punchline

Nov 24, 2021

Come si fa a prendere un’idea che sembra divertente – genitori imbranati, stupidi codici di abbigliamento, la caduta di Roma – e trasformarla in una vera battuta? Il primo passo è imparare, praticare e padroneggiare i 6 tipi essenziali di battute.

Forse stai pensando: “Ma quando decostruisci una barzelletta, non è divertente!” FORSE NO. Ma se non si COSTRUISCE una barzelletta, non sarà divertente in primo luogo.

Ovviamente, questi sei non sono gli unici tipi di barzellette al mondo. Ma pensiamo che siano il miglior punto di partenza.

Setup…punch

Se dovessi ridurre tutte le strutture delle barzellette a una, sarebbe questa. Si prepara la gente ad aspettarsi una cosa, ma poi POW! Sorpresa! Sei andato in una direzione diversa e inaspettata – ma che, una volta che l’hai sentita, ha senso in un modo completamente nuovo. Questo è il punch.

Puoi indovinare l’esempio classico, quintessenziale? Suggerimento: è perfetto perché è così breve: solo quattro parole! Ti diamo un secondo.

Non lo sai? Beh, è una vecchia storia. Suggerimento: è sessista!

Ecco qui: “Prendi mia moglie. Per favore.”

Vedi come faceva Henny Youngman?

“Prendi mia moglie” = “Prendi, per esempio, mia moglie. Sto per raccontare una storia divertente su quanto la amo e la rispetto”.

“…Per favore.” = OH SNAP! “Portatela via da me, perché è un fastidioso ronzino poco attraente!”.

(Ci piace di più la versione Cameron Esposito/Rhea Butcher)

Maysoon Zayid, che ha una paralisi cerebrale, usa un classico setup/punch per aprire il suo set e introdurre la sua condizione fisica: “Non sono ubriaco. Ma il medico che mi ha fatto nascere lo era”.

Ecco altre due piccole gemme degli ex allievi del laboratorio pilota di GOLD:

Emika: “Amo ispirare le persone. Amo anche vederle fallire.”

Thea: “Non sono solo una nerd. Sono anche una secchiona.”

Triple/Lists

Triple

Anche conosciuta come la “regola del tre”. Fondamentalmente, è setup, setup, PUNCH. Il #3 non deve essere per forza un colpo di scena alla M. Night Shyamalan; deve solo essere diverso dai numeri 1 e 2. Questa struttura può seguire molti schemi, come ad esempio:

  1. Normale, normale, RANDOM. (Notate l’esempio nella prima frase di questo articolo!)
  2. Normale, normale, ALLARMANTE. Ecco un’offerta stagionale di Jon Stewart: “Ho festeggiato il Ringraziamento in un modo vecchio stile. Ho invitato tutti nel mio quartiere a casa mia, abbiamo fatto una festa enorme, e poi li ho uccisi e ho preso la loro terra.”
  3. Generale, generale, SUPER SPECIFICO o breve, breve, VERAMENTE LUNGO. Elicia Sanchez: “Da piccolo ero un super nerd. Mi piacevano i videogiochi, mi piacevano i fumetti, ero il mago più giovane nella campagna D&D di cui facevo parte con dei trentenni al Yardbirds di Centralia, Washington.”

Lista

Più famoso, meno sicuro per il lavoro/la scuola: Le “7 parole che non puoi dire in TV” di George Carlin, che ha raffinato e ingigantito negli anni.

Liste:

  1. Avere più di tre elementi (altrimenti sono triple!)
  2. Funziona meglio quando gli elementi contrastano dappertutto. Eccone una di Uma, allieva del workshop GOLD: “Ho un mucchio di paure molto strane. Wax Vacs, altezze, solitudine, oscurità, Russia, transfobia, omofobia, suprematisti bianchi, chiodi e spilli.”
  3. Può essere divertente per il fatto di essere estremamente, anche scomodamente lungo. (Allora è più una questione di forma che di contenuto, e anche di consegna: più veloce è meglio è.)

Confronti

Simile

Questa la conosci! Dalla lezione di inglese! Eccone una del fondatore di GOLD ComedyTM Lynn Harris, che giocava a hockey su ghiaccio. “Ragazzi, abbiamo appena vinto un torneo in Canada. Abbiamo persino battuto una squadra canadese. È come battere gli italiani all’opera!”

“Sembra che un Bedazzler ci abbia vomitato sopra”. – Tiffany Hadish in Girls Trip

Carattere/Attimo

Si tratta più di imitazione che di imitazione. Non stai mostrando la tua imitazione di DeNiro (per favore non farlo); stai seguendo la vecchia regola del “SHOW, don’t TELL”. Invece di dire semplicemente “Il mio insegnante di biologia ha la voce più fastidiosa”, FAI LA VOCE. Non deve essere accurato. Deve solo essere divertente.

Avanzato: Il personaggio può anche essere un commento. Vedi come Sasheer Zamata sbatte le caricature razziste sulle pubblicità radiofoniche rivolte alle persone di colore. Se non facesse le voci, sarebbe solo arrabbiata. Fare le voci la rende FUNNYangry.

Callback

Un riferimento a una battuta precedente o a una parola di spicco. I richiami non devono nemmeno essere divertenti. Il pubblico li ama perché si sente coinvolto nelle cose. Sono anche ottimi per chiudere. YARDBIRDS!

5.5 Tag

Un tag è proprio questo… una battuta bonus inserita alla fine di quella che è già una battuta completa. Lo scherzo è completo senza di esso. Ma il tag ti dà una risata extra gratis.

Ecco la parte migliore. Un tag in realtà non deve essere una battuta completamente formata. Puoi semplicemente:

  1. Ripetere una parola o sottolineare un’emozione della tua battuta. Come in: “Yup. Strano” o “YIKES”. O anche solo: “
  2. Aggiungi un dettaglio che costruisce la battuta e allunga la risata. Come in questo pezzo di Brooke Van Poppelen: “Hai mai messo i tuoi vestiti da allenamento, e poi sei come, ‘Sì, questo sembra abbastanza’ -? E poi guardi otto ore di House Hunters? Internazionale!” “Internazionale” è un’etichetta. Non una battuta a parte, solo una piccola aggiunta che ottiene una risata in più.

Leggi la biografia di Lynn.

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