Tra tutti i drink del canone Tiki, il Mai Tai è il più classico e il più abusato. Prima di tutto, non c’è succo d’ananas in un Mai Tai! Né è arancione Day-Glo con un lago di rum overproof che galleggia in cima. Troppi baristi dei resort hanno creato abomini di questo cocktail, spesso con il risultato di un pasticcio sciropposo e imbevibile. Eppure, se fatto correttamente, il Mai Tai è un capolavoro ben bilanciato dal cuore dell’età d’oro del Tiki. Infatti, è ampiamente considerato da molti aficionados come la consumata ricetta Tiki – relativamente semplice (per gli standard delle ricette Tiki) ma veramente senza tempo.

In onore del National Mai Tai Day, parliamo di cosa è un Mai Tai e, quasi altrettanto importante, cosa non è.

MAITA’I ROA AE!

Il Mai Tai nacque nel 1944, non in Polinesia, ma a Oakland, California – il capolavoro di Victor Bergeron, meglio conosciuto come Trader Vic. Secondo la storia, un ospite bevve il primo sorso ed esclamò “Maita’i roa ae!”, che in tahitiano significa “Il migliore!” o “Fuori dal mondo!”. Nell’incarnazione originale del drink, Trader Vic usava il rum Wray & Nephew invecchiato 17 anni dalla Giamaica. Il Mai Tai divenne così popolare in quegli anni del dopoguerra che, in breve tempo, quasi tutta la fornitura mondiale di Wray & Nephew 17 era stata consumata felicemente attraverso un milione di cannucce da cocktail. Il richiamo di un Mai Tai “originale” è così forte che le poche bottiglie rimaste al mondo di Wray & Nephew 17 sono state vendute all’asta per 50.000 dollari per una bottiglia – rimane il Santo Graal per gli appassionati di rum.

Dopo aver perso tutto il Wray & Nephew, Vic è passato a una formulazione di rum più pragmatica – una miscela di rum giamaicano scuro invecchiato e rhum invecchiato della Martinica. Recentemente, gli appassionati di Tiki si sono chiesti se il rhum della Martinica usato da Trader Vic fosse un agricole (fatto con succo di canna da zucchero fresco) o uno spirito derivato dalla melassa. Ciononostante, gli esperti di Tiki concordano sul fatto che un mix di giamaicano invecchiato e di Martinique agricole danno vita a un cocktail delizioso.

Un Mai Tai fatto seguendo la ricetta originale del 1944 / Photo Credit: Matt Pietrek

Come fare il Mai Tai originale del 1944

Chiedete al vostro Tikiphile locale di preparare un classico Mai Tai del 1944, e la ricetta sarà simile a questa:

– 1 oz di succo di lime
– 1/2 oz di Curaçao arancione
– 1/4 oz di sciroppo di orgeat
– 1/4 oz di sciroppo semplice 1:1
– 1 oz di rum giamaicano invecchiato
– 1 oz di rhum agricolo della Martinica invecchiato

Frusta tutti gli ingredienti con ghiaccio, versa in un doppio bicchiere old-fashioned. Riempire fino all’orlo con ghiaccio tritato. Guarnire con un guscio di lime usato (con la buccia verso l’alto) e un rametto di menta.

La quantità esatta di orgeat e di sciroppo semplice può essere regolata secondo il gusto individuale. Potete anche sperimentare con diversi rum a seconda di come vi sentite riguardo al “funk” giamaicano. Il Coruba Dark Rum è un ottimo Mai Tai economico. Salendo di livello, l’Appleton Estate Rare Blend 12 Year è abbastanza popolare tra i baristi. E se vuoi davvero portare il funk, scegli il Mezan Jamaica XO. Per il tuo Martinique agricole, prova qualcosa come Rhum Clement VSOP.

Ricatturare la magia

Di recente, Denizen Rum ha introdotto la sua Merchant’s Reserve, una miscela di rum dalla Giamaica e dalla Martinica. E’ stato specificamente creato in consultazione con l’esperto di Tiki Martin Cate per essere fedele al profilo di sapore che Trader Vic ha usato quando è passato a una miscela di due rum. Quando si usa Merchant’s Reserve, basta un versamento di due once.

Mentre si possono trovare variazioni di Mai Tai come il Royal Mai Tai – che include succo d’ananas e chissà cos’altro – là fuori in natura, tra lo zoccolo duro della folla Tiki, il Mai Tai originale del 1944 è l’unico gioco in città.

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