Limbo, su Xbox Live Arcade, è un gioco interessante che mostra fino a che punto ci si può spingere con una piccola versione scaricabile. Il titolo presenta un giovane uomo che subisce innumerevoli morti violente nel corso del gioco, e prima che i titoli di coda rotolino si è portati a credere di aver raggiunto il proprio obiettivo… forse. Assicuratevi di dare un’occhiata ai nostri pensieri finali, e se non avete ancora comprato il gioco questo può essere un buon momento per saltare a bordo in modo da poter partecipare alla conversazione. Fidatevi di noi, ne vale la pena.

Parleremo del significato del finale, e alcuni lettori daranno le loro opinioni dopo aver giocato il gioco fino alla fine. Spoiler? Puoi scommetterci, quindi non leggere prima di aver finito il gioco.

È stato un lieto fine?

Un giocatore ha scritto per dire che il finale non si adatta al resto del gioco. “In un mondo così cupo e tetro, trovarsi improvvisamente di fronte al lieto fine è stata una svolta troppo brusca per me”, ha scritto. “Ci sono alcuni che potrebbero sostenere la possibilità che il finale non fosse così felice come saremmo portati a credere, e che lei non fosse sua sorella, o che fosse in qualche modo corrotta dal mondo o qualche altra idea del genere, ma il fatto della questione è che non ci viene mostrato questo. Ci viene semplicemente mostrato il ragazzo che si riunisce con la ragazza”. Ha provato un senso di trionfo, ma dice di non condividere il senso di stupore che altri giocatori stanno riportando.

La grande domanda rimane, perché sua sorella era lì? Dove si è svolto il gioco?

“Credo che il viaggio del ragazzo attraverso la foresta, la fabbrica e l’area verso la fine con gli effetti di gravità fosse una sorta di test e che la sua ricompensa sarebbe stata il ricongiungimento con sua sorella”, ci ha detto un lettore. “Quando lei si è seduta ma non si è girata alla fine, ho sentito che o il ragazzo era un fantasma, o che entrambi erano morti e avevano bisogno di stare insieme ancora una volta prima di passare all’aldilà. Lo schianto attraverso il vetro per me simboleggiava che lui era fuggito dal mondo in cui ci siamo svegliati, e si era trasferito in una foresta che era l’ultima tappa prima del paradiso o dell’inferno.”

C’erano indizi, comunque, che l’ambientazione era fisica, e una parte molto reale del nostro mondo. “La schermata finale mi sembrava che il protagonista si avvicinasse a sua sorella, con una scala appena fuori portata all’estrema destra”, ha fatto notare un lettore. “Per prima cosa, ho notato che la scala è marcita, poi ho notato due gruppi di mosche che ronzavano intorno. Il pensiero immediato è stato che il protagonista e la sorella non sono stati in grado di scoprire un modo per salire la scala, e alla fine hanno incontrato la loro morte (fame o altro) insieme in fondo alla scala”. Una fine appropriata per una storia già oscura? È molto possibile.

Le storie a finale aperto non sono rare, ma Limbo si rifiuta di darvi molte prove in un senso o nell’altro; siete lasciati a voi stessi quando si tratta di capire cosa sta succedendo, e una risposta vale l’altra. “Quando il menu principale è riapparso, ho avuto la stessa sensazione di quando mi sveglio da un sogno particolarmente interessante o emozionante che è stato interrotto… Non offre nemmeno la possibilità di farvi trarre le vostre conclusioni”, ha detto un giocatore ad Ars. “Semplicemente non ci sono abbastanza prove per spiegarlo, ed è completamente mistificante. Lo adoro.”

Il ragazzo sta cercando di trovare sua sorella, o è lui che si è perso?

Ecco un’altra interpretazione del finale, a cui non avevo pensato: la sorella è viva. Un giocatore ha scritto per dire proprio questo. “Quel finale però… sono entrambe morte! Questo spiegherebbe certamente la morbosità dell’intero gioco, e le mosche che seguivano il ragazzo ovunque, e i vermi che saltavano fuori e iniziavano a mangiare il suo cervello.”

Ecco dove diventa interessante. “Ora che ci penso però, forse è solo il ragazzo che è morto? Quando lui si avvicina a sua sorella alla fine lei sembra più spaventata che altro, ed è sempre luminoso dove si trova.”

Una mail ha riassunto tutto. “Penso che a un certo livello, cercare di trovare un ‘significato’ narrativo letterale a un finale come quello di Limbo sia una specie di ‘divertimento’.” Quando si rendono le spiegazioni troppo astratte, la potenza del gioco comincia a scivolare via, in altre parole. “Sembra che il ragazzo fosse morto all’inizio del gioco, e gli eventi del gioco si svolgono nel limbo (opportunamente) tra la vita e la morte… A seconda di come la si guarda, si potrebbe dire che è morto e ha trovato la bambina nell’aldilà, o che si è svegliato e l’ha trovata viva”, ha scritto.

“Penso che l’idea sia che non importa, però, purché l’abbia trovata.”