Se una donna sta cercando di concepire o sospetta di essere incinta, spesso opta prima per i test di gravidanza che sono disponibili in farmacia e sono facili da eseguire a casa con un piccolo campione di urina. Anche se molti di questi test di gravidanza affermano di essere efficaci al 99%, è vero che non sono infallibili e ci sono fattori che possono causare quello che è noto come un falso positivo.

Medical News Today riassume i fattori che possono portare a un falso positivo:

Linee di evaporazione causate dall’urina: Quando si fa un test di gravidanza a casa, è importante seguire completamente le istruzioni del test. Ogni marca ha istruzioni specifiche, quindi è vitale seguirle come vengono date. La maggior parte dei test chiederà all’utente di leggere il risultato entro 4-5 minuti dall’esecuzione del test, mai più di 10-30 minuti. Questo perché la maggior parte dei test di gravidanza non digitali mostra una linea se una donna non è incinta e due linee se è incinta, o un segno positivo o negativo. Se il test di gravidanza viene letto troppo tempo dopo il tempo raccomandato, può risultare in un falso positivo. Tuttavia, nella maggior parte dei casi, questa non è una prova che la donna è incinta, ma una linea di evaporazione che lascia l’urina dopo il tempo raccomandato per leggere il test.

Gravidanza molare: conosciuta anche come neo idatidiforme, è il risultato di un errore genetico durante il processo di fecondazione che porta alla crescita di tessuto anomalo all’interno dell’utero. Le gravidanze molari raramente coinvolgono un embrione in via di sviluppo e la crescita di questo materiale è rapida rispetto alla crescita normale di un feto. Hanno solo parti placentari (nessun bambino) e si formano quando lo sperma feconda un uovo vuoto. La placenta cresce e produce l’ormone della gravidanza, l’hCG. Purtroppo, un’ecografia mostrerà che non c’è nessun feto, solo la placenta.

Medicinali: Alcuni farmaci possono portare le donne ad avere un falso positivo. Questi farmaci includono quelli con hCG come principio attivo, che è spesso usato per trattare l’infertilità. Bisogna anche notare che la maggior parte dei farmaci, l’uso di alcol o droghe non influenzano i risultati del test di gravidanza, come molte persone pensano.

Alcune malattie e condizioni mediche: possono causare l’aumento delle hCG di una donna, anche quando non è incinta. Questi sono disturbi che colpiscono la ghiandola pituitaria e i livelli ormonali, in particolare nelle donne in perimenopausa o in menopausa; malattie trofoblastiche gestazionali, che causano tumori nelle cellule che normalmente costituirebbero la placenta; tumori dell’ovaio, della vescica, del rene, del fegato, del polmone, del colon, del seno e dello stomaco; hCG “fantasma”, dove gli anticorpi interferiscono con il risultato del test; cisti ovariche, malattie renali o infezioni del tratto urinario.

Aver avuto un precedente aborto spontaneo: usare un test di gravidanza dopo un aborto spontaneo può essere un altro motivo per un risultato falso positivo. Una volta che un uovo fecondato si impianta nella parete uterina, il corpo secerne l’ormone della gravidanza hCG. Dopo un aborto spontaneo, i livelli di hCG cominciano a scendere, ma lentamente in un periodo che va dai 9 ai 35 giorni. A volte, una donna può aver subito un aborto spontaneo incompleto. Questa condizione significa che ci può essere tessuto di gravidanza nell’utero che continua a produrre hCG. Se questo accade, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere quel tessuto.