il sopravvento sul gioco delle DSLR, non devi preoccuparti troppo che il tuo scatto sia a fuoco, ma queste regole sopra si applicano ancora per esporre correttamente per uno scatto.
Qual è la migliore apertura? La maggior parte delle persone probabilmente dirà che i diaframmi più bassi sono i migliori. Questo perché, in molti casi, gli obiettivi più costosi hanno tipicamente f-stop più bassi (ad esempio, 1.2, 1.4, 3 ecc) e un obiettivo più costoso può talvolta equivalere a una migliore qualità. Per esempio, gli obiettivi primari (cioè quelli con una lunghezza focale fissa), come un 24mm, 35mm o 50mm, possono avere aperture fino a 1,2 e possono creare alcuni scatti dall’aspetto dinamico. Detto questo, la migliore apertura è veramente relativa all’obiettivo.
Ecco cosa intendiamo con questo: Ogni obiettivo è diverso e ha caratteristiche diverse. Quindi, a seconda che si utilizzi un macro, uno zoom, un prime o un teleobiettivo, un’impostazione sarà diversa su ognuno di questi obiettivi.
Alla fine della giornata, quando si tratta di apertura, la cosa principale da ricordare è che controlla quanta luce entra nel tuo scatto – e si desidera utilizzare questa conoscenza per scegliere la migliore apertura in base al contesto di ciò che si sta scattando.