Le conoscenze, i consigli e le risorse che un mentore condivide dipendono dal formato e dagli obiettivi di una specifica relazione di mentoring. Un mentore può condividere con un mentee (o protetto) informazioni sul suo percorso di carriera, oltre a fornire guida, motivazione, supporto emotivo e modelli di ruolo. Un mentore può aiutare ad esplorare le carriere, a stabilire obiettivi, a sviluppare contatti e a identificare risorse. Il ruolo di mentore può cambiare quando cambiano le esigenze del mentee. Alcune relazioni di mentoring fanno parte di programmi strutturati che hanno aspettative e linee guida specifiche: altre sono più informali.

Il concetto di mentoring è semplice, ma un’implementazione di successo può essere difficile. Un documento sui problemi di disabilità pubblicato dall’American Psychological Association elenca le caratteristiche di un mentoring efficace per includere “la capacità e la volontà di

  • valutare il mentee come persona;
  • sviluppare fiducia e rispetto reciproci;
  • mantenere la riservatezza;
  • ascoltare sia ciò che viene detto sia come viene detto;
  • aiutare il mentee a risolvere il suo problema, piuttosto che dare indicazioni;
  • concentrarsi sullo sviluppo del mentee e resistere all’impulso di produrre un clone.”

Per maggiori informazioni sul mentoring, visita:

  • Il Centro Nazionale per l’Educazione Secondaria e la Transizione Mentoring Youth in Transition
  • The Peer Mentoring Tool Kit del Center for Women and Information Technology
  • Mentoring and Peer Support for People with Disabilities di DO-IT

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.