Più di 1 milione di persone negli Stati Uniti convivono con l’artrite reumatoide.1 L’artrite reumatoide, o RA, è una malattia cronica autoimmune che colpisce le articolazioni, soprattutto nei polsi e mani, colonna vertebrale, ginocchia, caviglie e piedi.2 Nell’AR, il sistema immunitario attacca i tessuti sani che circondano le articolazioni, causando un’infiammazione che può portare a dolore, gonfiore, rigidità e, col tempo, mobilità limitata e perdita di funzionalità delle articolazioni. Se non diagnosticata o non trattata, l’AR può essere molto debilitante per alcuni pazienti.3
In che misura l’AR è ereditaria? Mentre tutti i fattori che causano l’AR non sono completamente compresi, la malattia tende a raggrupparsi nelle famiglie ed è guidata in parte dalla genetica.
Ma una cosa è certa: più gli esperti comprendono l’AR e i marcatori genetici associati alla condizione, più è probabile che i pazienti possano essere diagnosticati prima e ricevere opzioni di trattamento più efficaci e personalizzate.1
Genetica e RA4
“La maggior parte dell’ereditabilità genetica si trova nei geni dell’antigene leucocitario umano (HLA, chiamato anche complesso maggiore di istocompatibilità, MHC)”, dice Xinli Hu, MD, PhD, un genetista computazionale senior in immunologia dei sistemi presso Pfizer. Questi geni HLA codificano per le proteine che normalmente aiutano il sistema immunitario a distinguere il ‘sé’ da materiali cellulari patogeni (come le proteine trovate in virus e batteri). Al di fuori dei geni HLA, la maggior parte dei geni coinvolti funzionano anche all’interno del sistema immunitario.”
Molte malattie autoimmuni, come l’AR, hanno una base genetica, il che significa che le persone con certi marcatori genetici hanno una probabilità leggermente maggiore di sviluppare la malattia. Studiare i marcatori genetici che sono associati con RA può aiutare a fare luce sulla condizione.
Ricercatori hanno identificato quattro marcatori genetici principali che sono collegati a RA:
- HLA-DR4-Questo è il gene che è più associato con RA. Le persone che hanno questo gene hanno più probabilità di sviluppare l’AR rispetto a quelle che non ce l’hanno e i sintomi possono essere peggiori.5,7
- STAT4-Questo particolare gene regola e attiva il sistema immunitario.6
- TRAF1 e C5 – Questi geni giocano un ruolo importante nel causare l’infiammazione cronica.
- PTPN22 – Questo gene influenza la progressione e l’espressione dell’AR, tuttavia, le ragioni sono ancora da determinare.7
Secondo Hu, ci sono più di 100 regioni nel genoma scoperte per essere associate al rischio di sviluppare l’AR in diverse etnie. Tuttavia è importante notare che non tutti con questi geni svilupperanno l’AR, e non tutti con l’AR hanno questi geni. Sono necessarie ulteriori ricerche per capire come si sviluppa in alcune persone, ma non in altre.
Eterogeneità e RA
Se un parente (genitore, fratello, ecc.) ha la RA, aumenta il rischio di avere la malattia, 0,8% rispetto allo 0,5% per coloro che non hanno una storia familiare.8 Un altro studio, condotto su gemelli identici, ha scoperto che se un gemello ha l’AR, c’è un 12-15% di possibilità che anche l’altro l’abbia.8
“L’AR, come molte malattie autoimmuni, è abbastanza ereditabile e purtroppo tende a raggrupparsi nelle famiglie”, dice Hu. “In breve, la storia familiare gioca un ruolo nello sviluppo dell’AR, ma anche fattori ambientali come l’età, il sesso e il fumo hanno un ruolo importante.
Fattori di rischio ambientali e comportamentali
Le prove suggeriscono che i fattori ambientali giocano un ruolo nell’AR tanto quanto i nostri geni e la storia familiare. I ricercatori stanno scoprendo che una diagnosi di RA è una combinazione di genetica, storia familiare e fattori ambientali.8 Per esempio, una persona può avere i marcatori genetici per la RA, ma non sono stati “accesi”, per così dire, fino a quando qualcosa non la scatena.
Diversi fattori di rischio ambientale possono scatenare la RA, tra cui:
Età – È stato dimostrato che il rischio di RA aumenta con l’età. La condizione è più alta tra gli adulti nei loro 60s e più anziani.2,3 Ma, Hu spiega che è un po’ più sfumato di questo. “L’RA che si presenta (con l’età di insorgenza) dopo i 60 anni tende ad essere clinicamente e demograficamente molto diversa, ed è conosciuta come RA a insorgenza avanzata o RA a insorgenza tardiva. In ogni caso, potrebbe non essere così lineare come pensiamo, anche se c’è sicuramente un picco di insorgenza concentrato nella fascia 30-50 (è all’interno di questo gruppo che femminile: rapporto maschile è molto più alto).”
Gender-RA colpisce più donne che uomini, 2-3 volte tanto.2,3,9
Fumo -Molti studi dimostrano che il fumo aumenta significativamente il rischio di RA, soprattutto per quelli con il marcatore genetico, HLA-DR4.2,3
Obesità -Le persone che sono obese sono anche ad un rischio maggiore di RA e l’aumento di peso può peggiorare la malattia.2,3
Progressi nel trattamento &Ricerca
Mentre non esiste una cura per l’AR, ci sono diverse opzioni di trattamento che possono aiutare a rallentare la progressione della malattia – un altro motivo per cui la diagnosi precoce è così critica. I reumatologi possono suggerire farmaci che rallentano la malattia e prevengono la deformità delle articolazioni. Oltre ai farmaci, possono anche raccomandare una terapia fisica e occupazionale e/o un intervento chirurgico (chirurgia di sostituzione delle articolazioni). Le modifiche dello stile di vita come l’esercizio fisico regolare, la gestione dello stress e la perdita di peso possono anche contribuire a ridurre i sintomi dell’AR e aiutare nella gestione del dolore.2,3
“Ci sono due grandi tipi di ricerca volti a comprendere il legame tra genetica e AR”, dice Hu. “Uno è l’identificazione delle variazioni genetiche attraverso il genoma che sono associate al rischio di malattia, e l’altro è lo studio delle conseguenze biologiche di tali cambiamenti genetici in cellule, tessuti e organismi.”
Anche gli studi clinici offrono qualche speranza. Questi studi stanno lavorando attivamente per capire meglio l’AR e per sviluppare nuove e più avanzate opzioni di trattamento. Analizzando i marcatori genetici dell’AR, i ricercatori saranno meglio in grado di personalizzare i farmaci e le medicine per i pazienti.
- NIH.gov. Capire l’artrite reumatoide a livello cellulare. 21 maggio 2019. Disponibile qui: https://www.nih.gov/news-events/nih-research-matters/understanding-rheumatoid-arthritis-cellular-level. Acceduto l’11 novembre 2020.
- CDC.gov. Artrite reumatoide (RA). Disponibile qui: https://www.cdc.gov/arthritis/basics/rheumatoid-arthritis.html. Accessed November 11, 2020.
- NIAMS.NIH.gov. Che cos’è l’artrite reumatoide? Settembre 2019. Disponibile qui: https://www.niams.nih.gov/health-topics/rheumatoid-arthritis Accessed November 11, 2020.
- Kurko, Julia; Besenyei, Timea; Laki, Judit; Glant, Tibor T; Mikecz, Katalin; Szekanecz, Zoltan. “Genetica dell’artrite reumatoide – una revisione completa”. Recensioni cliniche in allergia e immunologia: Ottobre 2013. Disponibile qui: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3655138/. Accessed November 11, 2020.
- Van Drongelen, Vincent; Holoshitz, Joseph. “Associazioni di malattie HLA nell’artrite reumatoide”. Cliniche Malattie Reumatiche: Agosto 2017. Disponibile qui: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5643023/. Accessed November 12, 2020.
- MedlinePlus.gov. Gene STAT4. Disponibile qui: https://medlineplus.gov/genetics/gene/stat4/. Accessed November 13, 2020.
- NRAS.org. La genetica dell’artrite reumatoide. Società Nazionale di Artrite Reumatoide. Disponibile qui: https://www.nras.org.uk/the-genetics-of-rheumatoid-arthritis. Accessed November 12, 2020.
- Rheumatology.org. Genetica e malattia reumatica. Agosto 2018. Disponibile qui: https://www.rheumatology.org/I-Am-A/Patient-Caregiver/Diseases-Conditions/Living-Well-with-Rheumatic-Disease/Genetics-and-Rheumatic-Disease. Accessed November 12, 2020.
- Bones.NIH.gov. Ciò che le persone con artrite reumatoide devono sapere sull’osteoporosi. Novembre 2018. Disponibile qui: https://www.bones.nih.gov/health-info/bone/osteoporosis/conditions-behaviors/osteoporosis-ra?_ga=2.70887448.924435257.1605115156-163104574.1579029995. Accessed November 11, 2020.