• Dal dottor Liji Thomas, MD

    Le malattie da immunodeficienza sono state tradizionalmente definite come difetti nello sviluppo e nella funzione delle cellule T e B, le cellule effettrici primarie dell’immunità cellulare e umorale specifica rispettivamente. Tuttavia, è diventato sempre più evidente che i meccanismi immunitari innati contribuiscono notevolmente alla difesa dell’ospite, agendo da soli o potenziando le risposte specifiche delle cellule T e B.

    Ci sono anche molte condizioni che si presentano in modo identico ai disturbi da immunodeficienza primaria ereditata (PID), ma sono causate da difetti acquisiti come le mutazioni somatiche.

    Funzione normale del sistema immunitario

    Il sistema immunitario individua ed elimina gli antigeni non self, come batteri e virus.

    L’immunità innata è aspecifica, ed è mediata da neutrofili e macrofagi che rispondono a segnali infiammatori e di lesione cellulare locali. Questi segnali consistono in antigeni presenti sulla superficie dell’agente patogeno, che sono conservati tra le specie, così come le molecole indotte dallo stress che sono rilasciate dall’ospite come parte della sua reazione all’infiammazione, all’infezione o ad altri tipi di malattia.

    Questi antigeni si legano e attivano recettori specifici, sia stimolatori che inibitori. Questa interazione permette l’attivazione immunitaria durante l’esposizione all’agente patogeno, ma mantiene il sistema immunitario tranquillo quando non c’è pericolo, e quindi previene lo sviluppo di malattie auto-immuni.

    D’altra parte, l’immunità acquisita comporta il legame dei recettori specifici per l’antigene sulla superficie dei linfociti agli antigeni sulla superficie degli agenti patogeni. La risposta può essere sotto forma di attivazione di linfociti che uccidono l’agente patogeno, il che è chiamato immunità cellulare. Un’altra forma di immunità specifica è la risposta umorale, in cui gli anticorpi sono prodotti dalle plasmacellule generate in risposta alla stimolazione antigenica.

    La carenza di anticorpi può essere sia primaria che secondaria, a seconda dell’età in cui si manifesta. Alcune forme primarie possono essere dovute a singole mutazioni, mentre altre dipendono dall’attivazione di fattori ereditari da parte di fattori ambientali.

    Immunodeficienza primaria

    L’immunodeficienza primaria può essere classificata come segue:

    Immunodeficienza ereditaria

    Disordini ereditari delle cellule B

    Che portano a gravi infezioni precoci e spesso alla morte come risultato di un tessuto linfoide notevolmente ridotto nel corpo. Difetti genetici nello sviluppo delle cellule B sono responsabili di queste condizioni, e l’85% dei pazienti con sviluppo precoce difettoso delle cellule B hanno mutazioni Btk, che causano l’agammaglobulinemia X-linked o agammaglobulinemia di Bruton.

    Disordini ereditari delle cellule T

    Questi di solito causano ricorrenti infezioni opportunistiche da lievito.

    Immunodeficienza combinata ereditaria

    Questa colpisce sia le cellule T che B ed è spesso mortale nell’infanzia, senza un trattamento precoce. L’immunodeficienza combinata grave (SCID) è un termine ombrello per una varietà di disturbi che si presentano all’inizio della vita con difetti immunitari sia umorali che cellulari, che portano alla morte entro pochi anni. Circa 1 bambino su 50.000 – 100.000 nasce con una di queste condizioni.
    Si soffre di infezioni da batteri, virus e funghi, che sono sia ricorrenti che persistenti, portando alla mancata crescita. La forma X-linked è responsabile della metà dei casi, ma ci sono anche molti casi dovuti al deficit di adenosina deaminasi, al deficit della catena alfa del recettore dell’interleuchina-7 e al deficit di JAK3. Questi pazienti hanno un basso numero di cellule T e nessuna cellula NK. Le cellule B sono normali o alte, anche se con una funzione alterata.

    Immunodeficienza acquisita

    L’immunodeficienza può anche essere una condizione acquisita, dovuta a infezioni, tumori maligni e disturbi metabolici che interferiscono con la normale produzione o funzione delle cellule immunitarie. Alcune importanti cause di immunodeficienza acquisita includono infezioni da HIV, citomegalovirus o morbillo; discrasie del sangue come l’anemia aplastica o la leucemia; e condizioni metaboliche come il diabete mellito o l’insufficienza renale.

    Sintomi di immunodeficienza

    Immunodeficienza deve essere sospettata se sono presenti sintomi come infezioni batteriche ricorrenti delle orecchie, dei seni o dei polmoni; scarsa risposta alla terapia antibatterica e recupero ritardato; o infezioni opportunistiche.

    Complicazioni

    L’immunodeficienza può risultare in:

    • Malattie persistenti o ricorrenti, specialmente infezioni
    • Aumento del rischio di alcuni cancri o tumori

    Diagnosi e trattamento

    Per diagnosticare un disturbo di immunodeficienza può essere necessaria una serie di test. Questi includono:

    • Livelli di complemento nel sangue,
    • Test HIV
    • Livelli di immunoglobina
    • Elettroforesi del sangue o delle urine per misurare i livelli e i tipi di anticorpi
    • Conteggio delle cellule bianche e la funzione dei neutrofili saggi
    • Saggi delle citochine dopo la stimolazione
    • Conteggio e proliferazione dei linfociti

    Il trattamento ha lo scopo di prevenire e curare le malattie infettive. Comporta la quarantena da pazienti con infezioni o che hanno ricevuto vaccini vivi. Un trattamento antimicrobico aggressivo e precoce è necessario in caso di infezione, che può richiedere la continuazione di antibiotici o antimicotici a lungo termine per prevenire la reinfezione.
    La sostituzione delle IgG è essenziale in tutti i disturbi delle cellule B e in molti pazienti con disturbi combinati. Il ripristino della funzione immunitaria è l’obiettivo nei disordini delle cellule T. Così il trapianto di cellule staminali HLA-matched è il gold standard per il trattamento dei bambini con SCID, con una percentuale di successo dal 75 al 90%.

    I farmaci antivirali, gli interferoni e la splenectomia sono tutte opzioni che possono essere utili in situazioni diverse.

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    Scritto da

    Dr. Liji Thomas

    Il dottor Liji Thomas è un OB-GYN, che si è laureato presso il Government Medical College, Università di Calicut, Kerala, nel 2001. Liji ha praticato come consulente a tempo pieno in ostetricia/ginecologia in un ospedale privato per alcuni anni dopo la sua laurea. Ha assistito centinaia di pazienti con problemi legati alla gravidanza e all’infertilità, e si è occupata di oltre 2.000 parti, cercando sempre di ottenere un parto normale piuttosto che operativo.

    Ultimo aggiornamento 26 feb 2019

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      Thomas, Liji. (2019, 26 febbraio). Che cos’è l’immunodeficienza. Notizie-Medico. Retrieved on March 25, 2021 from https://www.news-medical.net/health/What-is-Immunodeficiency.aspx.

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      Thomas, Liji. 2019. Che cos’è l’immunodeficienza. News-Medical, visto il 25 marzo 2021, https://www.news-medical.net/health/What-is-Immunodeficiency.aspx.

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