Disclaimer
Se ha qualche domanda o preoccupazione di carattere medico, parli con il suo fornitore di assistenza sanitaria. Gli articoli della Guida alla Salute sono sostenuti da ricerche e informazioni provenienti da società mediche e agenzie governative. Tuttavia, non sono un sostituto per la consulenza medica professionale, la diagnosi o il trattamento.
Il tempo necessario perché il meloxicam ti dia sollievo dal dolore dipende dal dosaggio che ti è stato prescritto e dalla gravità della tua condizione di base. Mentre alcuni individui possono ottenere sollievo entro due o tre settimane dall’inizio del trattamento, gli effetti completi possono richiedere mesi.
Meloxicam, un farmaco antinfiammatorio non steroideo da prescrizione (FANS) usato più frequentemente per gestire il dolore e il gonfiore associati a condizioni infiammatorie come l’osteoartrite e l’artrite reumatoide, è più forte degli antidolorifici da banco come Advil e Motrin.
Vitals
- Avvertenza della scatola nera: Meloxicam può aumentare il rischio di attacchi di cuore e ictus, soprattutto in persone con malattie cardiache o altri fattori di rischio cardiovascolare. Questo rischio può essere maggiore se si usa meloxicam a lungo termine. Meloxicam non deve essere usato per trattare il dolore subito prima o dopo un intervento chirurgico al cuore, come una procedura di bypass coronarico (CABG). Meloxicam può anche aumentare il rischio di ulcere gastriche, sanguinamento e fori (perforazioni) nello stomaco o nell’intestino.
- Meloxicam è un FANS (farmaco antinfiammatorio non steroideo) usato per trattare il dolore e l’infiammazione associati a condizioni come l’artrite reumatoide e l’osteoartrite.
- Meloxicam può migliorare alcuni sintomi di osteoartrite e artrite reumatoide entro due o tre settimane.
- Quelli che assumono dosi più elevate di questo FANS possono provare più sollievo durante quel periodo.
- I pieni effetti del meloxicam possono richiedere sei mesi per fare completamente effetto.
Anche un giorno può essere un tempo lungo per soffrire del dolore e del gonfiore dell’artrite, rendendo il sollievo veloce particolarmente importante quando si inizia un nuovo trattamento. La ricerca mostra che le persone con artrite reumatoide (RA) possono iniziare a sentire un po’ di sollievo già dopo tre settimane di trattamento. Uno studio che ha testato il FANS solo per tre settimane ha comunque trovato un miglioramento significativo nel dolore articolare mattutino dei pazienti alla fine dello studio (Reginster, 1996).
I pazienti con osteoartrite (OA) possono sperimentare miglioramenti nel loro dolore articolare ancora più velocemente. I ricercatori hanno notato che il meloxicam stava funzionando dopo appena due settimane in pazienti a cui erano state date dosi giornaliere di 7,5 mg o 15 mg del farmaco prescritto. I risultati erano anche dose-dipendenti; quelli a cui erano state somministrate dosi più alte di meloxicam sperimentavano più sollievo (Yocum, 2000).
Ma anche se i tuoi sintomi non sono completamente alleviati dopo poche settimane, il tuo fornitore di assistenza sanitaria potrebbe chiederti di aspettare. Uno studio ha mostrato che gli effetti del farmaco aumentano nei primi sei mesi di trattamento in pazienti con artrite reumatoide (Huskisson, 1996).
Che cos’è il meloxicam?
Meloxicam è un FANS da prescrizione approvato dalla U.S. Food and Drug Administration (FDA) per trattare il dolore alle articolazioni e l’infiammazione associata all’osteoartrite (la forma più comune di artrite, tipicamente causata dall’usura delle articolazioni), all’artrite reumatoide (una condizione infiammatoria cronica) e all’artrite reumatoide giovanile (che è l’AR che colpisce i bambini dai due anni di età in su) (FDA, 2012). Nessuna di queste condizioni può essere curata, ma i FANS come il meloxicam possono gestire il dolore associato all’infiammazione delle articolazioni.
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Per saperne di più
Meloxicam può anche essere usato off-label per trattare il dolore causato dalle crisi di gotta. La gotta è un tipo doloroso di artrite caratterizzato da dolore improvviso, arrossamento e gonfiore che più comunemente colpisce un’articolazione dell’alluce, ma può comparire in qualsiasi articolazione del corpo. Deriva da un accumulo di acido urico nel corpo, e i flare-up possono essere innescati da una serie di fattori comportamentali in individui suscettibili (Jin, 2012). Alcuni alimenti, come crostacei e carne rossa, e farmaci, come l’aspirina e alcuni diuretici (“pillole d’acqua”) aumentano i livelli di acido urico nel corpo (ACR, 2019). Mentre evitare i fattori scatenanti è fondamentale per prevenire le crisi di gotta, il meloxicam può essere usato per aiutare a gestire i sintomi della gotta (Gaffo, 2019).
Meloxicam è stato anche usato off-label per trattare il dolore associato alla spondilite anchilosante (AS), una condizione infiammatoria cronica della spina dorsale (Song, 2008). Anche questa condizione non ha cura, ma i NSAIDS possono gestire il dolore alle articolazioni e alla schiena associato ad essa (NIH, 2020).
Effetti collaterali del meloxicam
Gli effetti collaterali più comuni del meloxicam sono diarrea, indigestione (dispepsia), e sintomi simili all’influenza (FDA, 2012). Mal di testa, vertigini, eruzioni cutanee e altri problemi gastrointestinali come bruciore di stomaco, nausea e gas sono anche possibili effetti collaterali (DailyMed, 2019).
La FDA ha emesso un avvertimento “scatola nera”, il più serio avviso emesso da questo gruppo, sui gravi effetti collaterali di questo farmaco sul sistema gastrointestinale (GI). Meloxicam può aumentare il rischio di sanguinamento, così come il rischio di ulcere gastriche e perforazioni nello stomaco o nell’intestino. Queste condizioni possono verificarsi senza preavviso e possono essere fatali. Le persone anziane e quelle con una storia precedente di problemi gastrointestinali che usano meloxicam sono a più alto rischio per questi effetti avversi (FDA, 2012). Meloxicam interferisce anche con la coagulazione del sangue e rallenta il tempo di coagulazione (Rinder, 2002; Martini, 2014). Questo può aumentare il rischio di sanguinamento.
Quando consultare un medico
Si deve consultare immediatamente un medico se si verificano forti dolori allo stomaco che non vanno via, feci nere o sanguinolente (feci catramose), vertigini o perdita di coscienza.
Meloxicam può causare gravi reazioni allergiche. Segni di una reazione allergica includono orticaria, difficoltà di respirazione, mancanza di respiro, o un rash cutaneo vescicante. Se si verifica uno di questi sintomi, consultare immediatamente un medico (DailyMed, 2019).
Dosaggio di meloxicam e nomi di marca
Meloxicam è disponibile come farmaco generico e come i farmaci di marca Mobic o Vivlodex. Le compresse di meloxicam, sia generiche che di marca, sono disponibili nei dosaggi da 5 mg, 7,5 mg, 10 mg e 15 mg. Ci sono più forme di questo farmaco. Meloxicam è disponibile come una sospensione orale (7,5 mg/5 ml), una compressa disintegrante (7,5 mg e 15 mg dosaggi), e una soluzione endovenosa (IV) (30 mg/mL) tipicamente utilizzato in un ambiente ospedaliero.
La maggior parte delle persone prendono una pillola per bocca al giorno. Se si salta una dose, prendere la dose dimenticata non appena si ricorda. Tuttavia, se è quasi ora per la dose successiva, saltare la dose dimenticata e prendere la dose successiva come al solito. Non prenda una doppia dose. Le compresse di meloxicam devono essere conservate a temperatura ambiente e fuori dalla portata dei bambini.
Una fornitura di 30 giorni costa da $4 a oltre $400, ma molti piani assicurativi coprono meloxicam (GoodRx.com). Il prezzo dipende dalla forza e se si acquistano pillole di marca o generiche.
Interazioni farmacologiche meloxicam
Combinando meloxicam con altri FANS (come i FANS da banco naprossene, acetaminofene o ibuprofene) aumenta la possibilità di sviluppare problemi gastrointestinali, come sanguinamento o ulcere. IV meloxicam può anche causare problemi gastrointestinali, anche se non è preso per bocca.
Alcuni farmaci possono mettere ad un aumentato rischio di sanguinamento se preso con meloxicam perché questo farmaco di prescrizione colpisce la funzione delle piastrine – un componente del nostro sangue che ferma il sanguinamento. Gli anticoagulanti (come il warfarin), gli agenti antipiastrinici (come l’aspirina), gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e gli inibitori della ricaptazione della serotonina-norepinefrina (SNRI) non dovrebbero essere assunti con meloxicam per questo motivo (DailyMed, 2019). Bere alcol durante l’assunzione di meloxicam aumenta anche il rischio di problemi di sanguinamento (FDA, 2012).
I farmaci per trattare la pressione alta possono non funzionare altrettanto bene se presi con meloxicam. I farmaci che abbassano la pressione sanguigna (farmaci antipertensivi), come ACE inibitori, bloccanti del recettore dell’angiotensina (ARB), o beta-bloccanti possono essere meno efficaci se presi con meloxicam (Fournier, 2012; Johnson, 1994).
Avvertenze sul meloxicam
La FDA ha emesso una scatola nera per il meloxicam, che è un avvertimento sulle complicazioni gravi o pericolose per la vita che possono derivare dall’assunzione di questo farmaco. Avvertenza sulla scatola nera: Meloxicam può aumentare il rischio di attacchi di cuore e ictus, soprattutto in persone con malattie cardiache o altri fattori di rischio cardiovascolare. Questo rischio può essere maggiore se si usa meloxicam a lungo termine.
Meloxicam non deve essere usato per trattare il dolore subito prima o dopo un intervento chirurgico al cuore, come una procedura di bypass coronarico (CABG), in quanto i FANS aumentano il rischio di infarto o ictus dopo queste procedure (Kulik, 2015). Meloxicam può anche aumentare il rischio di sanguinamento, ulcerazione e fori (perforazioni) nello stomaco o nell’intestino (FDA, 2012).
NSAIDs come meloxicam non dovrebbe anche essere preso durante il terzo trimestre di gravidanza. Questi farmaci possono interferire con lo sviluppo del cuore del feto e reindirizzare il flusso di sangue nel corpo del feto, che può portare a problemi cardiaci progressivi in seguito (Bloor, 2013; Enzensberger, 2012).