Che cos’è lo studio della comunicazione?

Quando diciamo agli altri che insegniamo comunicazione, la gente spesso fa domande come: “Insegna radio e televisione? “Insegnate a parlare in pubblico?” “Vi occupate di telegiornali?”. “Lavorate con i computer? “Studia Relazioni Pubbliche?” “È giornalismo o comunicazione di massa?” Ma la domanda più comune che riceviamo è: “Che cos’è?”. È interessante che la maggior parte delle persone ci diranno che sanno cos’è la comunicazione, ma non hanno una chiara comprensione di ciò che gli studiosi di comunicazione studiano e insegnano nella nostra disciplina accademica. Infatti, anche molti professori di altri dipartimenti del nostro campus ci chiedono cos’è che studiamo e insegniamo. Se sei un laureato in Comunicazione, probabilmente ti è stata posta la stessa domanda e, come noi, potresti aver avuto difficoltà a rispondere in modo succinto. Se memorizzi la definizione qui sotto, avrai una risposta semplice e veloce a chi ti chiede cosa studi come specializzando in comunicazione.

Antica rappresentazione della comunicazione umana

Bruce Smith, Harold Lasswell, e Ralph D. Casey hanno fornito una buona e semplice risposta alla domanda, “Cos’è lo studio della comunicazione?” Essi affermano che lo studio della comunicazione è un campo accademico il cui obiettivo primario è “chi dice cosa, attraverso quali canali (media) di comunicazione, a chi, quali saranno i risultati.”

Antiche egizie al Brooklyn Museum

Anche se hanno dato questa spiegazione quasi 70 anni fa, ancora oggi descrive succintamente l’obiettivo degli studiosi e professionisti della comunicazione. Come professori e studenti di comunicazione, esaminiamo ampiamente le varie forme e i risultati della comunicazione umana. Sul suo sito web, la National Communication Association (NCA), afferma che lo studio della comunicazione “si concentra su come le persone usano i messaggi per generare significati all’interno e attraverso vari contesti, culture, canali e media. La disciplina promuove la pratica efficace ed etica della comunicazione umana”. Continuano dicendo: “La comunicazione è una disciplina diversa che include l’indagine di scienziati sociali, umanisti e studiosi di studi critici e culturali”. Ora, se la gente ti chiede cosa stai studiando in un corso di comunicazione, hai una risposta!

In questo corso useremo la definizione di Smith, Lasswell e Casey per guidare la discussione dei contenuti di questo libro. La prima parte di questo libro pone le basi spiegando lo sviluppo storico della disciplina della comunicazione, esplorando il “cosa” e i “canali” (comunicazione verbale e non verbale), e presentando il “chi” e i “risultati” (teorie e metodi di ricerca). Prima di entrare in questi capitoli, è importante che sappiate come definiamo l’attuale termine “comunicazione” per darvi un contesto per la nostra discussione in tutto il libro.

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