Devo ammettere che mi è piaciuto molto scrivere la mia recente critica letteraria di Dear Zoo. Con mia sorpresa, però, questo atto di autoindulgenza e capriccio è stato davvero ben accolto. Tanto che la gente mi ha chiesto di scriverne altri. Quindi sembra che questo possa essere l’inizio di una serie.
Il secondo titolo a cui sono state applicate le mie arrugginite capacità di critica letteraria è il classico di Maurice Sendak, Where the Wild Things Are. Di nuovo, è un libro che ho amato fin dall’infanzia – infatti, la copia che leggo ai miei figli è la stessa che i miei genitori leggevano a me.
È un grande racconto sulla psicologia infantile, sul domare i propri demoni interiori e sull’incredibile potere dell’immaginazione. Detto questo, alcune delle mie domande, che non hanno ancora trovato risposta…
Perché Max ha un costume da lupo?
Max è chiaramente selvaggio. Si diverte a rincorrere il suo cane domestico mentre stringe una forchetta e usa un martello grande quasi quanto lui. Minaccia anche di mangiare sua madre. Allora perché lei ha pensato bene di comprargli un costume da lupo? È praticamente la stessa cosa che nutrire un Mogwai dopo mezzanotte. Sicuramente una maglietta della luna dei lupi sarebbe stato un acquisto più saggio?
Chi teme chi?
Ho letto questo libro centinaia di volte, ma non ho ancora capito chi ha veramente paura di chi. Max sembra un po’ preso alla sprovvista dal mostro marino selvaggio che assomiglia un po’ a Shaggy di Scooby-Doo. Poi, il trucco magico che esegue per domarli tutti è poco più che l’approccio “guardami negli occhi” favorito dall’ipnotizzatore spazzatura in Little Britain. Stanno al gioco, ma sembra che vogliano ancora finirlo.
Cosa succede durante il baccano selvaggio?
Ci sono sei pagine senza testo dopo che Max decreta che è il momento di iniziare il baccano selvaggio. Perché? È perché si sono tutti ubriacati prima di ululare alla luna e dondolarsi sugli alberi? Ci sono delle viti, quindi potrebbe esserci dell’uva fermentata su di esse. È quasi come se la storia fosse raccontata per metà in un flashback e mi ricorda una certa sequenza di The Hangover. Max è un branco di lupi, dopo tutto…
Perché le creature selvatiche vogliono mangiare Max?
Quando Max li lascia, le creature selvatiche lo pregano di restare. Poi professano il loro amore per lui subito dopo aver detto che lo mangeranno. A proposito di messaggi contrastanti. Non è nemmeno il più grande incentivo per scendere dalla barca e tornare sulla terraferma.
Per quanto tempo starà via Max?
Ovviamente, Max non se ne va dove sono le creature selvatiche per due anni. È tutto nella sua testa. Non è invecchiato e la sua cena lo aspetta ancora calda al suo ritorno. So per esperienza che ci vuole meno di mezz’ora perché il cibo si raffreddi. La luna però racconta una storia diversa. Prima di salpare è all’ultimo quarto, ma al suo ritorno è come minimo gibbosa. Questo richiede 18 giorni. Ho controllato. Argh!
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