Ogni donna vive la menopausa in modo diverso. Alcuni dei sintomi e degli effetti collaterali più comuni della menopausa includono:
- vampate di calore
- sintomi vaginali
- diminuzione della libido o altri effetti collaterali sessuali
- disturbi del sonno
- memoria o cambiamenti di umore
- aumento di peso
- malattie cardiache
- indebolimento delle ossa
- incontinenza urinaria
Alcuni di questi effetti possono migliorare nel tempo con farmaci o altri interventi medici – è importante notare che i trattamenti possono avere i loro rischi ed effetti collaterali. Per alcune donne, la terapia ormonale può essere un’opzione per affrontare problemi medici o di qualità della vita che non sono risolti in altro modo. Per le donne che non sono in grado, o scelgono di non prendere la sostituzione ormonale, altre opzioni possono essere disponibili per aiutare ad alleviare gli effetti della menopausa.
Vampate di calore
Le vampate di calore sono il sintomo più comune della menopausa. Durante una vampata di calore una donna tipicamente sperimenta un calore da lieve a estremo in tutto il corpo, che può anche essere accompagnato da sudorazione, vampate di calore e un rapido battito cardiaco. Le vampate di calore possono iniziare subito dopo la menopausa e durare per mesi o addirittura anni.
La sostituzione ormonale è il trattamento più efficace per le vampate di calore. Alcuni antidepressivi, chiamati inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), possono alleviare le vampate di calore e altri effetti collaterali della menopausa. Brisdelle è un SSRI con approvazione della Food and Drug Administration (FDA) per il trattamento delle vampate di calore.
Gli integratori non trattano efficacemente le vampate di calore. Alcuni integratori possono anche essere dannosi. Prodotti come ventilatori portatili e “chillows” che riducono la temperatura corporea sono stati utili per alcune donne che sperimentano le vampate di calore. Altre hanno anche riferito che l’esercizio fisico, l’ipnosi, lo yoga o l’agopuntura alleviano le loro vampate di calore.
Sintomi vaginali
La menopausa può anche causare che le pareti della vagina diventino sottili e secche, una condizione medica conosciuta come sindrome genitourinaria della menopausa, o GSM. I sintomi del GSM includono secchezza vaginale, restringimento dei tessuti e prurito e bruciore, che possono rendere doloroso il rapporto sessuale. La GSM può causare infezioni della vescica e del tratto urinario, nonché incontinenza. Gli esperti possono usare uno o una combinazione di diversi approcci per trattare la GSM.
- lubrificanti
- creme vaginali
- ormoni sistemici
- ormoni vaginali
- trattamento vaginale con laser o radiofrequenza
Di solito, i medici raccomandano lubrificanti e creme vaginali come primo trattamento per donne che hanno ragioni mediche per evitare gli ormoni. I lubrificanti vaginali (ad esempio, K-Y, Astroglide, e altri) possono aiutare a rendere il sesso più confortevole, mentre le creme idratanti vaginali (ad esempio, Liquibeads, Replens, Hyalo GYN) sono progettate per essere utilizzate su base regolare (non legate all’attività sessuale). Sia i lubrificanti che gli idratanti sono ampiamente disponibili e non richiedono una prescrizione.
La terapia ormonale sostitutiva sistemica (ad esempio, compresse o cerotti cutanei) può anche migliorare la secchezza vaginale. Alcuni medici prescrivono trattamenti ormonali vaginali locali a basso dosaggio. La ricerca suggerisce che gli estrogeni vaginali possono essere sicuri per le sopravvissute al cancro al seno che non possono assumere ormoni sistemici.
Ospemifene (Osphena) è un tipo di farmaco noto come modulatore selettivo del recettore degli estrogeni (SERM). È stato approvato dalla FDA per trattare i rapporti sessuali dolorosi dovuti alla menopausa.
I ricercatori stanno studiando quanto bene il trattamento laser ad anidride carbonica (CO2) come MonaLisa Touch e il trattamento a radiofrequenza come ThermiVa possano aiutare. Questi trattamenti vaginali non hanno l’approvazione della FDA, e la maggior parte delle compagnie di assicurazione non copre i loro costi.
Libido
“Libido” si riferisce al livello di desiderio sessuale di una persona. Molte donne sperimentano un calo della libido come effetto collaterale della menopausa. Gli ormoni possono migliorare la libido nelle donne che sono chirurgicamente in menopausa. Alcuni medici raccomandano l’aggiunta di testosterone sostitutivo per le donne che hanno perdita di libido con la menopausa che non è alleviata da estrogeni e progesterone da soli.
Studi che esaminano gli effetti del bupropione antidepressivo (Wellbutrin) sulla libido suggeriscono che il farmaco può migliorare l’eccitazione sessuale, la soddisfazione sessuale complessiva e la soddisfazione per l’intensità dell’orgasmo. Sono necessari studi più ampi per convalidare questi risultati.
Disturbi del sonno
Alcune donne riportano disturbi nei modelli di sonno associati alla menopausa. I disturbi del sonno possono anche causare l’affaticamento legato alla menopausa e il deterioramento cognitivo. Gli esperti del sonno possono aiutare a sviluppare piani per il trattamento dei disturbi del sonno, che possono includere la terapia comportamentale, strategie per migliorare le abitudini del sonno e farmaci.
Memoria e umore
La menopausa può influenzare la memoria – le donne in menopausa spesso riportano perdite di memoria o difficoltà a concentrarsi sui compiti. Un certo numero di studi ha dimostrato che le donne in premenopausa che si sottopongono a ooforectomia bilaterale sono a maggior rischio di declino della memoria e demenza rispetto alle donne che hanno ovaie intatte.
La sostituzione ormonale può aiutare a proteggere contro la perdita di memoria da menopausa di giovane età. Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio gli effetti della sostituzione di estrogeni e progesterone sulla memoria e il momento migliore per la sostituzione ormonale. Alcune ricerche hanno mostrato un beneficio da yoga, esercizio fisico, mindfulness, meditazione e training cognitivo. Gli esperti raccomandano anche una dieta sana, evitare l’alcol e dormire adeguatamente. La ricerca ha mostrato alcuni benefici dal farmaco Modafinil, un farmaco usato per trattare i disturbi del sonno.
Malattie cardiache
Le malattie cardiache sono la principale causa di morte nelle donne americane. Il rischio aumenta dopo la menopausa, specialmente la menopausa chirurgica a insorgenza giovane. Oltre alla menopausa chirurgica, i fattori di rischio per le malattie cardiache includono:
- stile di vita sedentario
- cortezza superiore a 35 pollici
- pressione alta o colesterolo
- determinati trattamenti per il cancro
- storia familiare di malattie cardiache e fattori genetici
La ricerca suggerisce che la terapia sostitutiva con estrogeni può proteggere dalle malattie cardiache causate dalla menopausa precoce. Sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi risultati. Mantenere un peso corporeo ideale, fare esercizio fisico ed evitare il fumo può anche aiutare a proteggere dalle malattie cardiache.
Per la maggior parte delle persone, la malattia di cuore è trattata con farmaci. Quando la malattia di cuore è presa presto, è più trattabile. E’ importante per le donne in post-menopausa avere un esame fisico annuale e riferire al loro medico qualsiasi mancanza di respiro, ritmo cardiaco anormale, dolori al petto o altri sintomi.
Indebolimento delle ossa
Gli esperti usano i termini “normale”, “osteopenia” o “osteoporosi” per descrivere la salute e l’indebolimento delle ossa. L’osteopenia si riferisce alla bassa massa o densità ossea. L’osteoporosi è una perdita più grave di densità ossea, che indebolisce le ossa. Un certo grado di assottigliamento delle ossa si verifica come parte naturale del processo di invecchiamento. La perdita di estrogeni attraverso la menopausa naturale o chirurgica può portare all’indebolimento delle ossa, aumentando il rischio di ossa rotte.
Un test di densità ossea può dire se le ossa di una persona sono indebolite o normali. I medici spesso raccomandano un test di densità ossea di base intorno al momento della menopausa o di un intervento chirurgico, e test di densità ossea di follow-up ogni anno, o ogni due anni dopo.
I farmaci ormonali e non ormonali possono abbassare il rischio di rottura delle ossa causato dalla perdita di densità ossea. Un’alimentazione corretta, compreso un adeguato apporto di calcio, è importante per la salute delle ossa. Gli esercizi di carico o di resistenza possono rafforzare le ossa nelle donne in postmenopausa.
Incontinenza urinaria
L’incontinenza urinaria si riferisce ad anomalie della vescica. I due tipi più comuni di incontinenza urinaria sono perdite di urina e un persistente bisogno di urinare. Entrambi sono effetti collaterali comuni della menopausa. Ci sono trattamenti ormonali e non ormonali per l’incontinenza. Esercizi speciali (chiamati esercizi di Kegel) che rafforzano i muscoli pelvici possono aiutare. Quando i farmaci e gli esercizi non aiutano, la chirurgia può anche essere utilizzata per trattare l’incontinenza.