Battaglia del Bulge

Dic 31, 2021

A metà dicembre 1944, la guerra in Europa sembrava essere vicina alla sua conclusione. I tedeschi sembravano finiti dopo la frenetica carica attraverso la Francia fino alla Linea Sigfrido sul confine tedesco, e pochi comandanti alleati li credevano capaci di lanciare qualsiasi tipo di offensiva. I soldati americani di stanza in Belgio e Lussemburgo si preparavano ad accamparsi per l’inverno. Gli intrattenitori frequentavano le Ardenne, sottolineando la mentalità delle truppe di prima linea e degli ufficiali. Il 14 dicembre, Marlene Dietrich si esibì per le truppe esuberanti nella piccola città crocevia di Bastogne. Il giorno dopo, l’esterno destro dei New York Giants Mel Ott guidò una delegazione di giocatori in visita al quartier generale della Prima Divisione a Spa, in Belgio, trovando molti ufficiali in licenza a Parigi. Nessuno di loro sapeva che le truppe d’assalto tedesche si stavano radunando al confine tra Germania e Belgio; Adolf Hitler aveva scelto questo momento per lanciare la sua ultima grande offensiva della guerra. La Germania nazista aveva riposto le sue speranze di vittoria finale in un ultimo attacco nella foresta delle Ardenne.

L’offensiva tedesca aveva il nome in codice di Wacht am Rhein (la “Veglia sul Reno”), ma è meglio conosciuta negli Stati Uniti come “Battaglia del Bulge”. Un’offensiva di tre eserciti tedeschi su un fronte di 75 miglia, l’operazione coinvolse più di un milione di soldati: 200.000 truppe d’assalto nell’ondata iniziale e oltre 800.000 di riserva, pronti a sfruttare il successo iniziale. Colse di sorpresa le impreparate forze americane in prima linea, ruppe la loro linea difensiva e si diresse a ovest attraverso le Ardenne verso il fiume Mosa e Anversa, il principale porto di rifornimento alleato in Europa occidentale. La domanda pendeva come una nebbia nella fredda aria invernale: potrebbe l’esercito americano recuperare?

Preparati a camminare sulle orme di quei coraggiosi americani che affrontarono l’assalto tedesco. Il nostro tour completo comprende i principali luoghi di battaglia in Belgio e Lussemburgo. Visita Bastogne, dove il generale Anthony McAuliffe della 101a Divisione Aviotrasportata rispose a una richiesta tedesca di resa con una sola, concisa parola: “Nuts! Rendere solenne omaggio agli uomini massacrati vicino a Malmedy dalle truppe SS del Kampfgruppe Peiper. Percorrete il “Bulge” dalla sua spalla nord a Elsenborn Ridge fino a Diekirch, Lussemburgo, nel sud, mentre ascoltate le storie eroiche dei soldati americani che hanno combattuto attraverso il freddo pungente e la neve per prevalere contro un nemico incallito e disperato.

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