Ho trovato questa interessante storia ‘storica’ su Windows

(Fonte : https://www.quora.com/If-macOS-is-Unix-and-Linux-was-inspired-Unix-then-what-is-Windows-based-on-and-why-was-it-implemented-like-this-by-Bill-Gates)

C’è un’enorme quantità di dipendenza di percorso in come Windows, OS X e Linux sono arrivati ad esistere come sono.

Nella strategia iniziale di Bill Gates, ideata negli anni 70, Unix doveva essere il nucleo della piattaforma Microsoft. La versione di Microsoft di Unix, chiamata Xenix, fu rilasciata per la prima volta nel 1980 (prima di MS-DOS). Divenne rapidamente la variante più popolare di Unix, ma come tutti i sistemi Unix, richiedeva un hardware molto più avanzato dei sistemi operativi di fascia bassa come CP/M.

MS-DOS era fondamentalmente una copia di CP/M, che Microsoft acquisì per poter concedere in licenza Microsoft Basic a IBM. Microsoft aveva già dato in licenza Microsoft Basic a Commodore e Apple, quindi l’accordo con IBM era solo uno dei tanti, e MS-DOS non era visto come un sistema operativo strategico. Era solo un ripiego fino a quando l’hardware di massa divenne abbastanza potente da far girare Xenix.

Nel 1982, un terremoto legale portò Bill Gates a cambiare completamente la strategia di Microsoft e ad abbandonare Unix, nonostante il fatto che Microsoft fosse il principale fornitore di Unix all’epoca. Il terremoto fu la rottura del Bell System. AT&T aveva dato in licenza Unix così ampiamente, anche a Microsoft, perché l’accordo che le garantiva il monopolio telefonico negli Stati Uniti le aveva anche impedito di entrare nel business dei computer o del software. Con la fine del monopolio, anche questo divieto finì.

Bill Gates capì che l’ingresso di AT&T avrebbe indebolito gravemente tutti gli altri venditori di Unix (come fece, portando alle cosiddette ‘guerre Unix’), così iniziò immediatamente a cercare alternative. La partnership con IBM fornì un’opportunità, così Microsoft e IBM concordarono di collaborare su un successore di MS-DOS chiamato OS/2.

In aggiunta a OS/2, Microsoft aveva deciso di offrire una GUI per MS-DOS, chiamata Windows, per prevenire l’emergere di una minaccia competitiva prima che OS/2 fosse finito. L’idea era che Windows e OS/2 avrebbero avuto GUI simili, e Windows avrebbe riempito il vuoto tra MS-DOS e OS/2.

Un’altra influenza venne dal lato dell’hardware. OS/2 era strettamente accoppiato all’architettura x86 dei PC, e alla fine degli anni ’80 si era diffusa la convinzione che le CPU RISC avrebbero sostituito le architetture CISC allora dominanti (VAX, x86 e 68k). Guardando al futuro, Microsoft approfittò dell’incompetenza del management del DEC per assumere i migliori sviluppatori di software del DEC. Furono incaricati di progettare un nuovo sistema operativo che potesse funzionare su hardware non-PC e che fosse in grado di emulare OS/2 così come MS-DOS e Unix/POSIX. Quel sistema operativo fu pianificato per essere venduto come OS/2 versione 3.0.

Mentre il classico OS/2 non riusciva a guadagnare terreno sul mercato, Windows decollava inaspettatamente. Windows era meno potente e meno affidabile, ma aveva i vantaggi di una minore richiesta di risorse, una migliore compatibilità con il software MS-DOS e migliori prestazioni su hardware di fascia bassa. Il successo di Windows portò ad un altro cambiamento nella strategia di Microsoft. Per evitare di perdere gli sviluppatori di Windows, Microsoft propose di aggiungere un’API di Windows a 32-bit a NT, che avrebbe funzionato insieme all’API di OS/2. La direzione di IBM temeva che un’API Windows a 32 bit (di proprietà di Microsoft) avrebbe minato l’API OS/2 (di proprietà di Microsoft e IBM), quindi rifiutò.

Di fronte al rischio di perdere gli sviluppatori Windows quando l’hardware divenne abbastanza potente da sostituire MS-DOS/Windows, Microsoft rifiutò di accettare la posizione di IBM. Di conseguenza, le due società si separarono, con IBM che prese il classico OS/2 2.0, solo per PC, e Microsoft che prese NT. Un’API Windows a 32 bit fu aggiunta a NT, con il supporto OS/2 relegato al software OS/2 a 16 bit, e il sistema operativo fu trasformato da OS/2 3.0 in Windows NT.

Windows NT 3.1 fu rilasciato nel 1993, ma MS-DOS/Windows 3.x/9x continuò a dominare il mercato dei PC degli anni ’90. L’hardware semplicemente non era abbastanza potente per un sistema operativo più avanzato come NT (specialmente quando si eseguiva software legacy MS-DOS, che girava molto più velocemente sotto il design meno sicuro e robusto di Windows 3.x/9x). Nei primi anni 2000, l’hardware ha finalmente raggiunto il software, e Windows NT è stato finalmente rilasciato in una forma consumer, come Windows XP. Con quel rilascio, MS-DOS/Windows 3.x/9x finalmente morì e il sistema operativo Windows come noi lo conosciamo divenne il sistema operativo dominante per PC.

Anche la storia della Apple è abbastanza complessa, coinvolgendo Steve Jobs che fu costretto a lasciare la Apple, assumendo persone per sviluppare un sistema operativo derivato da Mach chiamato NextStep (che originariamente girava sull’architettura 68k), per poi essere riportato alla Apple e progettare un reverse-takeover. Come per Windows, il classico Mac OS fu completamente sostituito da un nuovo OS, che fu commercializzato con lo stesso nome del vecchio. Succede che il nuovo OS implementa una API Unix (un server kernel-mode per il microkernel Mach), ma è soprattutto un derivato di Mach.

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