Editore-L’idea ampiamente diffusa che gli spermatozoi con il cromosoma Y (spermatozoi Y) nuotino più velocemente di quelli con il cromosoma X (spermatozoi X) sembra aver avuto origine dal lavoro di Shettles nel 1960, utilizzando la microscopia a contrasto di fase.1 Egli affermò di aver osservato “due popolazioni distinte” di spermatozoi.1 Dopo aver tentato di contare i cromosomi, concluse che le teste più piccole contengono il cromosoma Y e le più grandi il cromosoma X. Non c’erano tipi intermedi.1 L’anno successivo ribadì queste scoperte, aggiungendo che gli spermatozoi con la testa più piccola possono migrare più rapidamente e fecondare l’uovo più spesso nella parte distale della tuba.2

Leggendo i rapporti di Shettles su Nature e altre riviste specializzate, molti ricercatori credettero in seguito che gli spermatozoi Y nuotassero più velocemente di quelli X. Questa scoperta ha influenzato particolarmente la ricerca sulla separazione degli spermatozoi.

Anche se sono stati fatti diversi tentativi per correggere questa impressione, è stato solo con lo sviluppo dell’analisi computerizzata dello sperma (CASA)3 che si sono potute fare osservazioni affidabili. Finora i ricercatori non hanno trovato differenze morfologiche tra gli spermatozoi umani X e Y.4 Né gli spermatozoi maturi né i loro precursori presentano differenze morfologiche significative tra i genotipi X e Y4; e gli spermatozoi Y non nuotano più velocemente degli spermatozoi X.5