Alcune piante sono antiche compagne dell’umanità. Sono diventate così legate a ciò che significa essere un umano, pensare come un umano, sperimentare come un umano ed essere un umano vitale, che sono parte della storia umana stessa.
Di queste piante ce n’è una chiamata tè. È successo che nel 2737 a.C., molto prima che nascesse il nonno di tuo nonno, c’era un imperatore. Era un imperatore in Cina, e mentre non si preoccupava troppo di rendere di nuovo grande la Cina, si occupava molto di erboristeria, salute, scienza, meditazione e arte.
Era seduto su un cuscino rosso ricamato, contemplando casualmente come migliorare e rendere migliore l’umanità nelle regioni di montagna boscose del sud della Cina Yunnan. Era stata una lunga giornata per risolvere le controversie tra famiglie in lite ed era stanco, ma il lavoro di essere un imperatore illuminato è senza fine, proprio come il nostro lavoro oggi.
Oggi siamo come imperatori. Le nostre case sono sontuose, i nostri letti sono morbidi, abbiamo infiniti divertimenti a portata di mano. Possiamo viaggiare per grandi distanze per un capriccio. Abbiamo accesso a tutta la conoscenza che desideriamo imparare. Siamo molto occupati a mantenere felici le nostre famiglie e i nostri amici.
L’imperatore di cui stiamo parlando però si chiama Shen Nong, era così grande che è considerato uno dei tre imperatori fondatori della cultura cinese e gli vengono attribuite le invenzioni strabilianti della ferrovia, dell’ascia, dell’aratro e dell’irrigazione. Inventare l’ascia deve essere stato un po’ come inventare il telefono cellulare, un cambiamento totale del gioco.
Così era seduto lì 4755 anni fa solo un po’ assonnato e ordinò al suo servo di preparare un bollitore di acqua bollente da bere, Shen poteva rinfrescargli la mente e lo spirito. Accadde che gli spiriti locali si sentivano generosi e crearono un breve vento che fece tremare i rami dell’albero Camellia Sinensis sopra la pentola. Tre foglie, che rappresentano la saggezza, la lealtà e l’energia, caddero nella pentola. Lì bollirono per un minuto prima che Shen Nong le notasse.
Essendo un erborista, era eccitato di vedere cosa avrebbe fatto l’intruglio. Essendo saggio, prese solo il più piccolo sorso. Il sapore era piacevole, la sua lingua desiderava di più. Bevve un sorso più grande, la sua gola si sentì calda, i suoi occhi si allargarono. Bevve un sorso, la beatitudine riempì la sua mente, il suo spirito divenne vigile. Finì la tazza, la sua energia era forte e vitale, la sua chiarezza era come quella di un uomo di 24 anni.
La leggenda dice che è così che il tè ha toccato per la prima volta la lingua di un uomo. Da allora, è stato usato da innumerevoli generazioni per rivitalizzare lo spirito, focalizzare la mente, guarire il corpo e calmare il cuore. è una bevanda che beneficia e stimola il pensiero e la conversazione senza creare eccessiva ansia o sbalzi d’umore. A basso contenuto di caffeina rispetto al caffè e tuttavia ad alto contenuto di L-teanina, che stimola la produzione di GABA nel cervello, è la bevanda energetica perfetta. Dal momento che si può comprare all’ingrosso, cucinare in foglie sciolte e servire più infusioni con ogni foglia, è la bevanda salutare più ecologica e conveniente al di fuori dell’acqua.
Negli articoli futuri guarderemo profondamente i benefici per la salute, i profili di sapore guidati dal terroir e dalla produzione, e più del mito ricco che circonda questa pianta e questa bevanda. Fino ad allora, godetevi il vostro tè.