Di Vikki Bynum
Le riprese del film Free State of Jones stanno per iniziare, e gli annunci riguardanti il cast appaiono regolarmente sui giornali di settore. Renegade South ha appreso meno di una settimana fa che l’attrice Keri Russell interpreterà Serena Knight, la moglie del leader della banda di guerriglieri del Mississippi, Newt Knight.
Keri Russell
Poiché Serena Turner Knight era la moglie di Newt Knight, appare spesso nei racconti sulla rivolta popolarmente nota come Stato Libero di Jones. In termini di fatti documentati, tuttavia, poche di queste narrazioni ci dicono molto su ciò che Serena sentì o pensò durante una vita costellata da una guerra civile nazionale, una rivolta locale guidata dal suo stesso marito, e diverse relazioni interrazziali che si verificarono all’interno della sua stessa famiglia durante i primi anni della segregazione razziale nel Mississippi. Questo nonostante la sua lunga vita – Serena aveva circa 85 anni quando morì nel 1923, avendo superato Newt di un anno.
Keri Russell, scena di The Americans, con un’espressione che Serena potrebbe aver indossato più di una volta durante la sua lunga e combattuta vita.
Le domande su Serena di solito iniziano con quella ovvia di come abbia reagito all’alleanza bellica e alla relazione sessuale del marito con l’ex schiava Rachel. A differenza di molte relazioni sessuali del XIX secolo tra uomini bianchi e donne di colore, la relazione di Newt e Rachel iniziò durante la guerra civile e sembra essere durata fino alla morte di Rachel nel 1889. Durante quegli anni, nacquero dei figli sia a Serena che a Rachel.
Più in generale, vorrei che sapessimo di più sull’esperienza personale di Serena durante la Guerra Civile. Ma forse più di ogni altra cosa, mi interessa la sua vita all’interno della comunità meticcia che lei, Newt e Rachel presiedevano. Serena è spesso un membro dimenticato di questa comunità, sebbene anche lei sia stata la nonna biologica di una generazione di bambini meticci. Vedete, non furono solo Newt e Rachel ad avere una relazione interrazziale, ma anche due dei figli di Newt e Serena, che si sposarono oltre la linea del colore. C’erano anche altri.
Casa di Newt Knight. Nessuna data; donne non identificate. Foto per gentile concessione di Earle Knight
Il che mi porta alla domanda che trovo più intrigante: come reagì Serena ai matrimoni interrazziali che ebbero luogo intorno al 1880 tra due figli suoi e di Newt con due figli di razza mista di Rachel (nessuno dei quali era figlio di Newt)? A quanto pare, lei accettò quei matrimoni, come fecero Newt e Rachel.
La foto qui sotto, in cui un’anziana Serena è seduta davanti alla famiglia di Jeffrey Knight, rivela la sua lunga presenza nella comunità mista dei Knight. Anche se sua figlia Mollie era morta uno o due anni prima, Serena viveva ancora nella casa di suo genero, Jeffrey, figlio di Rachel Knight. Accanto a Jeffrey c’è la sua seconda moglie, Sue Ella Smith, che proveniva dalla famiglia mista Smith-Ainsworth.
Serena Knight in tarda età, seduta con i membri della sua famiglia mista. Foto per gentile concessione di Frances Waller Jackson
A causa della morte di Rachel Knight nel 1889 all’età di 49 anni, molti dei nipoti di razza mista conoscevano la loro nonna bianca, Serena, molto meglio di quanto conoscessero la loro nonna di razza mista. Il seguente paragrafo dal capitolo quattro (pag. 99) del mio libro, The Long Shadow of the Civil War, cattura un po’ della notevole vita di Serena:
Non solo Newt, ma anche sua moglie bianca, Serena, infranse le regole sociali della società segregazionista del sud. Anche se Serena lasciò la sua famiglia tra il 1880 e il 1900, non lasciò completamente la comunità razziale dei Knight, anche dopo che molti dei suoi figli adulti sposarono dei partner bianchi e se ne andarono. Piuttosto, visse con la figlia Mollie e il genero Jeffrey (il figlio di Rachel) fino alla morte della figlia, avvenuta intorno al 1917. Anche dopo la morte di Mollie, Serena rimase vicina a Jeffrey e ai suoi nipoti. Erano, dopo tutto, una famiglia – una famiglia multirazziale che Serena, così come Newt, abbracciava.
La vita nel Mississippi della Guerra Civile e la società segregata che ne seguì fu più complessa di quanto molti sapranno mai. La storia della comunità Knight fornisce uno sguardo solo su un esempio di quella complessità.
Nota: Per il mio precedente saggio del 2008 su Serena Knight, clicca qui.-vb
Free State of Jones, di Victoria Bynum
Long Shadow of the Civil War, di Victoria Bynum