Si deve usare un filtro di metallo o di carta quando si prepara il caffè?
Mentre la risposta dipende soprattutto dalle preferenze personali, ci sono alcune cose importanti da notare sulle differenze tra filtri di carta e di metallo.
Scopri come i diversi filtri possono alterare l’aspetto, il gusto e il costo della tua tazza del mattino.
Gusto &aspetto
Per alcuni, la differenza di gusto può essere piuttosto sottile, ma la differenza visiva è più evidente.
Filtri metallici
I filtri metallici riutilizzabili semplicemente non sono abbastanza fini per catturare tutto ciò che viene versato in essi, il che significa che lasciano passare elementi importanti attraverso il filtro e nella tazza, come oli e microfine.
Il caffè è stato anche accusato di aumentare il colesterolo. In particolare, si dice che aumenti le LDL, “il tipo dannoso di colesterolo”, dice Merritt McKinney di NBC News. Tuttavia, sono gli oli che si intrufolano attraverso i filtri di metallo che sono veramente da biasimare. Questi oli portano una tonnellata di sapore che può alterare il gusto della tazza, ma si ossidano anche piuttosto facilmente, il che significa che il gusto può cambiare significativamente nel corso della bevuta.
I microfini sono minuscoli granuli di caffè che sono abbastanza piccoli da scivolare attraverso i fori del filtro, che danno alla tazza un aspetto più scuro e torbido. Rendono anche il sapore della tazza più ricco e audace, come il caffè preparato in una pressa francese, e si depositano sul fondo della tazza, lasciando un po’ di sedimento (anche questo come il caffè della pressa francese).
Filtri di carta
I filtri di carta sono molto più fini, cioè intrappolano le micro-fine e di solito catturano la maggior parte degli oli. Il risultato è una tazza molto più brillante, sia nell’aspetto che nel sapore. Il caffè preparato attraverso un filtro di carta può spesso essere descritto come più dolce e fruttato, ed è generalmente più traslucido dei caffè filtrati in metallo.
Pulizia
Per quanto riguarda la pulizia, i filtri di carta sono la via più facile, a mani basse.
Filtri in metallo
I filtri in metallo sono disordinati quando si tratta di pulizia. In primo luogo, è necessario rimuovere il filtro dal fermentatore e gettare i fondi nel cestino dei rifiuti. Si vuole ottenere il maggior numero possibile di fondi dal filtro prima del risciacquo, in quanto non si vuole lavare un mucchio di fondi di caffè giù per lo scarico. Il caffè può accumularsi e intasare gli scarichi nel tempo.
Filtri di carta
Alcuni selezionati sciacquano effettivamente i loro filtri di carta e li riutilizzano più volte prima di gettarli via. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, i filtri di carta sono utilizzati una sola volta e completamente usa e getta. Per pulire dopo l’infusione, basta sollevare il filtro dall’infusore e gettarlo insieme ai fondi nella spazzatura in un colpo solo.
Con un infusore manuale come l’AeroPress, per rimuovere i fondi dall’infusore, basta svitare il tappo e immergere il filtro e i fondi esausti direttamente nel cestino.
Alcune persone scelgono anche di mettere il caffè usato nel loro compost, poiché i fondi di caffè usati sono ricchi di sostanze nutritive e la carta è generalmente biodegradabile.
Costo
Nel tempo, c’è una differenza significativa nel costo dell’uso di filtri di carta rispetto ai filtri di metallo.
Filtri di metallo
Un filtro di metallo riutilizzabile può durare fino a sette anni o più e costa tra 5 e 60 dollari. Se, per esempio, un filtro di fascia alta come il filtro Able Brewing Kone per Chemex da 60 dollari dura sette anni, il costo annuale sarebbe di 8,57 dollari. Nel corso di un solo anno, tuttavia, la maggior parte dei filtri di metallo possono ripagare se stessi, compensando ciò che avreste speso per i filtri di carta e riducendo la vostra impronta di carbonio.
Filtri di carta
I filtri di carta costano tipicamente alcuni centesimi ciascuno, tra 0,01 e 0,10 dollari. Essendo monouso e supponendo di preparare una tazza di caffè al giorno, i filtri di carta possono costare tra 18,25 e 36,50 dollari all’anno. Queste cifre possono facilmente raddoppiare se si prepara più di una volta al giorno.
Importamenti più importanti
- I filtri in metallo possono farvi risparmiare denaro nel lungo periodo, ma sono un po’ più difficili da pulire.
- I filtri di carta costano di più nel tempo, ma sono praticamente senza disordine.
- I filtri in metallo producono una tazza di caffè più robusta e visivamente più scura, che contiene più oli e a volte piccole quantità di sedimenti.
- I filtri in carta producono una tazza di caffè più luminosa e dolce con poco o nessun sedimento o oli, aiutando a tagliare il colesterolo cattivo che si trova nel caffè.