Honne e tatemae

Gen 6, 2022

Valutazione | Biopsicologia | Comparativa |Cognitiva | Sviluppo | Linguaggio | Differenze individuali | Personalità | Filosofia | Sociale |
Metodi | Statistica | Clinica | Educativa | Industriale | Articoli professionali | Psicologia mondiale |

Psicologia sociale:Altruismo -Attribuzione -Attitudini -Conformità -Discriminazione -Gruppi -Relazioni interpersonali -Obbedienza -Pregiudizio – Norme – Percezione – Indice -Outline

Honne e tatemae sono parole giapponesi che descrivono fenomeni sociali riconosciuti.

Definizione

Honne (本音?) si riferisce ai veri sentimenti e desideri di una persona. Questi possono essere contrari a ciò che ci si aspetta dalla società o a ciò che è richiesto secondo la propria posizione e circostanze, e sono spesso tenuti nascosti, tranne che con gli amici più stretti.

Tatemae (建前?), letteralmente “facciata”, è il comportamento e le opinioni che si mostrano in pubblico. Tatemae è ciò che è previsto dalla società e richiesto in base alla propria posizione e alle circostanze, e queste possono corrispondere o meno al proprio honne.

La divisione honne/tatemae è considerata di fondamentale importanza nella cultura giapponese. Il fatto stesso che i giapponesi abbiano parole singole per questi concetti porta alcuni specialisti di Nihonjinron a vedere questa concettualizzazione come prova di una maggiore complessità e rigidità nell’etichetta e nella cultura giapponese.

Perché

Honne e tatemae sono probabilmente una necessità culturale derivante da un gran numero di persone che vivono in una nazione insulare relativamente piccola. Anche con le moderne tecniche agricole, il Giappone oggi produce internamente solo il 39% del cibo necessario a sfamare la sua gente, quindi, prima dell’era moderna, una stretta cooperazione e la prevenzione dei conflitti erano di vitale importanza nella vita quotidiana. Per questo motivo, i giapponesi tendono a fare di tutto per evitare il conflitto, soprattutto nel contesto di grandi gruppi.

Il conflitto tra honne e giri (obblighi sociali) è uno dei temi principali del dramma giapponese nel corso dei secoli. Stereotipicamente, il protagonista dovrebbe scegliere tra adempiere ai suoi obblighi verso la famiglia o il signore feudale o perseguire una storia d’amore proibita. Alla fine, la morte sarebbe l’unica via d’uscita dal dilemma.

Effetto

Fenomeni contemporanei come gli hikikomori e i single parassiti sono visti come esempi del crescente problema della tarda cultura giapponese della nuova generazione che cresce incapace di affrontare le complessità dell’honne/tatemae e la pressione di una società sempre più materialista.

Il dibattito sul fatto che tatemae e honne siano un fenomeno esclusivamente giapponese continua in Occidente, specialmente tra coloro che si occupano di antropologia e arte.

Pericolo di culturalismo

Alcuni studiosi sostengono che i concetti di honne e tatemae dovrebbero essere analizzati molto attentamente per evitare la trappola di una visione culturalista del Giappone e del popolo giapponese che non corrisponde alla realtà. I concetti di tatemae (建前) e honne (本音) possono essere collegati molto facilmente al Nihonjinron, un punto di vista che considera la società giapponese completamente omogenea, presupponendo che i giapponesi differiscano radicalmente da tutti gli altri popoli conosciuti, un esempio è l’opinione dell’autrice Chie Nakane. Molti ricercatori giapponesi, come Yoshihiko Amino e Eiji Oguma, sostengono che queste visioni nazionaliste sono solo un’illusione e hanno cercato, attraverso i loro lavori, di decostruire l’errata concezione di una nazione giapponese omogenea e l’idea che le regole della società giapponese possano essere comprese solo dai nativi giapponesi e non dagli stranieri.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.