La titolazione o il carico rapido di clonidina cloridrato per via orale è un metodo sicuro ed efficace per controllare i gravi aumenti di pressione sanguigna nelle crisi ipertensive in molte situazioni cliniche. Una dose orale iniziale di 0,1 a 0,2 mg di clonidina cloridrato seguita da dosi orarie di 0,05 o 0,1 mg fino a raggiungere l’obiettivo della pressione sanguigna che non riduce la perfusione agli organi critici, o un totale di 0,7 mg è dato, otterrà una significativa riduzione della pressione sanguigna nel 93% dei pazienti. Una riduzione regolare, rapida e prevedibile della pressione sanguigna, il comfort del paziente, un costo complessivo inferiore, una ridotta richiesta di stretta osservazione, linee endovenose e ospedalizzazione, e una piccola incidenza di effetti collaterali clinicamente significativi fanno della clonidina orale a titolazione rapida un agente antipertensivo orale attraente per i pazienti con urgenza ipertensiva e in alcuni pazienti attentamente selezionati con emergenze ipertensive. Il follow-up ambulatoriale immediato entro 24 ore è obbligatorio in tutti i pazienti che non sono ricoverati per aggiustare la dose dei farmaci antipertensivi.