di Lois Tverberg

Abram credette al Signore, ed egli glielo accreditò come giustizia. (Genesi 15:6)

Uno dei versi più citati su Abramo è Genesi 15:6: “Abram credette all’Eterno, ed egli glielo accreditò come giustizia”. Questo è un versetto chiave nella discussione sull’essere salvati per fede a parte le opere, il punto centrale della Riforma. Fu il “credere” di Abram che gli diede la giustizia agli occhi di Dio. I protestanti hanno enfatizzato l’importanza di credere alle promesse di Dio, invece di lavorare per guadagnare la nostra salvezza.

Ma è importante capire che la parola chiave, emunah, che noi traduciamo “credere” ha un’enfasi diversa in ebraico da quella che tendiamo a sentire. In inglese e in greco (pistis), il suo significato primario è assentire ad una dichiarazione fattuale, essere d’accordo con la verità di certe idee.

La parola emunah significa avere fede, ma ha un significato più ampio che ha implicazioni per ciò a cui Dio ci chiama come persone di fede. Contiene l’idea di fermezza o persistenza. In Esodo 17 Mosè alzò le mani tutto il giorno fino a quando gli israeliti vinsero una battaglia chiave. Si dice che le sue mani rimasero ferme, emunah, fino al tramonto. In questo senso significa fermo. Dio è anche descritto usando la parola emunah in Deuteronomio 7:9:

“Sappi dunque che il Signore tuo Dio è Dio; egli è il Dio fedele (emunah), che mantiene la sua alleanza d’amore per mille generazioni di coloro che lo amano e osservano i suoi comandi. “

Se guardiamo il versetto sull’emunah di Abramo, dovrebbe dirci che Abramo credette alle promesse di Dio ed ebbe un impegno persistente con Dio che si mostrò nella sua vita fedele. Aspettò 25 anni per un figlio, e lo offrì di nuovo a Dio quando gli fu chiesto.

Questo ha implicazioni su ciò che significa essere un cristiano. Una volta mi chiedevo perché Dio salvasse certe persone solo perché avevano deciso di adottare un particolare insieme di credenze piuttosto che un altro. Ma come James ha fatto notare, Satana stesso crede che Gesù è morto per i peccati del mondo e che lui è Dio in carne e ossa, e il solo sapere questo non lo redime!

Ma mentre Satana può avere le giuste credenze, non può dire di avere emunah: una fedeltà impegnata al Signore. Ciò che Dio chiede va oltre una decisione accademica di credere che un certo insieme di fatti sia vero. Vuole una fede nelle sue promesse che si traduca in una costante fedeltà a lui.

~~~~

Altra lettura:

Vedi Listening to the Language of the Bible, di Lois Tverberg e Bruce Okkema, En-Gedi Resource Center, 2004. Si tratta di una raccolta di saggi devozionali che mediano sul significato delle parole e delle frasi bibliche nel loro contesto originale.

Per un amichevole studio biblico di cinque gustose parole ebraiche, vedere 5 Hebrew Words that Every Christian Should Know, di Lois Tverberg, OurRabbiJesus.com, 2014 (ebook).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.