Quasi due anni dopo che il vescovo Eddie Long è stato accusato di aver attirato giovani uomini della sua congregazione in relazioni sessuali, sua moglie Vanessa Long si è aperta sulla sua decisione di stare accanto al suo uomo. Un recente video del suo discorso di agosto al ministero delle donne della New Birth Missionary Baptist Church è emerso, mostrando una signora Long visibilmente emozionata che spiega la sua decisione di chiedere il divorzio nel dicembre 2011.
“Ero nel mezzo di una tempesta e sono scesa dalla nave”, ha detto la Long davanti a un auditorium di donne che le hanno fatto una standing ovation. “Per quanto ami mio marito, la mia famiglia, la mia New Birth Family, non potevo sopportare un altro minuto fingendo di stare bene”.”
Se vi ricordate, quella fu un’uscita particolarmente disordinata. La signora Long ha chiesto il divorzio il giovedì, ma ha ritirato i documenti il venerdì mattina, e da quel pomeriggio, il divorzio era di nuovo in corso, secondo le notizie. Nel febbraio 2012, il caso è stato finalmente archiviato.
Per quanto riguarda la sua decisione finale di rimanere con il marito, la signora Long ha spiegato: “Ho capito che la cosa migliore che potevo fare era lasciarmi vedere come una donna, proprio come te. Una donna capace di prendere buone decisioni e una donna capace di prendere cattive decisioni”, ha detto la Long. “Invece di condannare me stessa, posso usare quello che è successo come un’opportunità per servire me stessa a qualcun altro che sta attraversando una tempesta.”
Perdonatemi, per favore, se mi sto perdendo il momento di insegnamento qui. Ho guardato il video pesantemente modificato più volte e non sono sicuro di cosa sia esattamente che il pubblico deve prendere via dalla sua testimonianza. È che lei voleva solo che la gente sapesse che non è perfetta? Ok, l’ho capito, ma non ho mai pensato che lo fosse. Ma quale decisione pensa sia stata quella giusta – chiedere il divorzio o accettare di restare? Non lo so.
Ho sempre avuto un debole per la signora Long. Mia nonna era la First Lady della sua chiesa, e forse proietto un po’ della mia nonna su di lei. E poi, come donna, non posso immaginare come deve essere stato condividere il peso dello scandalo di suo marito con le accuse che le pesavano sulle spalle. Per quanto fossi sconcertata dal suo pubblico voltafaccia sul suo divorzio, ho capito, anche se avrei voluto che non fosse stato così pubblico. Come ha detto lei, nessuna di queste è stata una decisione facile.
Ma proprio come avrei voluto che rimanesse in silenzio allora, vorrei che avesse fatto lo stesso adesso, nonostante la mia (e di molti altri) curiosità sul perché alla fine abbia deciso di rimanere sposata. L’ho attribuito al fatto che era una donna che credeva nei suoi voti matrimoniali e che ha portato all’estremo l’attaccamento al “per il peggio”. Questo ha senso per me. Questo no.
La spiegazione della signora Long solleva più domande che risposte. Parla del perché è rimasta e non ci dice quello che vogliamo davvero sapere: Pensa che suo marito abbia avuto contatti sessuali inappropriati con i giovani della chiesa, e se è così, come è stata in grado di perdonarlo per i presunti atti? Questo è un ministero che pagherei bei soldi per sentire.
Demetria L. Lucas è l’autrice di A Belle in Brooklyn: The Go-to Girl for Advice on Living Your Best Single Life (Atria), nei negozi ora. Seguila su Twitter @abelleinbk

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