- Integratori di progesterone dopo un’inseminazione intrauterina (IUI) in sintesi
- Che cosa sono gli integratori di progesterone?
- Perché prendere un integratore di progesterone dopo IUI?
- Demistificare il progesterone
- Quale via di somministrazione è meglio?
- Rischi &effetti collaterali degli integratori di progesterone
- Tenerezza del seno
- Distress gastrointestinale
- Effetti mentali
- Reazioni cutanee
- Leakage
Integratori di progesterone dopo un’inseminazione intrauterina (IUI) in sintesi
- Gli integratori di progesterone sono una forma di progesterone naturale utilizzato dopo un’inseminazione intrauterina (IUI) per aiutare a promuovere la gravidanza.
- Il progesterone è un ormone naturale prodotto dalle ovaie necessario all’utero per preparare e mantenere una gravidanza.
- I supplementi di progesterone dopo una IUI possono migliorare la ricettività del rivestimento uterino, aumentando le possibilità di impianto di un uovo fecondato.
- Gli effetti collaterali dei supplementi di progesterone possono assomigliare ai sintomi della gravidanza.
Che cosa sono gli integratori di progesterone?
Il progesterone è un ormone prodotto naturalmente dalle ovaie dopo che un follicolo ovarico rilascia un uovo (ovulazione). Gli integratori di progesterone sono farmaci ormonali prescritti da un medico che corrispondono alla composizione dell’ormone progesterone prodotto dalle ovaie. Sono dati alle donne per una varietà di ragioni, alcune delle quali includono:
- Donne che hanno problemi a produrre progesterone
- Donne che si sottopongono a IUI
- Donne che passano attraverso la fecondazione in vitro (IVF)
Il progesterone aiuta la transizione del rivestimento endometriale in una fase ricettiva, permettendo all’ovulo fecondato di impiantarsi nella parete uterina. L’integrazione di progesterone sostiene ulteriormente una gravidanza in via di sviluppo fino a quando la placenta produce un livello sufficiente dell’ormone progesterone, che di solito si verifica tra la settima e la nona settimana di gravidanza.
Dopo una fecondazione naturale, l’ovulo si separa dal follicolo, che poi produce progesterone come un segnale per l’utero per mantenere il rivestimento uterino per l’impianto. Il progesterone segnala anche al corpo di interrompere le mestruazioni e preservare la gravidanza.
Gli integratori possono essere presi in vari modi, tra cui gel vaginali, supposte vaginali, inserti vaginali, capsule orali e iniezioni.
Perché prendere un integratore di progesterone dopo IUI?
Con un tentativo di inseminazione intrauterina, prendere un integratore di progesterone può aiutare a promuovere la gravidanza migliorando il segnale all’utero per passare ad una fase ricettiva per l’embrione, e imitando il segnale che ferma le mestruazioni e permette alla gravidanza di svilupparsi. Gli integratori di progesterone dopo una IUI possono prolungare la durata del rivestimento uterino, dando all’ovulo più tempo per essere fecondato e impiantarsi.
Come molti ormoni, il progesterone ha una vasta gamma di effetti nel corpo, e non tutti sono completamente conosciuti. Prove scientifiche suggeriscono che il progesterone assunto dopo la IUI può promuovere la gravidanza.
L’inseminazione intrauterina è una procedura in cui lo sperma viene lavato, concentrato e messo direttamente nell’utero. Il processo di preparazione dello sperma aiuta anche gli spermatozoi ad attivarsi, il che significa che è più probabile che si leghino all’uovo una volta raggiunto l’uovo (o gli ovuli). Con la IUI, lo sperma bypassa la cervice perché viene inserito direttamente nella cavità uterina, dando agli spermatozoi maggiori possibilità di raggiungere e fecondare l’uovo. IUI è spesso fatto in combinazione con farmaci per la fertilità.
Demistificare il progesterone
Dr. Murray’s Take on Taking Progesterone Progesterone & Pregnancy
Quale via di somministrazione è meglio?
Dopo IUI, la somministrazione vaginale tende a raggiungere i più alti livelli di tessuto (livelli endometriali) di progesterone. Per questo motivo, la maggior parte dei medici prescrive compresse o supposte vaginali dopo le IUI. Il progesterone può essere preso per via orale, tuttavia, ci sono tipicamente più effetti collaterali e non ci possono essere livelli così alti di progesterone raggiunti nell’utero come con i metodi di applicazione vaginale.
Dopo i cicli IVF, il progesterone è dato vaginalmente o per iniezione (intramuscolare). Entrambe le vie sono ugualmente efficaci e il farmaco e il metodo scelti sono tipicamente decisioni prese dal medico o congiuntamente dal medico e dalla paziente.
Rischi &effetti collaterali degli integratori di progesterone
Perché il progesterone colpisce il corpo in diversi modi, ci possono essere molti effetti collaterali associati all’uso di integratori:
Tenerezza del seno
Come in una gravidanza naturale, il progesterone provoca la preparazione del seno per l’allattamento. Questo provoca la crescita delle ghiandole mammarie, e il seno si gonfia di conseguenza.
Distress gastrointestinale
Alti livelli di progesterone possono indurre nausea, vomito, costipazione e gonfiore.
Effetti mentali
Il progesterone può legarsi ai recettori nel cervello, causando alcuni effetti psicologici. Sbalzi d’umore, mal di testa e sonno eccessivo sono effetti collaterali comuni. Il progesterone può anche avere un effetto sedativo.
Reazioni cutanee
Quando si prende il progesterone per iniezione, le reazioni cutanee sono comuni, come eruzioni cutanee, urti e arrossamenti al sito di iniezione. Inoltre, poiché l’iniezione deve essere fatta attraverso le natiche e questo richiede un lungo ago, c’è spesso dolore associato.
Leakage
Le supposte e i gel vaginali possono entrambi avere perdite e scarichi associati. Entrambi possono essere molto disordinati e richiedono una pulizia frequente.