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Ott 28, 2021

31 gennaio 2020

Un team che si è recato al Vulcano Wolf per una spedizione di 10 giorni è tornato questa mattina con 31 tartarughe giganti ibride con discendenza parziale delle specie Chelonoidis abingdonii e Chelonoidis niger, entrambe considerate estinte sulle isole Pinta e Floreana, rispettivamente.

Delle tartarughe identificate, 20 (12 femmine e otto maschi) hanno discendenza parziale nota della specie considerata estinta sull’isola Floreana. Una femmina ha un genoma del 16% di Chelonoidis abingdonii, la specie estinta dell’isola Pinta a cui apparteneva Lonesome George. Quest’ultima è una giovane femmina che si presume essere una discendente diretta di un individuo puro – che potrebbe ancora abitare qualche zona di questo vulcano nella regione nord dell’isola Isabela. Dieci altre tartarughe (sette femmine e tre maschi) non erano state genotipizzate ma avevano gusci altamente sellati – tipicamente delle specie Floreana e Pinta. Queste saranno presto genotipizzate per determinare la loro provenienza.

La giovane tartaruga femmina con antenati dell’isola Pinta (© GNPD)

In questa spedizione, che fa parte della Giant Tortoise Restoration Initiative (GTRI), un programma attuato dalla Galapagos Conservancy e dalla Direzione del Parco Nazionale delle Galapagos, il team sul campo era composto da 45 ranger del Parco e scienziati divisi in 12 gruppi di ricerca che hanno attraversato circa 77 miglia quadrate di habitat delle tartarughe sul Vulcano Wolf.

La squadra ha anche raccolto circa 50 campioni di sangue dalle tartarughe localizzate per la prima volta, alle quali è stato anche dato un microchip di identificazione. Lo scopo di questo è quello di eseguire analisi genetiche per determinare la specie a cui appartengono, dal momento che una grande popolazione di individui ibridi abita Wolf Volcano – comprese le specie considerate estinte. Nei secoli precedenti, pirati e balenieri rilasciavano tartarughe raccolte su altre isole e le lasciavano qui.

Le 31 tartarughe raccolte in questa spedizione sono state trasferite al centro di allevamento “Fausto Llerena” sull’isola di Santa Cruz. Dopo un processo di quarantena, gli ibridi Floreana si uniranno al programma esistente di allevamento in cattività Floreana. Il Parco valuterà potenziali azioni di gestione per la tartaruga Pinta; seguite questo spazio per gli aggiornamenti.

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