Di Brett White

Agosto 23, 2017 // 11:00am

Sarah Shatz/Netflix

L’angolo di Netflix del Marvel Cinematic Universe si è espanso rapidamente dal suo lancio nel 2015 con Marvel’s Daredevil, crescendo fino a includere una profonda mitologia piena di tutti i riluttanti benefattori, agenzie governative oscure e antichi mali che vanno di pari passo con le storie di supereroi. E parlando di “mani”, non c’è niente nel Netflix/Marvel-verse abbastanza complesso come La Mano, un secolare clan ninja ossessionato dall’immortalità e gravato da lotte intestine senza fine.

L’arma principale della Mano, come avete senza dubbio imparato se avete guardato una delle due stagioni di Daredevil o avete appena fatto il binged di The Defenders della Marvel, è qualcosa chiamato Black Sky-e Black Sky non è un “cosa”, ma un “chi”. Quindi, chi è Black Sky? Qual è il suo scopo? Quale minaccia rappresenta, e come viene esercitata? Non c’è da vergognarsi nel fare queste domande, perché le risposte sono state sparse in due stagioni di Daredevil e poi sorvolate in The Defenders. Ecco un’analisi di cosa – e intendo dire chi – è il Cielo Nero.

Che cosa c’è nel Cielo Nero in Defenders?

Come molta narrativa di genere, le mitologie dei supereroi amano una buona profezia e questo è fondamentalmente ciò che è il Cielo Nero. Un’antica profezia molto tempo fa ha rivelato ai cinque fondatori della Mano che qualcosa chiamato il Cielo Nero sarebbe apparso e li avrebbe portati al potere definitivo, alla conquista del mondo. La Mano ha trascorso gli ultimi secoli venerando questo Cielo Nero e aspettando il suo arrivo sulla Terra. Negli ultimi anni (in particolare nel 2015), la Mano è diventata più proattiva e ha iniziato a cercare il Cielo Nero.

Chi è il Cielo Nero?

Ecco una risposta confusa: quale? Abbiamo visto due candidati al Cielo Nero finora nelle due stagioni di Daredevil. Il primo potenziale Cielo Nero è apparso nell’episodio “Stick” della prima stagione di Daredevil. In quell’episodio, Stick (Scott Glenn), il sensei cieco di Daredevil, torna a New York per impedire che il ramo cittadino della Mano importi il Cielo Nero. Stick e Daredevil (Charlie Cox) fanno squadra e rintracciano il carico della Mano, portando ad uno scontro sul molo. Un piccolo intoppo: il Cielo Nero era un bambino.

Sorpresa! Daredevil ovviamente non se l’aspettava, ma ha fatto scattare i suoi sensi più acuti. Naturalmente Matt Murdock, un supereroe con una super morale, non avrebbe ucciso un bambino, anche se la Mano aveva dedotto che il bambino era un’incarnazione di una forza totalmente malvagia. Stick, invece, non aveva problemi a togliere la vita a questo bambino. Il Cielo Nero è stato ucciso da Stick, facendo così naufragare il piano della Mano.

E questa è la fine del Cielo Nero!

No, niente affatto! Anzi, da lì in poi le cose si complicano ulteriormente!

Come rivelato nella seconda stagione di Daredevil, il Cielo Nero dei Difensori non era affatto quel bambino. La Mano si sbagliava su questo, e hanno capito che il vero Cielo Nero è qualcun altro: Elektra.

Netflix

Molto prima di incontrare Daredevil, Stick ha cresciuto una bambina di nome Elektra per essere un’arma vivente contro la Mano; l’ha cresciuta per combattere e uccidere il Cielo Nero. Qualche decennio più tardi, Elektra (Elodie Yung) era diventata un esercito di una sola donna e un vigilante a tutti gli effetti (anche se raramente era così morale come Daredevil). Elektra è tornata a New York City nella sua missione di fermare la Mano e gli affari della Yakuza in città, solo per trovarsi faccia a faccia con il suo destino. Sorpresa, Elektra, sei proprio quello che sei stata addestrata ad uccidere!

Un capo della Mano di nome Nobu ha dato la notizia ad Elektra, rivelandole il suo destino. Sarebbe stata presa di mira dalla Mano e poi portata nel loro ovile, innalzata e venerata, mentre li conduceva al potere finale. I dettagli sarebbero rimasti oscuri su tutto questo, però, dato che Elektra ha resistito alla Mano ed è morta in battaglia con Nobu nel finale della seconda stagione di DD.

Ok, quindi questa è la fine del Cielo Nero.

Di nuovo, no, per niente!

Come abbiamo visto nella scena finale della seconda stagione di Daredevil, la Mano ha messo le mani sul cadavere di Elektra e ha iniziato a fare qualche magia nefasta su di esso.

Courtesy of Netflix

***SPOILERS AHEAD FOR MARVEL’S THE DEFENDERS*** The Defenders inizia con Elektra viva e vegeta (“bene” significa “amnesica e molto accoltellata”). Scopriamo cosa è successo nel terzo episodio: Alexandra – una delle fondatrici originali della Mano, interpretata da Sigourney Weaver – ha recuperato il corpo di Elektra e ha usato l’ultimo po’ di succo di resurrezione della Mano (la roba che ha tenuto in vita le fondatrici per secoli) per riportarla in vita. Nel corso di The Defenders impariamo che non tutti pensano che Elektra sia il Cielo Nero; alcuni degli altri fondatori della Mano sono scettici, ma Alexandra è una vera credente. Questa convinzione la fa uccidere… da Elektra. Si scopre che Elektra non era così felice di avere i suoi ricordi alterati e di essere una marionetta! Elektra compie il suo destino del Cielo Nero, prendendo il controllo della Mano e guidandola nella sua missione per rintracciare altro succo di immortalità. Questo non va molto bene, a causa dei Difensori e della cotta autodistruttiva di Elektra per Daredevil (e viceversa).

C’è qualche accenno a ciò che accadrà nei fumetti?

No! Questo perché il Cielo Nero è una cosa totalmente originale per gli show di Netflix. Non c’è nessun Cielo Nero nei fumetti, quindi non c’è davvero nessun precedente per quello che verrà dopo. Elektra è ancora viva dopo quella schiacciante sconfitta? Essere il Cielo Nero le dà qualche potere o è solo un titolo? Diamine, avevano ragione Nobu e Alexandra a dire che Elektra è il Cielo Nero? E può esserci più di un Cielo Nero? Tutte queste sono domande valide, e sono domande a cui le future stagioni di questi show potrebbero rispondere.

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