Qui ci sono sette versetti della Bibbia sul rimanere calmi nei momenti di difficoltà.

Secondo Timoteo 1:7 “Perché Dio ci ha dato uno spirito non di paura ma di potenza, amore e autocontrollo.”

Forse l’apostolo Paolo stava ammonendo Timoteo e ricordandogli che Dio non ci ha dato uno spirito di paura ma di amore e di autocontrollo, ma perché Paolo menziona la paura? Il versetto successivo può darci un indizio, perché Paolo dice a Timoteo, “non ti vergognare della testimonianza sul nostro Signore, né di me suo prigioniero, ma partecipa alle sofferenze per il vangelo per la potenza di Dio” (2a Tim 1:8). Forse, dato che Paolo stava scrivendo questo da una prigione romana ed era in attesa dell’esecuzione, la chiesa lo sapeva e cominciò a chiedere a Timoteo di questo. Potrebbe essere più probabile che Timoteo stesse subendo qualche persecuzione e pressione dai Giudei e/o dai Romani per non parlare del vangelo a causa di ciò che era successo a Paolo. Il punto è che Dio non ci dà uno spirito di paura ma uno di potenza e amore e autodisciplina.

Isaia 43:2 “Quando passerai attraverso le acque, io sarò con te; e attraverso i fiumi, essi non ti sommergeranno; quando camminerai attraverso il fuoco non sarai bruciato e la fiamma non ti consumerà.”

Questo rappresenta un’immagine della nazione d’Israele che passa attraverso l’esperienza del deserto, compreso il loro passaggio attraverso il Mar Rosso. Quei deserti potevano sentirsi come se stessero camminando nel fuoco, ma “la fiamma”, forse intendendo il sole, non li avrebbe bruciati a causa della presenza di Dio, come dice in Esodo 13:21, “E l’Eterno li precedeva di giorno in una colonna di nuvola per guidarli lungo il cammino, e di notte in una colonna di fuoco per dar loro luce, perché potessero viaggiare di giorno e di notte”. I deserti sono freddi di notte e caldi di giorno, così la nuvola di Dio dava loro ombra di giorno e la “colonna di fuoco” dava loro luce e forse calore di notte.

Psalm 16:11 “Tu mi fai conoscere il sentiero della vita; alla tua presenza c’è pienezza di gioia; alla tua destra ci sono piaceri per sempre.”

Il salmista si affidò al Signore Dio per il suo sentiero nella vita. Il Signore glielo fece conoscere e quel sentiero porta alla vita eterna attraverso Gesù Cristo soltanto (Atti 4:12). Gesù non ha mai menzionato altri sentieri verso Dio perché c’è solo una via, un sentiero e una verità che porta alla vita eterna (Giovanni 14:6). Non è una mentalità ristretta; è solo che “è stretta la porta e difficile la via che conduce alla vita, e quelli che la trovano sono pochi” (Matteo 7:14), ed è l’unica “la porta” e “la via” che conduce alla Vita.

Giovanni 14:27 “Vi lascio la pace; vi do la mia pace. Non la do a voi come la dà il mondo. I vostri cuori non siano turbati e non abbiano paura”.

La pace che i credenti hanno con Dio (Rom 5:1) è perché hanno fatto pace con Dio e “Non c’è dunque ora nessuna condanna per quelli che sono in Cristo Gesù. Perché la legge dello Spirito di vita vi ha liberati in Cristo Gesù dalla legge del peccato e della morte” (Rm 8,1-2). La pace di cui parlava Gesù era una pace che rimane, a differenza della pace che dà il mondo, che passa. La pace del mondo di solito non dura molto a lungo.

Romani 8:15 “Non avete infatti ricevuto lo spirito di schiavitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione come figli, per mezzo del quale gridiamo: “Abbà! Padre!”

Nel modo più intimo possibile, Paolo descrive il processo di adozione dei figli di Dio e lo porta alla conclusione che essi possono gridare a Dio come loro Padre, anche come un bambino grida “papà”. Quale padre non risponderebbe ad un tale grido e se un padre terreno farebbe del bene ai propri figli, pensate quanto più il nostro buon Padre in cielo farà per quei suoi figli (Matt 7:11)? I padri saranno sempre il padre dei loro figli, quindi questa relazione non cambierà mai, quindi non c’è motivo di ricadere nella paura una volta che Dio ti ha messo nella Sua famiglia.

Prima Giovanni 4:18 “Non c’è timore nell’amore, ma l’amore perfetto scaccia il timore. Perché la paura ha a che fare con il castigo, e chi teme non è stato perfezionato nell’amore.”

Ho sentito John MacArthur dare un grande esempio di “non c’è paura nell’amore”. Era quando un bambino stava annegando e il padre si è buttato senza preoccuparsi della propria vita. Il suo grande amore per suo figlio era molto più grande dell’amore per la sua stessa vita. Non ci pensò due volte a buttarsi in acqua. Non aveva paura di perdere la propria vita quando salvò suo figlio dall’annegamento. Noi che siamo in Cristo siamo stati “perfezionati nell’amore” da Gesù Cristo (2a Cor 5,21). Non c’è più motivo per noi di temere.

Le Scritture dicono che la tomba non poteva trattenerlo perché era senza peccato e perché Gesù era senza peccato, “Dio lo risuscitò, sciogliendo le pene della morte, perché non era possibile che fosse trattenuto da essa” (Atti 2:24). Egli ha distrutto il distruttore, che è “colui che ha il potere della morte”. Ha distrutto la morte al suo stesso gioco. Aveva vinto il diavolo e ha vinto la tomba perché anche noi potessimo farlo (Giovanni 3:16). La testa del serpente è stata finalmente schiacciata (Gen 3:15).

Conclusione

Il salmista scrisse in Salmo 78:14 che “Di giorno li guidava con una nuvola, e tutta la notte con una luce ardente” e oggi Dio sta ancora illuminando il cammino durante il giorno e fornendo una guida di notte e facendo conoscere il Suo cammino ai Suoi figli. C’è un senso di calma per i credenti perché sono stati redenti dal sangue dell’Agnello di Dio e sono sfuggiti all’ira imminente di Dio su tutti coloro che rifiutano di credere e quindi la mia preghiera è che voi che leggete questo vi pentiate e crediate (se non lo fate già), così non dovrete avere “uno spirito non di timore ma di potenza e amore” (2° Tim 1:7).

Articolo di Jack Wellman

Jack Wellman è pastore della Mulvane Brethren Church a Mulvane Kansas. Jack è anche il Senior Writer di What Christians Want To Know la cui missione è quella di equipaggiare, incoraggiare ed energizzare i cristiani e di rispondere alle domande sul cammino quotidiano del credente con Dio e la Bibbia. Puoi seguire Jack su Google Plus o controllare il suo libro Teaching Children the Gospel disponibile su Amazon.

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