Nessuno vuole denti marroni o gialli, che è causato dall’accumulo di tartaro. Ma come ci si sbarazza esattamente di questa decolorazione? Ci sono molti metodi da banco per sbiancare i denti, ma molte persone non amano usare prodotti chimici forti e potenzialmente dannosi per spazzare via la placca.
Gli scaffali dei negozi sono pieni di marche di sbiancanti e pulitori di denti che pretendono di fare il lavoro nel modo migliore. Non solo sono costosi, ma alcuni sono in realtà molto dannosi per lo strato protettivo dei tuoi denti chiamato smalto.
La buona notizia, ci sono alternative.
Utilizzando metodi naturali, efficaci e sicuri, puoi rimuovere l’accumulo di tartaro dalla comodità della tua casa con materiali che probabilmente hai già o visitare la nostra pagina per i servizi dentali.
Che cos’è il tartaro?
Il tartaro è il deposito duro e calcificato che si forma e ricopre i denti e le gengive. Si forma quando i batteri che si trovano naturalmente nella bocca si mescolano con resti di particelle di cibo per formare una pellicola appiccicosa nota come placca. Quando la placca non viene trattata, si indurisce e scolorisce, formando il tartaro.
Il tartaro è terribile per i denti e le gengive. Non è solo antiestetico, ma porta al decadimento dei denti accumulando e facendo crescere batteri che mangiano il rivestimento dei denti conosciuto come smalto.
Il tartaro è di solito di colore giallo-marrone e si forma quando la placca, che è incolore, rimane non pulita dai denti per un lungo periodo di tempo. Questo processo dura circa due settimane, ma alcuni che sono più predisposti all’accumulo di tartaro possono sperimentarlo in un lasso di tempo molto più breve.
Rimozione naturale del tartaro da casa
La buona notizia è che ci sono molti modi per liberarsi del tartaro dalla comodità della propria casa. Questi modi di combattere contro il tartaro che si è già formato sono tutti naturali e facili da fare con materiali che sono facilmente disponibili.
Rimuovere il tartaro con il bicarbonato di sodio
Per un ulteriore sbiancamento dei denti e per combattere il tartaro, prova ad agitare un po’ di bicarbonato di sodio su uno spazzolino bagnato e strofina accuratamente sia i denti che le gengive. Lascia il bicarbonato di sodio per almeno quindici minuti prima di risciacquare.
Anche se non è esattamente gustoso, il bicarbonato di sodio può neutralizzare gli acidi nocivi di cose come le bibite e i cibi, mentre uccide i batteri e sbianca i denti naturalmente.
Aceto bianco per rimuovere il tartaro
L’uso di aceto bianco è un altro metodo che può tagliare il tartaro. Iniziate mescolando l’aceto bianco in un bicchiere di acqua salata calda. Questa soluzione può essere gargarizzata una volta al giorno per aiutare la rimozione del tartaro che si è formato nella regione tra i denti e le gengive.
La miscela dovrebbe essere fatta da due cucchiai di aceto bianco in una tazza di acqua calda con sale sciolto. La natura acetica dell’aceto bianco significa che questo metodo è molto efficace per uccidere i batteri indesiderati e prevenire le infezioni.
Utilizzare le bucce d’arancia per il tartaro
Le bucce d’arancia sono anche un ottimo modo per liberarsi del tartaro. Questo è facile da fare, basta prendere l’interno di una buccia d’arancia e strofinarla lungo i denti e le gengive. Un altro metodo si usa facendo una pasta con i pezzi schiacciati dell’interno della buccia e mescolandoli con acqua.
Questa pasta può poi essere applicata sui denti con uno spazzolino. La vitamina C e le proprietà antimicrobiche della buccia d’arancia tagliano il tartaro incrostato e la placca, e uccidono la crescita microbica sui denti.
Come prevenire la placca
Naturalmente la migliore soluzione al catrame è fermarlo prima che inizi. Questo si fa spazzolando i denti due volte al giorno per almeno due minuti con lo spazzolino ad un angolo di quarantacinque gradi rispetto ai denti, assicurandosi di spazzolare completamente ogni lato di ogni dente. Questo metodo non dovrebbe essere trascurato o saltato
Evitare snack e bevande zuccherate è anche la chiave. Lo zucchero nel cibo non solo aiuta la placca a sviluppare una pellicola appiccicosa che ricopre i denti, ma lo zucchero è anche un ingrediente necessario per la crescita microbica. Una volta che i microrganismi hanno una fonte di cibo in questo zucchero, sono pronti a mangiare e riprodursi, il che non solo porta all’alito cattivo, ma può causare infezioni.
Non c’è bisogno di dire che il filo interdentale va anche molto lontano nel prevenire l’accumulo di tartaro e placca che portano a carie e carie. Il tartaro non si forma solo nelle aree facili da raggiungere e visibili dei denti, ma anche nelle piccole aree difficili da raggiungere della bocca.
Il filo interdentale è un metodo provato e vero per raschiare via la placca accumulata nelle fessure tra i denti. Questo metodo, completato da gargarismi con acqua e aceto bianco, è un’eccellente soluzione casalinga per prevenire l’accumulo di tartaro in queste aree poco accessibili.
Visita il tuo dentista almeno due volte all’anno
Anche se non è necessariamente un rimedio casalingo naturale, è sempre importante vedere regolarmente il tuo dentista o igienista orale. La maggior parte degli studi dentistici consiglia una pulizia programmata ogni sei mesi.
Andare regolarmente a fare una pulizia e un trattamento al fluoro è un grande aiuto quando si tratta di combattere il tartaro e la placca. È anche importante essere controllati per le carie e le possibili malattie gengivali per prendere i problemi più seri prima che culminino in problemi più grandi.
La cura degli occhi non deve essere sofisticata e sicuramente non deve uscire da una scatola troppo costosa della farmacia. Eliminare il catrame non è solo necessario per un sorriso bianco, ma anche per mantenere i denti forti e sani a lungo.
Può essere fatto dalla comodità della propria casa, con ingredienti che probabilmente avete già a portata di mano. Tutti questi metodi naturali possono essere eseguiti utilizzando alimenti e materiali che si trovano nei vostri negozi locali e non richiedono molto lavoro extra. Quindi non ci sono scuse per non pulire i denti.