un’unità di massa; una delle sette unità di base del Sistema Internazionale di Unità (SI). È uguale alla massa del chilogrammo prototipo internazionale, conservato presso l’Ufficio internazionale dei pesi e delle misure. Le sue denominazioni abbreviate sono le seguenti: Russo, kg; internazionale, kg.

Nel XVIII secolo, quando il sistema di unità metriche fu introdotto per la prima volta, un chilogrammo era definito come la massa di 1 decimetro cubo (dm3) di acqua a 4°C (la temperatura di massima densità). Tuttavia, la massa del prototipo di chilogrammo (un peso cilindrico di platino realizzato nel 1799) fu trovata essere circa 0,028 g maggiore della massa di 1 dm3 di acqua. Nel 1889 fu accettata l’attuale definizione di chilogrammo, e un peso designato dal simbolo Κ (K maiuscola tedesca) fu approvato come chilogrammo prototipo internazionale. È fatto da una lega di platino-iridio (10% Ir) e ha la forma di un cilindro di 39 mm di diametro e 39 mm di altezza. Delle 40 copie di questo prototipo che furono fatte, due (n. 12 e 26) furono consegnate alla Russia. Lo standard n. 12 è accettato in URSS come standard governativo primario di massa; lo standard n. 26 è una copia dello standard primario.

Per molto tempo non è stata fatta distinzione tra la massa e il peso dei corpi. Così, il chilogrammo serviva come unità non solo di massa ma anche di peso (la forza di gravità). La distinzione tra unità di massa e di peso è stata stabilita alla terza conferenza generale dei pesi e delle misure (1901). Una decisione della conferenza sottolineò che il peso di un corpo è uguale al prodotto della sua massa e dell’accelerazione di caduta libera e introdusse il concetto di peso normale e accelerazione gravitazionale normale (980,665 cm/sec2). Un’unità separata di forza e peso – il chilogrammo-forza – fu stabilita in quel periodo. Lo stesso principio è conservato nel Sistema Internazionale di Unità, dove il newton è stato adottato come unità di misura della forza.

Le denominazioni dei multipli e delle frazioni del chilogrammo sono formate aggiungendo un prefisso alla denominazione “grammo”, come il megagrammo (Mg) e il milligrammo (mg). Anche se il chilogrammo non è una delle unità che possono essere definite da costanti naturali invariabili (cioè, il prototipo standard per il chilogrammo non è riproducibile), la sua precisione soddisfa i requisiti della scienza moderna e dell’ingegneria (l’errore relativo nei confronti del prototipo non supera 2 X 10-9).

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