Temi Wiki dell’Inghilterra
Inizio Ricerca
  • Ricerca Guidata
  • Strategie di ricerca
  • Cercatore di documenti
Tipi di documenti
  • Cimiteri
  • Censimento
  • Editori della chiesa
  • Registri della chiesa
  • Registrazione civile
  • Registri giudiziari
  • Crimini e pene
  • Edizionari
  • Emigrazione & Immigrazione
  • Archivio
  • Genealogie
  • Registri ebraici
  • Terra &Proprietà
  • Registri padronali
  • Registri medici
  • Registri medievali
  • Marine mercantili
  • Registri militari
  • Naturalizzazione & Cittadinanza
  • Nuovi giornali
  • Nobilità
  • Occupazioni
  • Registri online
  • Periodici
  • Parrocchie
  • Porghi, Poor Law, ecc.
  • Registri del testamento
  • Registri religiosi
  • Registri scolastici
  • Spedizioni e naufragi
  • Tassazione
  • Registri del voto
  • Siti web
Sfondo inglese
  • Biografia
  • Storia della chiesa
  • Gazzette
  • Storia
  • Geografia storica
  • Giurisdizioni
  • Lingue
  • Mappe
  • Nomi di persona
  • Vita sociale e costumi
Risorse locali di ricerca
  • Archivi & Biblioteche
  • Società
  • Centri di storia familiare

Chiesa di Tutti i Santi, Northallerton7

Una ricerca efficace nei documenti della chiesa richiede una certa comprensione della religione del tuo antenato e degli eventi che hanno portato alla creazione dei documenti della chiesa.

Durante il 16° secolo la Chiesa d’Inghilterra si separò dalla Chiesa Cattolica Romana. Questa separazione fu inizialmente causata da una disputa sull’annullamento del primo matrimonio del re Enrico VIII. La Chiesa d’Inghilterra, conosciuta anche come Chiesa stabilita, anglicana o episcopale, continua ad essere la religione di stato oggi.

Le singole unità ecclesiastiche, chiamate parrocchie, erano anche usate come parrocchie civili per aiutare il governo a controllare l’assistenza ai poveri, la coscrizione militare, alcune forze dell’ordine e la tassazione. Le parrocchie erano raggruppate in decanati rurali che a loro volta facevano parte di una diocesi.

Riassunto

Dal primo Medioevo in poi l’Inghilterra è stata prevalentemente cristiana. Fino alla Riforma l’Inghilterra era cattolica, ma nel 1534 la Chiesa d’Inghilterra (la Chiesa Anglicana) fu resa indipendente e alla fine adottò una teologia protestante moderata. La Chiesa d’Inghilterra era la chiesa di stato con il monarca come governatore supremo e quindi divenne la religione di maggioranza. I cattolici furono severamente perseguitati. Anche le altre religioni, indicate collettivamente come “non conformisti” non erano tollerate. Solo nel 1829 finì la persecuzione ufficiale contro i gruppi cristiani.

Il censimento della religione del 1851 fornisce un’utile panoramica della scena religiosa di quel tempo. Riporta il seguente numero di fedeli per ogni religione in Inghilterra e Galles – popolazione 17,9 milioni.

Religione Credenti
Chiesa d’Inghilterra 5,292.551
Metodisti wesleyani (totale) 2.417.353
Indipendenti 1,214.059
Battisti (totale) 930.190
Cattolici romani 383,630
Metodisti calvinisti (totale) 308.754
Presbiteriani (totale) 80,510
Santi degli Ultimi Giorni 35,626
Società degli Amici 22,478
Ebrei 6.030
Altri cristiani 204,885

Anglicani

La Chiesa d’Inghilterra fu creata nel 1534 da Enrico VIII, nel mezzo della Riforma Protestante, ma con una motivazione primaria per poter annullare il suo matrimonio con la prima moglie Caterina d’Aragona. I consiglieri di suo figlio Edoardo VI (1547-1553) introdussero dei cambiamenti che resero la Chiesa calvinista, ma questo fu invertito dalla figlia cattolica di Enrico, Maria, che regnò dal 1553 al 1558. Sua sorella e successore Elisabetta I ricreò una Chiesa d’Inghilterra separata, ma con una teologia e dottrine protestanti moderate, esposte nei trentanove articoli del 1563 che cercavano una via di mezzo tra cattolicesimo e protestantesimo. Durante il periodo di Interregno che seguì la sconfitta di Carlo I nella guerra civile inglese, la chiesa anglicana fu trasformata in una chiesa presbiteriana e la mancata partecipazione alle funzioni della chiesa anglicana non fu più un crimine. Questo fu invertito dopo la restaurazione della monarchia nel 1660.

La chiesa anglicana continua ad essere la chiesa di stato, e con le altre religioni perseguitate fino all’inizio del XIX secolo, divenne la religione di maggioranza. Nel 1851, quando le presenze alle funzioni religiose furono registrate insieme al censimento, gli anglicani avevano il maggior numero di fedeli, con il 30% della popolazione.

Cattolici

I cattolici, unica religione legale fino al 1534, subirono gravi persecuzioni nei tre secoli successivi. Nonostante ciò, sopravvissero in numero ridotto, specialmente nel nord dell’Inghilterra. Nel 1829 finirono tutte le persecuzioni contro i cattolici. Nel 1851 circa il 2% della popolazione era cattolica praticante. Tra la metà del XIX secolo e la metà del XX secolo il numero dei cattolici aumentò a causa dell’immigrazione irlandese e delle conversioni dall’anglicanesimo.

Non-Conformisti

Tradizionalmente, ogni religione protestante in Inghilterra che non è anglicana è indicata come non conformista. Questi includono la Società degli Amici (Quakers), i Congregazionisti, i Battisti e i Metodisti. Il dissenso protestante contro l’anglicanesimo iniziò nel regno di Elisabetta I (1558-1603), e questi dissidenti cercavano un protestantesimo più “puro”, da cui il nome “puritano”. I puritani erano fortemente legati alla parte del Parlamento nella guerra civile inglese. Dopo la restaurazione della monarchia, l’Atto di uniformità del 1662 chiarì la dottrina anglicana e perseguì coloro che non vi aderivano. La persecuzione fu allentata nel 1689. Il metodismo fu iniziato più tardi, da John Wesley (1703-1791). Nel 1851, c’erano 4,5 milioni di fedeli non conformisti, rispetto ai 5,2 milioni di anglicani.

Timeline

1568: Alcuni puritani ordinarono i propri ministri e tentarono senza successo di separarsi dalla Chiesa d’Inghilterra. Il movimento puritano si divise in due: i presbiteriani e i separatisti.

1580: Robert Browne, un separatista, e i suoi seguaci divennero noti come Indipendenti o Congregazionisti.

1611:La prima Chiesa Generale Battista in Inghilterra fu organizzata da Thomas Hewlys, a Spitalfields, Londra

1642-1649: La guerra civile inglese. Molti puritani appoggiarono il Parlamento, che sconfisse e giustiziò Carlo I

1649-1660: L’Interregno, durante il quale le chiese non anglicane prosperarono.

1662: Act of Uniformity porta all’espulsione del clero anglicano “non conformista” e alla persecuzione dei loro seguaci

1677: La prima chiesa greco-ortodossa eretta a Soho, Londra.

1685: L’Inghilterra assiste a un notevole aumento dell’immigrazione di rifugiati ugonotti, soprattutto dalla Francia.

1689: Act of Toleration permise la libertà di culto ai Nonconformisti. Ai non conformisti furono concessi i propri luoghi di culto e i propri insegnanti, se accettavano certi giuramenti di fedeltà.

1716: Si forma una parrocchia della Chiesa ortodossa russa per la cappella dell’ambasciata russa.

1735: Il gruppo Metodista Wesleyano fu fondato da John Wesley e altri.

1795: In seguito alle persecuzioni, i metodisti fanno il primo passo verso la separazione dalla Chiesa d’Inghilterra

1831: Primo incontro in Inghilterra di un movimento cristiano conservatore ed evangelico che era iniziato a Dublino intorno al 1827, tenutosi a Plymouth, Devon. Il movimento diventa noto come i Fratelli di Plymouth.

1837-1851: I primi missionari della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni iniziano a predicare nella zona di Preston, Lancashire. Nel 1851 c’erano poco meno di 50.000 convertiti in tutto il paese.

1865: L’Esercito della Salvezza fondato da un ex ministro metodista William Booth e da sua moglie Catherine come East London Christian Mission.

1891: L’Unione Battista di Gran Bretagna fu formata quando i Battisti Generali e i Battisti Particolari si riunirono.

1924: La comunione pentecostale, British Assemblies of God, nasce a Birmingham.

1972: Circa tre quarti delle chiese congregazionali inglesi si fusero con la Chiesa presbiteriana d’Inghilterra per formare la Chiesa riformata unita (URC). Tuttavia, circa 600 chiese congregazionali hanno continuato nella loro storica tradizione indipendente.

Presbiteriani, Battisti e Indipendenti

Queste religioni si sono evolute dal Puritanesimo del XVI secolo. I registri di queste religioni sono simili a quelli della Chiesa d’Inghilterra. I battisti, tuttavia, praticavano il battesimo degli adulti e registravano le nascite nei registri di nascita, non in quelli di battesimo. La Chiesa Indipendente è anche conosciuta come Chiesa Congregazionale.

Metodisti

Le denominazioni metodiste sono un movimento di rottura dall’anglicanesimo, fondato da John Wesley (da cui il nome “wesleyano”) nel 1735.

Santi degli Ultimi Giorni

La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è una religione cristiana restauratrice fondata da Joseph Smith, Jr. Le sue affermazioni includono una visita personale sia da parte di Dio Padre che di Suo Figlio, Gesù Cristo, nella primavera del 1820, e successive visite angeliche con istruzioni che hanno portato direttamente alla scoperta di un set o libro di tavole (di metallo) che contiene antiche scritture “egiziane riformate”. Come da istruzioni, egli tradusse questi antichi scritti scritturali in un libro, chiamato Libro di Mormon. La Chiesa è stata organizzata il 6 aprile 1830 a Palmyra, nello stato superiore di New York, negli Stati Uniti, e inizia a partire da tale data.

Il profeta Joseph Smith e i primi convertiti alla Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni negli Stati Uniti affrontarono una severa opposizione e la successiva persecuzione. Nel mezzo di questo opprimente periodo iniziale, Smith inviò dei missionari in varie parti del mondo, compresa la Gran Bretagna. Fu nello stesso mese dell’inizio della registrazione civile inglese di nascite, matrimoni e morti, che i primi missionari sbarcarono sul suolo inglese. Apparvero per la prima volta a Preston, (“Priest-town”, come era anticamente chiamata), nella regione del Lancashire e incontrarono un notevole successo; da lì questi missionari viaggiarono in tutto il regno. Migliaia di persone accorsero alle loro file. Circa 14 anni dopo, quando fu fatto il censimento religioso del 1851, c’erano poco più di 50.000 “sedute” in circa 250 diverse congregazioni sparse per i paesi dell’Inghilterra e del Galles. Molti di questi attendevano l’emigrazione verso “Sion”, che si trovava in alto nel Grande Bacino delle Montagne Rocciose (Territorio dello Utah), negli Stati Uniti occidentali. Al tempo del censimento federale degli Stati Uniti del 1860, quasi 1 persona su 4 che camminava nelle valli dello Utah, parlava nel barocco inglese/ gallese/scozzese, a causa dei molti convertiti che erano arrivati dalla Gran Bretagna. Le opinioni dottrinali della Chiesa risuonavano bene con molti tra la classe operaia inglese, per lo più.

Con l’uso liberale delle “risorse”, la Chiesa è stata ed è attualmente uno dei principali attori e contribuenti della comunità genealogica mondiale, condividendo i suoi vasti tesori genealogici. La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni sponsorizza il sito web FamilySearch.

Ugonotti

Valloni

La prima ondata di molte migliaia di protestanti di lingua francese erano rifugiati valloni che arrivarono in Inghilterra dai Paesi Bassi spagnoli (oggi Belgio e Paesi Bassi) nel 1567, essendo stati costretti a fuggire dalla soppressione del protestantesimo da parte delle forze del re Filippo di Spagna guidate dal duca di Alva. Questo gruppo era stato in Inghilterra per oltre un secolo prima che arrivassero i veri ugonotti e i due gruppi si stabilirono a Londra e nelle stesse città del sud-est.

Gli ugonotti, (protestanti dalla Francia), arrivarono per la prima volta nel 1572 dopo il massacro di San Bartolomeo a Parigi, ed erano in gran parte provenienti dalle province settentrionali di Bretagna, Normandia e Piccardia e si stabilirono per lo più nelle aree sud-orientali dell’Inghilterra dove le comunità vallone di lingua francese erano già state stabilite. Sebbene ci fosse sostegno per la loro libertà religiosa durante i regni di Elisabetta e Giacomo I, durante quello di Carlo I e in particolare durante il mandato dell’arcivescovo Laud prima della guerra civile, solo a quelli nati all’estero e che ora vivevano a Canterbury fu ufficialmente permesso di praticare la loro religione, mentre i loro figli dovevano frequentare i servizi anglicani. In risposta, alcuni si trasferirono nei Paesi Bassi, e la maggior parte negli Stati Uniti, portando con sé le loro abilità artigianali. Molti più ugonotti arrivarono dopo il 1685, quando Luigi XIV revocò l’Editto di Nantes che aveva dato la tolleranza ai protestanti francesi nel 1598. Circa 60.000 arrivarono in questo periodo, e due terzi di questi si stabilirono a Londra. La maggior parte degli altri andarono nelle città del sud-est dell’Inghilterra e alcuni a Bristol, Plymouth e nella vicina Stonehouse nel sud-ovest.

La storia degli ugonotti in tutto il mondo di lingua inglese può essere trovata in Currer-Briggs e Gambier (Huguenot Ancestry. Phillimore, 1985). Gli ugonotti non avevano un particolare livello sociale. Comprendevano principalmente artigiani con alcuni nobili e alcuni contadini. A Londra le famiglie della classe superiore e coloro che lavoravano nei mestieri di lusso come orafi, argentieri, lapidari, tagliatori di diamanti, gioiellieri, fabbricanti di fibbie, orologiai e orologiai si stabilirono nella zona ovest di Londra, intorno a Soho e nelle vicine parrocchie di Westminster. I tessitori più poveri e i commercianti associati come i lanciatori di seta, i tintori, i produttori di filo e di pizzo si stabilirono nell’East End a Spitalfields e Bethnal Green.

Le comunità erano molto unite e alcune mantennero la lingua francese fino al XIX secolo. Gli studi sociologici mostrano che ci vogliono tre generazioni per gli immigrati per assimilare totalmente, e la maggior parte delle famiglie si era unita alla Chiesa anglicana o ad altri gruppi non conformisti almeno dal 1800.

Deve anche essere tenuto presente che ci fu un’ulteriore ondata di rifugiati francesi, conosciuti come gli emigrati, principalmente di classe superiore e cattolici, che entrarono in Inghilterra dal 1789-1814 durante e dopo la rivoluzione francese (circa 1789-1795). Gli elenchi dei gruppi di questi che vennero, ma senza indice di unione dei nomi, sono su FHL fiche 6035980(1). L’Hampshire Record Office ha recentemente acquisito una serie di loro lettere che danno dettagli grafici della loro fuga e delle loro lotte.

Fiamminghi

Gli immigrati protestanti dalle Fiandre e dal Brabante parlavano fiammingo, un dialetto olandese, e possono quindi essere facilmente confusi con i coloni olandesi. Edoardo III (1327-1377) incoraggiò i fiamminghi a stabilirsi in Inghilterra, poiché apprezzava la loro seta e altre abilità tessili. Altre ondate arrivarono nel 1551 e nel 1567, fuggendo dagli spagnoli cattolici occupanti, così come i Valloni.

Si stabilirono principalmente nel sud-est dell’Inghilterra, in particolare a Londra, Norwich e Canterbury e furono impiegati soprattutto nella tessitura della seta, nei Nuovi Drappeggi e nel giardinaggio. Nel XVII secolo altri immigrati fiamminghi arrivarono con gli olandesi per prosciugare le torbiere dell’East Anglia (Beharrell).

Società degli Amici (Quakers)

La Società Religiosa degli Amici (colloquialmente Friends o Quakers) è un gruppo puritano fondato da George Fox nel 1647 ed ebbe la sua forza principale nel nord ovest dell’Inghilterra. Il gruppo non credeva nei servizi formali, negli edifici o nei ministri pagati e quindi non pagava le decime per sostenerli, da qui la loro particolare antipatia verso l’imposizione delle decime su ogni abitante a beneficio della Chiesa anglicana. I quaccheri credevano che tutti fossero uguali, che la parola di Dio fosse data a ciascuno individualmente, e si opponevano alla violenza, compreso il servizio armato. La Bibbia era vista come interessante ma certamente non vincolante. Queste opinioni li portarono spesso in conflitto con la legge e furono molto perseguitati fino all’Atto di Tolleranza di Guglielmo III nel 1689. A partire dal 1682, William Penn condusse 23.000 quaccheri in Nord America dove fondarono la colonia della Pennsylvania. Questo impoverì gravemente la forza dei quaccheri in Inghilterra e i numeri scesero a 40.000 entro il 1700 e diminuirono drasticamente entro la metà del XVIII secolo, aiutati dal loro divieto di matrimonio con estranei e con cugini di primo grado. Alcuni si unirono ad altri gruppi protestanti, e altri, che forse avevano guadagnato più importanza nella società, sentirono che la chiesa anglicana era una scelta migliore. Da allora sono rimasti un gruppo piccolo e separato, ma sono stati estremamente influenti nella riforma sociale. Oggi ci sono circa 18.000 quaccheri in Gran Bretagna.

Timeline

I seguenti eventi principali hanno influenzato la storia della chiesa e i registri. La storia dell’Inghilterra menziona altri eventi specifici.

1538: Thomas Cromwell ordinò a tutti i ministri parrocchiali di tenere un registro di battesimi, matrimoni e sepolture. Questa registrazione divenne nota come “registro parrocchiale”.

1598: I registri parrocchiali dovevano essere tenuti su pergamena e i registri precedenti copiati su pergamena. I ministri erano tenuti ad inviare copie dei loro registri parrocchiali al vescovo della diocesi. Questi divennero noti come “trascrizioni dei vescovi”.

1606: Una legge imponeva ai cattolici romani di essere battezzati e sposati dal clero della Chiesa d’Inghilterra e di essere sepolti nel cimitero della chiesa. Fu imposta una multa per chi non si adeguava. Molte persone obbedirono per quanto riguarda le sepolture, ma i battesimi e i matrimoni continuarono in segreto.

1644: iniziarono i registri presbiteriani e indipendenti, ma molti di questi primi registri non esistono più.

1653-1660: Durante questo periodo, i registri di nascita, matrimonio o morte erano tenuti da un cancelliere o predicatore nominato dal governo o talvolta dal ministro regolare.

1656: iniziarono i registri della Società degli Amici (Quaccheri). Questi documenti sono unici tra i documenti religiosi inglesi perché sono così dettagliati.

1673: Il Test Act escluse i cattolici romani dagli uffici governativi e li multò per non aver partecipato alle funzioni della Chiesa d’Inghilterra.

1695-1706: Una tassa fu valutata sulle voci del registro parrocchiale. Per evitare la tassa, alcune persone non registrarono gli eventi.

1698: Popery Act rafforzò le leggi anti-cattoliche esistenti. In effetti, ha messo una taglia sui preti cattolici.

1733: L’inglese sostituì il latino in molti registri.

1735: Il gruppo Wesleyan Methodist fu fondato da John Wesley e altri.

1752: Il primo giorno dell’anno cambiò dal 25 marzo (festa della donna) al 1° gennaio.

1754: L’Atto di Lord Hardwicke mise fuori legge il matrimonio al di fuori della Chiesa d’Inghilterra (eccetto per i quaccheri e gli ebrei) e richiese la tenuta di registri separati per i matrimoni. Anche i matrimoni di common law erano banditi.

1778: Papists Act, il primo atto per il Soccorso Cattolico. Alcune leggi contro i cattolici romani furono abrogate, comprese quelle relative alla presa e al perseguimento dei sacerdoti. I cattolici furono anche abilitati a ereditare e acquistare terreni. Molti sacerdoti iniziarono a tenere dei registri.

1780: Gordon Riots furono una protesta anti-cattolica contro il Papists Act 1778

1812: Il George Rose Act richiese che i registri di battesimo, matrimonio e sepoltura della Chiesa d’Inghilterra fossero tenuti in registri separati a partire dal 1° gennaio 1813. Furono usati moduli stampati.

1829: Il Roman Catholic Relief Act passò permettendo ai membri della Chiesa Cattolica di sedere nel parlamento di Westminster.

1837: Inizia la registrazione civile di nascite, matrimoni e morti. Tuttavia, gli eventi religiosi erano ancora registrati nei registri parrocchiali. Le trascrizioni dei vescovi erano tenute meno frequentemente.

Wikipedia ha altro su questo argomento: Religion in England

La Family History Library ha diverse storie su vari gruppi religiosi. Guardate nella ricerca dei luoghi dell’introduzione al catalogo FamilySearch sotto:

Inghilterra – STORIA DELLA CHIESA

Inghilterra, – STORIA DELLA CHIESA

  1. John Southerden Burn, Registrum Ecclesiae Parochialis. La storia dei registri parrocchiali d’Inghilterra, anche dei registri della Scozia, dell’Irlanda, delle Indie orientali e occidentali, dei dissidenti e dei capitoli episcopali di Londra e dintorni. 2a ed. Londra: John Russell Smith, 1842. Versione digitale su Google Books.
  2. https://archive.org/details/censusofgreatbri00grea/page/110/mode/2up Supplemento II alla tabella A, pagina 110
  3. Christensen, Penelope. “Inghilterra Storia degli ugonotti, valloni, religioni fiamminghe (Istituto Nazionale),” L’Istituto Nazionale di Studi Genealogici (2012), https://familysearch.org/wiki/en/England_History_of_Huguenots,_Valloni,_Fiamminghi_Religioni_%28Istituto_nazionale%29.

Record Finder – Archivi e Biblioteche – Biografia – Cimiteri – Censimento – Elenchi della Chiesa – Storia della Chiesa – Documenti della Chiesa – Registrazione Civile – Documenti del Tribunale – Elenchi – Emigrazione e Immigrazione – Gazetteers – Genealogie compilate – Scrittura – Geografia storica – Storia – Documenti ebraici – Giurisdizioni – Terra e Proprietà – Lingua e lingue – Mappe – Documenti medici – Marina mercantile – Documenti militari – Naturalizzazione e cittadinanza – Giornali – Nobiltà – Occupazioni – Documenti online – Parrocchie – Elenchi passeggeri – Periodici – Nomi personali – Unioni di diritto povero – Documenti probatori – Scuole – Vita sociale e costumi – Società – Fiscalità – Documenti vitali – Registri di voto – Siti web –

v – d – e

Link alla genealogia d’Inghilterra-articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.