La saia è un’antica tecnica di tessitura usata per produrre tessuti resistenti che hanno caratteristici disegni diagonali chiamati “camicie”. I tessuti di saia sono tessuti su telai che usano tre o (più tipicamente) quattro finimenti – telai con “heddles” (anelli di corda o filo) che tengono i singoli fili di ordito in posizione e sono usati per sollevare ogni terzo o quarto filo di ordito in un modello ripetuto. Su un telaio a quattro fili, il tessitore può alternativamente sollevare gruppi di due fili in una volta (1+2, 2+3, 3+4, …). Questo crea un’armatura a saia ancora più robusta ed equilibrata.
Poiché i fili di trama e di ordito in un’armatura a saia non si intrecciano così tante volte come in un’armatura semplice, i fili possono essere impacchettati più strettamente insieme. Questo rende il tessuto più forte, più spesso e meglio in grado di nascondere il terreno rispetto a un’armatura semplice fatta con gli stessi materiali. Dà anche al tessuto un miglior drappeggio e resistenza alle rughe. I twill leggeri sono comunemente usati per abiti, sciarpe e cravatte. I pesi più pesanti sono usati per blue jeans, giacche e abbigliamento esterno per lavori come la falegnameria e la costruzione. Eleganti varianti di saia, tra cui il pied-de-poule e la spina di pesce, sono usate per abbigliamento professionale di alta qualità.
Saia di base
I tessuti leggeri di saia per cravatte da uomo sono comunemente chiamati foulard o surah. Foulard è letteralmente la parola francese per una cravatta o una sciarpa. Questi tessuti sono fatti di seta o di un materiale fabbricato come il poliestere. Possono anche essere usati per la lingerie, gli abiti sottoveste o le fodere di altri indumenti. Anche se il tessuto è sottile, la forza della trama a saia rende il prodotto finale abbastanza resistente. Il Challis è una saia di peso medio-leggero fatta di lana o rayon. Questo tessuto ha un drappeggio lussuoso, è resistente alle rughe ed è spesso usato per l’abbigliamento femminile.
Un twill più pesante conosciuto come serge ha una superficie liscia ed è spesso usato per l’abbigliamento elegante come i trench. Versioni più spesse fatte di lana e cotone sono usate per l’abbigliamento da lavoro. Serge de Nîmes (serge dalla città di Nîmes nel sud della Francia) era, secondo alcuni, il nome originale del denim, il twill di cotone pesante ora usato per i blue jeans. Levi Strauss, l’inventore dei blue jeans, inizialmente usava la tela da tenda (un tessuto semplice), ma passò al denim per la sua superiore resistenza. Per ragioni simili, nel 1908 l’esercito americano iniziò a distribuire ai soldati uniformi da lavoro in denim. Queste erano popolari e ampiamente utilizzate fino a quando non furono eliminate durante la seconda guerra mondiale.
Il denim ha generalmente fili di cotone blu (tinto con indaco) in una direzione e fili di cotone bianco nell’altra direzione. Una versione più economica può essere fatta sostituendo il poliestere con i filati bianchi). Questa differenza di colore enfatizza le diagonali del tessuto e dà al denim il suo caratteristico aspetto vissuto. Le versioni più trendy del denim possono essere tessute con altri colori di filo o tinte in seguito come un capo intero. La forza del denim permette al capo di sottoporsi a trattamenti di finitura duri come il lavaggio con acido e pietra, l’abrasione e il taglio. Un tessuto più leggero che sembra molto simile è conosciuto come jean ed è spesso usato per camicie casual button-down, abbigliamento per bambini e arredamento per la casa.
Altre trame di saia che sono frequentemente fatte in abbigliamento da lavoro includono drill (un tessuto di cotone pesante), cavalry twill (un tessuto di lana liscia con linee diagonali distinte) e chino (un tessuto di cotone relativamente leggero). Il chino ha avuto le sue origini come materiale per le uniformi militari estive durante la prima guerra mondiale. Reso popolare dai “venerdì casual” e dalle pubblicità di Gap alla fine degli anni ’90, il chino è diventato una scelta popolare di tessuto per pantaloni casual, pantaloni corti e gonne. Era anche parte del “look Ivy League” negli anni ’50 e nei primi anni ’60. Il gabardine, un materiale elegante fatto di lana invece che di cotone, è una scelta comune per abiti professionali e pantaloni da lavoro. Questo tessuto ha delle distinte diagonali create utilizzando molti più fili di ordito per pollice che fili di riempimento. Diversi colori di filo nell’ordito e nella trama, come il marrone e il cammello, possono enfatizzare ulteriormente queste linee.
Variazioni
Come per le armature semplici, ci sono molti modi per alterare la struttura e l’aspetto di una saia. Il pied-de-poule è un classico tessuto twill con un piccolo e caratteristico motivo che sembra una stella a quattro punte. Questo è creato alternando due colori diversi di fili di ordito e di riempimento, spesso bianco e nero per enfatizzare il motivo. I twill a spina di pesce hanno linee diagonali che periodicamente cambiano direzione, creando motivi a zig zag che sembrano sottili strisce da lontano. Questo motivo è realizzato cambiando il modo in cui i finimenti sono infilati o l’ordine in cui sono sollevati. I twill a spina di pesce sono generalmente realizzati con filati di lana lisci e di medio peso e sono utilizzati per l’abbigliamento professionale.
Altri twill decorativi che non hanno nomi specifici sono chiamati twill spezzati, twill a punta o twill ondulati. Questi disegni sono creati utilizzando più bretelle e sistemi più complessi di infilatura e di sollevamento delle bretelle. I designer tessili hanno un numero quasi illimitato di modi per cambiare un motivo di saia. Queste saie di fantasia non sono molto comuni e sono generalmente usate o per costosi arredi per la casa o per l’abbigliamento di alta moda.
Vedi anche Cotone; Denim; Gabardine; Indaco; Jeans; Levi Strauss & Co.; Cravatte e abiti da collo; Poliestere; Rayon; Seta; Plain Weave; Satin Weave; Lana.
Bibliografia
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