Se l’imitazione è la forma più sincera di adulazione, posso tranquillamente dire che un sistema operativo Linux basato su Ubuntu chiamato “LinuxFx” ammira davvero l’aspetto di Windows 10 di Microsoft. In effetti, questa distribuzione si impegna così minuziosamente per emulare il look and feel di Windows 10, che sono sorpreso che Microsoft non abbia chiamato l’esercito di avvocati per farla chiudere. Ma LinuxFx è una comoda via d’accesso a Linux per gli utenti di Windows, o semplicemente un clone di Ubuntu con un’intelligente skin di Windows?
LinuxFx Build 2004 (nome in codice “WindowsFx”) è una distribuzione Linux creata in Brasile e basata su Ubuntu 20.04. Utilizza il flessibile Cinnamon Desktop, ma gli utenti Linux alle prime armi avrebbero difficoltà a identificarlo; in superficie è davvero un sosia di Windows 10.
Dalla disposizione dei pannelli all’aspetto del desktop, dall’icona del menu Start all’Esplora File, e persino lo stesso identico sfondo predefinito di Windows 10, LinuxFx fa uno sforzo concertato per gli utenti di Windows per sentirsi a casa impiegando questo tema chiamato b00merang (disponibile sotto una licenza GPL).
C’è anche un assistente spogliato chiamato “Helloa” che utilizza più o meno lo stesso logo e le animazioni di base di Cortana. Al primo avvio, l’assistente Helloa aiuterà a impostare i driver grafici, il display e la risoluzione, e un paio di altre basi prima di tuffarsi.
Lo sviluppatore principale Rafael Rachid mi dice che Helloa è nelle prime fasi di sviluppo, e che il team sta “ancora integrando con Google per aggiungere intelligenza artificiale e comandi vocali”. Rachid crede che avranno presto un prodotto più rifinito, quindi sono ansioso di vedere dove porteranno questo componente, dato che gli assistenti virtuali sono una caratteristica che manca molto nel desktop Linux.
Parlando di immagini spudoratamente di marca, il client email Linux Evolution usa il logo di Outlook, un’impostazione di sistema “Giochi” fa uso del logo Xbox, e il launcher di LibreOffice inserisce il logo di Microsoft Office.
Props ai progettisti che chiaramente sanno come inchiodare il loro theming, ma forse questo è prendere il gioco dell’imitazione un po’ troppo lontano?
In ogni caso, LinuxFx offre diverse preziose aggiunte che gli utenti Windows che migrano a Linux potranno apprezzare. Per cominciare, la capacità di installare pacchetti .exe e .msi (usando Wine) funziona immediatamente. L’ho testato con WinRar, PuTTY e un paio di altre applicazioni Windows e ha funzionato sorprendentemente bene. Oltre a questa funzionalità, un’impostazione del pannello di controllo permette di installare automaticamente una serie di file aggiuntivi per aumentare la compatibilità con il software esclusivo di Windows.
LinuxFx include anche un sano assortimento di software di produttività e comunicazione a cui gli utenti Windows sono probabilmente abituati, come Skype, Telegram, Microsoft Teams, TeamViewer e Zoom.
Per la maggior parte, onestamente sembra di usare Windows 10 fino a quando non si inizia a scavare in profondità nei menu di personalizzazione o nel negozio di software in dotazione (che utilizza l’icona del Windows Store perché ovviamente lo fa). O aggiungendo applet, desklet o un’enorme selezione di temi alla tua installazione.
A differenza di Windows, tuttavia, gli aggiornamenti di sistema sono senza soluzione di continuità e non richiedono un riavvio. .
LinuxFx è anche attivamente sviluppato per piattaforme ARM. Attualmente funziona sul Raspberry Pi ed è in fase di porting sull’Asus Tinker.
E’ sia avvincente che preoccupante quanto tutto questo sia scioccamente simile a Windows 10. Preoccupante perché ci si deve chiedere se l’esistenza di una distribuzione come questa sia minacciata dalle copiose quantità di risorse prese in prestito. Ma è anche convincente perché un nuovo utente Linux può facilmente cambiare il tema e il comportamento utilizzando la ricchezza di opzioni di personalizzazione di Cinnamon una volta che la novità di un desktop Windows 10 è svanita.
A quel punto, stanno praticamente usando una versione stabile di Ubuntu 20.04 con il desktop Cinnamon. Detto questo, Rachid mi dice che il loro piano a lungo termine è quello di riscrivere tutte le funzioni e sostituire sistematicamente i componenti di Cinnamon, ed eventualmente impiegare il loro window manager personalizzato.
Quindi le mie impressioni iniziali su LinuxFx sono contrastanti. Ho incontrato diversi crash di applicazioni in poche ore, e sembrano essere legati al tema. D’altra parte, bisogna ammirare gli sforzi che questi sviluppatori hanno fatto per ricreare l’aspetto e il comportamento di Windows 10 e per far sentire gli utenti in fase di migrazione a proprio agio.
Potresti probabilmente installare questo sul PC di un amico e ingannarlo brevemente facendogli credere di usare ancora Windows 10. L’esperimento più interessante sarebbe darlo a un utente stanco di Windows 10 e vedere come si adattano a usare quello che è davvero Ubuntu Linux con alcuni temi molto intelligenti.
In un certo senso, LinuxFx dimostra quanto sia diventato facile usare Linux.
Ci sono volontari? Potete scaricare LinuxFx qui, e sì, può anche essere utilizzato direttamente dall’immagine su una USB Live.
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