Praga, Repubblica Ceca – Ovviamente, la Stella di David non è stata “inventata” né “creata” nella Repubblica Ceca. Tuttavia, è nella Praga del XIV secolo che è diventata uno dei principali simboli dell’ebraismo.
La Stella di Davide, o “Magen David” (“Scudo di Davide”) in ebraico, è composta da due triangoli equilateri sovrapposti che formano una stella a sei punte. La sua origine non può essere fatta risalire alla Bibbia o al Talmud, ma si dice che derivi dalla (presunta) somiglianza con la forma dello scudo del re Davide.
Anche se ha avuto origine nell’Antichità, non era usato come simbolo dell’identità ebraica, né era limitato al giudaismo. Il simbolo più comune del giudaismo a quel tempo era il candelabro a sette bracci – ancora oggi uno degli emblemi di Israele.
La Stella di Davide, d’altra parte, fu inizialmente usata come motivo architettonico e decorazione ornamentale per sinagoghe e altri edifici religiosi (anche cattedrali). I mistici ebrei, specialmente i cabalisti, diedero progressivamente sempre più valore allo scudo del re Davide e gli attribuirono poteri magici. Ma come è diventato uno dei simboli più significativi e determinanti dell’ebraismo e delle comunità ebraiche di tutta Europa?
E qui entra in gioco Praga: nel 1354, l’imperatore del Sacro Romano Impero e re di Boemia Carlo IV autorizzò la comunità ebraica delle terre ceche a portare una bandiera rossa con la stella di Davide. La comunità ebraica di Praga divenne quindi la prima in Europa ad utilizzare quel simbolo come emblema ufficiale e legale.
L’uso si diffuse lentamente in tutta Europa: nel XV secolo, per esempio, la comunità ebraica di Budapest usò una bandiera quasi simile per incontrare il re Mathias Corvin. Dal XVII al XIX secolo, la stella di Davide fu quasi universalmente adottata dalle comunità ebraiche (compreso il movimento sionista).
Pegno della presenza e della propria identità delle comunità ebraiche all’interno delle società europee, la stella di Davide è anche associata alle ore più buie della storia ebraica: sotto l’Europa occupata dai nazisti, gli ebrei furono costretti a indossare il distintivo giallo con Jude iscritto al centro della stella a sei punte.
Dalla fondazione dello stato di Israele nel 1948, la stella di David è anche incorporata nella bandiera nazionale del paese e rimane, ad oggi, uno dei simboli più significativi e diffusi dell’ebraismo.
E tutto è iniziato a Praga…