Tatuaggi tribali

Ott 22, 2021

La storia dei tatuaggi tribali ha radici profonde come all’inizio della civiltà. I tatuaggi tribali sono evidenti nei resoconti storici di diversi luoghi del mondo.

I moderni tatuaggi tribali traggono ispirazione da questi antichi disegni e sono per lo più derivati dall’antica arte tribale. Le culture che hanno dato origine a questo stile di tatuaggio sono le culture Azteca e del Borneo, Samoa, Hawaii, India, Polinesia e il popolo Maori della Nuova Zelanda.

I componenti principali del tatuaggio tribale sono punti e linee nere solide, solitamente destinati a luoghi rituali o sacri. Alcuni artisti moderni incorporano sfumature e colori per portare un po’ di pepe al disegno.

Diverse culture hanno le loro tecniche e disegni per i loro tatuaggi, e alcuni usano ancora la loro arte per rappresentare lo status sociale, l’identificazione familiare e i riti di passaggio. In alcune culture, i tatuaggi tribali sono usati per ciò che la gente crede siano benefici medicinali, mentre in altre, sono disegnati per rappresentare un rito di passaggio.

Storia dei tatuaggi tribali

Otzi l’Uomo venuto dal ghiaccio è probabilmente l’uomo più famoso nel mondo dei tatuaggi tribali. Otzi visse più di 5000 anni fa in una società sorprendentemente avanzata. Il suo corpo è stato trovato tra l’Austria e l’Italia ed era coperto da 61 semplici tatuaggi, tutti costituiti da linee orizzontali o verticali. Si è scoperto che ogni linea è stata creata facendo piccole incisioni e tracciando il carbone.

Le piante e le erbe che sono state scoperte con Otzi erano in particolare medicinali e, abbastanza interessante, i tatuaggi sul suo corpo si allineavano con i punti di agopuntura. Questi sono suggerimenti su come era la vita durante le prime fasi dell’Età del Bronzo, e lui ha offerto al mondo una visione eccitante su come i primi tatuaggi tribali venivano utilizzati, probabilmente come rimedio per la malattia o il dolore.

Sono state scoperte anche mummie con esempi primitivi di tatuaggi tribali in diverse località del mondo, che risalgono a varie epoche.

Alcune mummie in Egitto sono state scoperte con tatuaggi, con la più antica che mostrava un semplice motivo di punti intorno al basso ventre. Una scoperta più recente, tuttavia, ha mostrato un corpo conservato che aveva disegni più intricati come animali, fiori di loto e l’occhio di Horus.

La donna, ritenuta una sacerdotessa, si ritiene sia stata mummificata tra il 1070 e il 1300 a.C. L’inchiostro sul corpo della sacerdotessa apre gli occhi sulla simbologia rituale e sacra del tempo, così come l’etnologia dietro le pratiche di tatuaggio di varie comunità.

Artisti di tatuaggi tribali

Whang-od Oggay, un tatuatore Kalinga di Buscalan nelle Filippine, è probabilmente il più famoso tatuatore tribale. Ha compiuto 103 anni ed è l’ultima mambabatok. I tatuaggi mambabatok sono composti da punti, linee e simboli astratti.

Haivarasly, o altrimenti noto come Aivaras Lee, usa gli stessi elementi grafici di Whang-od. Usa anche grandi aree di nero e forme, creando lavori più grandi che spesso prendono la forma di body.

L’interesse per i tatuaggi tribali è stato in continuo sviluppo dagli anni ’90 ad oggi. Molti tatuatori creano la propria interpretazione dell’arte popolare o si attengono alla forma d’arte originale.

I tatuaggi tribali coprono una miriade di storie e culture. Sono emersi stili moderni mentre molti artisti continuano questa tradizione secolare. È, comunque, essenziale ricercare il background e la storia di qualsiasi tribù da cui desideri emulare il tuo tatuaggio. Potresti ritrovarti a mancare di rispetto a una particolare cultura o tribù attraverso un’appropriazione culturale sbagliata.

Stili di tatuaggi tribali

Insieme alla pittura rupestre e alla ceramica, il tatuaggio tribale è una delle più antiche forme d’arte sopravvissute dell’umanità. Si trovano in tutto il mondo e possono risalire a migliaia di anni fa.

E’ chiaro che l’umanità ha sempre avuto un profondo bisogno di esprimersi e di trovare un significato, che si rifletteva poi nelle pitture murali sulle grotte e nei tatuaggi sui corpi.

I tatuaggi continuano ancora oggi ad essere un mezzo di espressione artistica di se stessi che è informato da una moltitudine di arti popolari ed estetiche. I tatuaggi sono cresciuti in popolarità tanto che sono diventati un simbolo della cultura pop contemporanea.

Questo è chiaramente evidente in un mondo che sperimenta continui progressi nella tecnologia e l’emergere di una cultura online dove materiali, tecniche e informazioni sono liberamente condivise.

Gli artisti, tuttavia, continuano a spingere il limite pur rimanendo fedeli alle linee nere, ai punti e alle forme astratte. Formano nuovi simboli fondendo il loro stile personale con le influenze del tatuaggio antico.

Tipi di tatuaggi tribali

Ci sono diversi tipi di tatuaggi tribali e noi ne evidenzieremo sei:

Samoan Animal Abstract Style

Questo è probabilmente lo stile di tatuaggio tribale più popolare. I samoani hanno una serie di disegni che sono dedicati ad entrambi i generi. I disegni maschili sono solitamente inchiostrati verso le parti inferiori del corpo per simboleggiare la protezione dagli animali selvatici e dal mare. Sono generalmente vasti e meno intricati dei disegni femminili.

La croce marchesiana, i raggi del sole e i vortici oceanici sono esempi di stili popolari samoani.

Tatuaggi viso Maori

Secondo la cultura Maori, la testa è una parte sacra dell’essere umano; perciò molti tatuaggi sono stati disegnati sulla testa. Avere un tatuaggio sulla faccia simboleggiava lo status sociale, il rango, il prestigio e un rito di passaggio per pochi eletti.

I tatuaggi Maori sono così intricati che nessun tatuaggio è uguale all’altro. Gli artisti Maori scolpiscono forme e figure sulla pelle con scalpelli e coltelli, quindi siate consapevoli che se vi fate fare il tatuaggio Maori da un nativo, potrebbe essere piuttosto doloroso.

Croce celtica e nodi

I Pitti sono un’antica tribù di lingua celtica della Scozia. Il loro nome si traduce letteralmente in “popolo dipinto”. La tribù era popolare prima che la religione di stato fosse presa dal cristianesimo e i tatuaggi erano allora considerati un tabù.

Il fatto che i prigionieri e i ribelli della società siano stati i più comuni portatori di tatuaggi negli ultimi due secoli ha contribuito a rafforzare quell’esclusione del tabù.

Il disegno tribale celtico è caratterizzato dalla croce e dai nodi. Uccelli e alberi sono anche rappresentati nell’antica cultura celtica. Si può percepire un’influenza religiosa più profonda quando ci si imbatte in tatuaggi celtici, come quelli disegnati con un paio di ali.

Iban’s Floral Inspired Motifs

I tatuaggi Iban traggono molta energia spirituale da animali, piante ed esseri umani. Il popolo Dayak-Iban ha reso il motivo floreale comune nella sua cultura.

Il tatuaggio Iban è normalmente posto sulla parte posteriore della spalla, sul petto o sulle gambe ed è normalmente disegnato in grandi dimensioni usando il colore nero pece. Disegnare un tatuaggio Iban di grandi dimensioni sulla pelle può richiedere circa 8 ore.

Occhio di Horus

I tatuaggi erano un segno di status sociale nell’antico Egitto. I guerrieri e coloro che avevano sangue nobile potevano indossare tatuaggi. Dove i tatuaggi erano posizionati sul corpo dava anche un significato più profondo alla body art.

L’Occhio di Horus, come tatuaggio, è ispirato da un’antica credenza egizia che dà al simbolo la capacità di proteggere chi lo indossa dagli spiriti maligni. Gli antichi egizi non erano restrittivi nei confronti dei tatuaggi e disegnavano altri simboli religiosi come Neith, la dea della guerra, normalmente vista sugli uomini egiziani, come dimostrano i ritrovamenti archeologici delle mummie.

Tatuaggi tribali moderni

I tatuaggi tribali moderni hanno un aspetto nitido con grandi linee spesse che sottolineano i muscoli del corpo. I tatuaggi tribali moderni hanno un aspetto maschile e sono tipicamente indossati da uomini appassionati di palestra, lottatori e atleti.

I disegni che dominano questo stile coinvolgono tigri, millepiedi, draghi, ragni o una fenice. Si potrebbe, tuttavia, andare per disegni più astratti come vortici e curve, modelli geometrici, maniche bicipiti, maschere verticali e scudi.

Scegliere un disegno tribale adatto

La cosa critica da considerare quando si seleziona un disegno tribale è il contorno del tuo corpo. Le linee del tatuaggio dovrebbero fluire con la forma e i movimenti della parte del corpo e accentuarla.

Un’altra cosa a cui devi pensare è quanto semplice o intricato vuoi il disegno.

Gli uomini tendono ad andare per linee grosse e forme appuntite, mentre le donne preferiscono modelli vorticosi e linee più sottili.

Non ci sono restrizioni specifiche su dove si può mettere un tatuaggio tribale. Coloro che preferiscono avere tatuaggi tribali più grandi di solito li fanno sulla schiena. Gli uomini generalmente preferiscono averli sulla parte superiore della schiena, mentre le donne preferiscono la regione inferiore.

Alcuni dei tatuaggi tribali più piccoli stanno bene sui polsi, sulle dita o sul lato della mano. Per coloro che vogliono incanalare l’energia del guerriero tribale, i piedi e le gambe si rivelano buone opzioni. Le persone che vogliono un tatuaggio tribale grande come l’armatura di un guerriero preferiscono farsi fare il tatuaggio sul petto.

Tutti i tatuaggi tribali, alla fine, portano un particolare significato che si applica a una particolare cultura/ tribù. È fondamentale osservare il rispetto in ogni momento perché sono portatori di forza fisica o di energia spirituale per alcune culture indigene. Per questo motivo, scegliete un disegno di tatuaggio tribale che rispecchi le vostre convinzioni in modo che sia significativo per voi e per le persone che vi circondano.

Esempi di tatuaggi tribali

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