Lo scopo di questo studio è di chiarire i dettagli anatomici della forma e dell’altezza delle placche tarsali nei coreani. La pelle, il tessuto sottocutaneo e il muscolo orbicolare sono stati rimossi e le placche tarsali sono state esposte. Le forme delle placche tarsali sono state osservate e le altezze verticali delle placche tarsali sono state misurate a 1/4 (mediale), 2/4 (centrale) e 3/4 (laterale) di lunghezza orizzontale. Le placche tarsali erano a forma semilunare e classificate in 3 tipi: simmetriche, medialmente oblique e lateralmente oblique. Per le palpebre superiori, il tipo lateralmente obliquo era il più frequente (42, 77,8%), seguito da quello medialmente obliquo (8, 14,9%) e simmetrico (4, 7,4%). Per le palpebre inferiori, il tipo lateralmente obliquo (20, 36,7%), quello medialmente obliquo (18, 33,3%) e quello simmetrico (16, 30,0%) avevano rapporti simili. L’altezza verticale del piatto tarsale superiore era maggiore nel punto centrale (9,3 ± 0,9 mm), seguito dal punto laterale (7,1 ± 1,0 mm) e dal punto mediale (6,2 ± 0,8 mm). Anche l’altezza del piatto tarsale inferiore era maggiore nel punto centrale (4,6 ± 0,6 mm), seguito dal punto mediale (3,9 ± 0,5 mm) e dal punto laterale (3,8 ± 0,5 mm). Il rapporto base-altezza della placca tarsale superiore era di circa 7:3 (2,344). I caucasici hanno placche tarsali superiori più larghe (25-30 mm) e più alte (10-12 mm) di quelle degli asiatici (21,8 mm, 9,3 mm). L’altezza verticale del piatto tarsale inferiore, tuttavia, è simile sia nei caucasici (4-5 mm) che negli asiatici (4,6 mm). I nostri risultati sarebbero utili per la fissazione sopratarsale nelle blefaroplastiche asiatiche.